Sul podio James Feddeck, pianista Nicholas Angelich per il Concerto in Sol di Ravel
Nascono gli “Altri Pomeriggi”: nove tappe fra musica, parole e aperitivi per Under30
Milano, Teatro Dal Verme
martedì 12 ottobre ore 19.30 – Under30
giovedì 14 ottobre ore 20.00
sabato 16 ottobre ore 17.00
L’inaugurazione della 77a Stagione dell’Orchestra i Pomeriggi Musicali, dal titolo “Racconti senza parole: la musica tra mito, letteratura e poesia” coincide con l’apertura delle sale teatrali in Italia a piena capienza.
Per questa occasione di festa, i concerti dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali in programma giovedì 14 ottobre(ore 20) e sabato 16 ottobre (ore 17) con la bacchetta di James Feddeck, direttore principale dell’Orchestra milanese e con il celebre pianista Nicholas Angelich saranno aperti al pubblico con biglietto gratuito “All you can hear” proprio per coinvolgere il più alto numero di spettatori che vogliono tornare a condividere insieme momenti musicali. Gli abbonati ai due turni di concerti potranno inoltre tornare ad occupare le poltrone in abbonamento nella Stagione 2019-2020, senza distanziamento (tutti i dettagli in coda al testo). Rimangono obbligatori per l’accesso in teatro il possesso di green pass, la misurazione della temperatura e la mascherina.
Il programma musicale comprende la suite da Sogno di una notte di mezza estate suite op. 61 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, Appalachian Spring Suite di Aaron Copland e il Concerto in Sol per pianoforte e orchestra di Maurice Ravel.
«La 77a Stagione – afferma il direttore generale e artistico Maurizio Salerno – inizia sotto i migliori auspici con la possibilità di tornare al 100% dei posti disponibili in sala, passaggio definitivo verso una riconquistata normalità che per i Pomeriggi è “premio” di un percorso di fiducia e impegno che non ci ha mai visto fermi: dalla riapertura notturna nel 2020 ai concerti in streaming per non interrompere l’attività programmata e adesso la ripresa a pieno regime di una stagione presentata già completa lo scorso maggio con grande ottimismo. L’augurio adesso è che questa costanza aiuti il pubblico a tornare sempre più numerosi nelle sale da concerto, recuperando l’abitudine alla partecipazione culturale come momento inalienabile della vita civile. Per questo motivo i due concerti saranno aperti al pubblico con biglietto gratuito “All you can hear”, ripensando ai mesi in cui i teatri sono stati costretti a capienza ridotta mentre in altri luoghi ciò non accadeva».
I due tradizionali turni di concerti saranno preceduti, martedì 12 ottobre alle ore 19.30 da una nuova attività nata dall’entusiasmo di aprire sempre più il teatro e le attività dell’Orchestra al pubblico dopo il lockdown: il primo di nove appuntamenti denominati “Altri Pomeriggi“, ciclo di concerti, aperitivi, incontri pensati e realizzati in esclusiva per gli Under30 che, per questa prima serata, assisteranno alla prova del Concerto in Sol di Ravel con Angelich, l’Orchestra I Pomeriggi Musicali e il direttore Feddeck. Sarà quindi annunciato il programma completo e si starà insieme per un aperitivo. Questa nuova programmazione, che si affianca a quella decennale dedicata alle scuole, ha avuto immediato successo con l’esaurimento in poche ore dei posti disponibili.
«Gli universitari o comunque i giovani adulti sono sempre più immersi nello studio o nelle prime esperienze di lavoro – sottolinea ancora Maurizio Salerno – quindi dopo i lunghi periodi di isolamento è importante che la grande musica torni a essere motivo di aggregazione, fonte di emozioni e ricco patrimonio collettivo di cui riappropriarsi come elemento della propria identità. Il ciclo “Altri Pomeriggi” nasce come naturale prosecuzione delle attività che da anni proponiamo alle scuole per far vivere agli Under30 un’esperienza musicale differenziata, conoscendo gli artisti da vicino, dialogando con loro in un clima che speriamo sia conviviale e rilassato, da aperitivo. Ci sarà circa un appuntamento al mese sino a giugno in esclusiva per loro, per trasformare il Teatro Dal Verme, la nostra Casa della Musica, in un luogo sempre più vivo e aperto alla città con iniziative diverse».
Infine, mercoledì 13 ottobre (ore 20), al Teatro Ristori di Verona, l’Orchestra I Pomeriggi Musicali con Feddeck e Angelich saranno ospiti della XXII Stagione dei Virtuosi Italiani nell’ambito di un programma di circuitazione che presto vedrà la compagine veronese ospite al Dal Verme.
Il programma musicale del concerto d’inaugurazione si apre all’insegna dei temi fondanti della programmazione 2021/2022: il mito, la letteratura e poesia. Il Sogno di una notte di mezza estate op. 61 (1843) di Felix Mendelssohn-Bartholdy è fra le pagine più celebri del compositore: felice tentativo di mettere in musica il fantastico nella sua connotazione positiva e nei suoi aspetti fiabeschi. Per questa occasione inaugurale, l’Orchestra eseguirà l’Intermezzo, il Notturno e lo Scherzo. Il concerto continua con Appalachian Spring Suite di Aaron Copland, uno dei più rappresentativi compositori statunitensi del XX secolo. Capace di evocare e richiamare in musica le immagini del paesaggio americano, la Suite del 1945 è tratta dal balletto Appalachian Spring e riprende elementi jazz e folklorici, suggestioni di danze all’aperto e motivi derivati da canti popolari americani. Ultimo brano in programma il Concerto in Sol per pianoforte e orchestra di Maurice Ravel che lo stesso compositore ha così descritto: «Penso effettivamente che la musica d’un Concerto possa essere gaia e brillante e che non sia necessario che aspiri alla profondità o che miri ad effetti drammatici», sebbene la partitura goda del successo che spetta ai massimi capolavori del repertorio concertistico e viene eseguita dai più grandi virtuosi e considerata titolo iconico del Novecento storico.
Informazioni importanti per gli abbonati
Gli abbonati al turno del giovedì (ore 20) dovranno presentarsi alla biglietteria del Teatro Dal Verme muniti del loro abbonamento da martedì 12 fino a giovedì 14 ottobre per effettuare il cambio posto.
Gli abbonati al turno del sabato (ore 17) dovranno presentarsi alla biglietteria del Teatro Dal Verme muniti del loro abbonamento da martedì 12 a sabato 16 ottobre per effettuare il cambio posto.
Molto importante: Il cambio posto deve essere fatto tassativamente prima del primo concerto. Una volta partita la stagione, per motivi fiscali, non potrà più essere effettuato.
La biglietteria è aperta da martedì a venerdì ore 10:30 – 18:30; sabato ore 10:30 – 14:00
Biglietti gratuiti
Per i due concerti inaugurali, l’accesso per i non abbonati sarà con biglietto gratuito a partire da martedì 12 ottobre sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Il biglietto si potrà riservare attraverso il sito ipomeriggi.it oppure alla biglietteria del Teatro Dal Verme, aperta da martedì a venerdì ore 10:30 – 18:30; sabato ore 10:30 – 14:00
biglietteria@ipomeriggi.it / tel 02 87905201
In ottemperanza alle normative vigenti, gli abbonamenti e i biglietti sono nominativi; all’ingresso viene rilevata la temperatura corporea ed è obbligatorio disinfettare le mani e indossare sempre le mascherine, seguire le indicazioni del personale e della segnaletica.
Vendita online www.ticketone.it
Informazioni
Teatro Dal Verme
via San Giovanni sul Muro, 2 – 20121, Milano
Tel. 02 87 905 – www.ipomeriggi.it
Il servizio informazioni presso il Teatro Dal Verme è aperto dal martedì al sabato dalle 11 alle 19.
Segui le pagine istituzionali facebook: @teatrodalverme @orchestraipomeriggimusicali @ipomeriggi
Martedì 12 ottobre ore 19.30 – Altri pomeriggi Under30
giovedì 14 ottobre ore 17.00
sabato 16 ottobre ore 17.00
Verona, Teatro Ristori
Mercoledì 13 ottobre ore 20
Direttore James Feddeck
Pianoforte Nicholas Angelich
Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847)
Sogno di una notte di mezza estate op. 61 (suite)
Intermezzo
Notturno
Scherzo
Aaron Copland (1900-1990)
Appalachian Spring Suite
Maurice Ravel (1875-1937)
Concerto in Sol per pianoforte e orchestra
Allegramente
Adagio assai
Presto
James Feddeck direttore
Direttore principale dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali dal 2020, James Feddeck è nato a New York ed è stato acclamato dal Chicago Tribune come “un talentuoso direttore di cui si sentirà parlare per molto tempo”. Vincitore del Solti Conducting Award, dell’Aspen Conducting Prize ed è ex-Assistant Conductor della Cleveland Orchestra in questa stagione ha impegni con con la BBC Scottish Symphony Orchestra, con la Filarmonica di Varsavia, con la Staatskapelle di Weimar e con la Oregon Symphony Orchestra, oltre a collaborazioni con l’Orchestre Symphonique de Montreal, l’Orchestre Natrional de Belgique, la Residentie Orkest, la Bournemouth Symphony Orchestra e l’Orquestra Sinfónica de Tenerife. Le ultime stagioni hanno visto performance con molte delle più importanti orchestre europee e americane, tra le quali la Sinfonica della Radio di Vienna, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, l’Orchestre National de France, la BBC Symphony Orchestra, la BBC Philharmonic, la Royal Philharmonic di Liverpool, la Sinfonica di Barcellona, la Royal Stockholm Philharmonic, la Filarmonica di Helsinki, l’Orchestra Sinfonica della città di Birmingham, la Hallé Orchestra, la Chicago Symphony, la Cleveland Orchestra, la Sinfonica di San Francisco, la Sinfonica di Seattle, la Sinfonica di Detroit e la Sinfonica di Toronto. Esperto organista, James Feddeck si è esibito in recital in Europa e Nord America. Ha studiato oboe, pianoforte, organo e direzione al Conservatorio di Musica di Oberlin ed è stato il primo vincitore del loro Outstanding Young Alumni Award.
Nicholas Angelich pianoforte
Nato negli Stati Uniti nel 1970, dà il suo primo concerto a sette anni. A tredici entra al Conservatorio di Parigi dove studia con Aldo Ciccolini, Yvonne Loriod, Michel Beroff. Vince a Cleveland il secondo premio al Concorso Internazionale R. Casadesus, e il primo premio al Concorso Internazionale Gina Bachauer. Riceve inoltre in Germania il premio per giovani talenti del Klavierfestival Ruhr. Nel 2013 riceve il titolo di Solista dell’anno ai Victoires de la Musique Classique. Grande interprete del repertorio classico e romantico, ha eseguito l’integrale de Les années de pèlerinage di Liszt. Ugualmente appassionato della musica del XX secolo, interpreta Messiaen, Stockhausen, Boulez, Tanguy, Mantovani, Henry. Nel 2003 debutta con la New York Philharmonic e Kurt Masur. Sempre sotto la sua direzione, ma con l’Orchestre National de France, prende parte a una tournée in Giappone. Vladimir Jurowski lo invita nel 2007 ad aprire la stagione a Mosca con l’Orchestra Nazionale Russa. Si è esibito in tutto il mondo con le maggiori orchestre internazionali (Boston Symphony, Los Angeles Philharmonic, Orchestre National de France, Orchestre de Chambre de Lausanne, London Symphony Orchestra, Japan Philharmonic, Mahler Chamber Orchestra, Orchestra del Teatro Mariinsky, Tonhalle di Zurigo), sotto la direzione tra gli altri di Charles Dutoit, Vladimir Jurowski, Marc Minkowski, Paavo e Kristian Järvi, Myung-Whun Chung, Daniel Harding, Valery Gergiev, Krzysztof Urbanski. Ugualmente dedicato alla musica da camera, collabora tra gli altri con Martha Argerich, Yo-Yo Ma, Maxim Vengerov, Renaud e Gautier Capuçon, Leonidas Kavakos, Julian Rachlin.