Carl Gustav Jung diceva: “I drammi più commoventi e più strani non si svolgono nei teatri, ma nel cuore degli uomini”. Ed è proprio il cuore l’inconsapevole protagonista di questo spettacolo, che paradossalmente, ad onta delle parole del grande Psichiatra, non può che svolgersi sulle tavole di un palcoscenico. Ed è il cuore di Massimo Wertmuller messo a dura prova da Roma, la sua città, che ormai stenta quasi a riconoscere, a diventare una sorta di testimone del proprio tempo. È per questo che “A cuore aperto” diventa una sorta di “dichiarazione di guerra” a Roma e alla sua lingua fatta da un suo cittadino, da un suo figlio, che rifiuta questa sorta di mutazione genetica di cui è preda la sua Città.
Roma, città multietnica sempre in bilico fra cinismo e generosità fra disincanto e commozione, ma non solo. Massimo Wertmuller intraprende un viaggio partendo dalle radici di una civiltà, con qualche dotta dissertazione, ma anche qualche inevitabile caduta, per arrivare a riflettere sui grandi temi della vita stessa. È un percorso intimo, a volte sfrontato, alla ricerca delle proprie origini accompagnato dalle musiche del Maestro Pino Cangialosi.
La nostalgia per una Roma che non è più. Il coriaceo piacere di appartenere a questa città, alle sue esagerazioni, ai suoi odori, alle sue periferie, alla sua bellezza. Riconoscersi nell’amore per Roma che vive nelle parole di Pasolini. Un viaggio all’insegna del divertimento, ma anche della riflessione.
Testo e regia di GIANNI CLEMENTI
musiche di PINO CANGIALOSI
musicisti PINO CANGIALOSI E MARIO DE MEO
luci e fonica MARCO LAUDANDO
TEATRO VITTORIA Piazza S. Maria Liberatrice 10, Roma (Testaccio)
Botteghino: 06 5740170 – 06 5740598 Vendita on-line e info: www.teatrovittoria.it
Martedì, giovedì, venerdì e sabato ore 21, mercoledì ore 17, domenica ore 17,30.
Prezzi da 27 a 14 euro