Dal 9 Ottobre al 26 Novembre avrà luogo la quinta edizione di Parade Électronique 2021_Paesaggi Sonori con un programma decisamente ampliato rispetto alle precedenti: 13 concerti di Musica Elettronica nelle sue diverse espressioni distribuiti tra tre luoghi di Milano, Fabbrica Del Vapore – Teatro Arsenale – Centro sociale Barrio’s Barona.
Gli eventi musicali “Sound Postcards” saranno introdotti da brevi talk, “Deepen with”, nel corso delle quali l’artista si confronterà con un giornalista/critico musicale al fine di presentare al meglio il proprio progetto e la propria esibizione al pubblico.
Di seguito gli appuntamenti della settimana:
Sound Postcards – ore 17,30 Teatro Arsenale
Massimo Colombo – video concerto “Hashi”
Performance elettroacustica che deriva da alcune recenti composizioni create con campionamenti da vecchi vinili e nastri, feld recordings, chitarre elettriche, sassofoni, organi, sintetizzatori, strumenti acustici tradizionali e continue rielaborazioni digitali per creare armonie ed effetti illusori così da evocare paesaggi immaginari.
Introdotto da: Deepen with_Federico Sardo
Concerto 9
Urbe Digitalis – ore 21.00 Teatro Arsenale
Guglielmo Prati – “Mantra Urbano”
Live set dove frequenze sonore si mescolano e si incanalano tra gli incroci, i palazzi, le macchine, la gente. La risonanza della città prende e muta, ogni movimento è suono che si accumula e trova punti di sfogo.
Domenica 24 ottobre
Concerto 7
Sound Postcards – ore 15,00 e ore 17.30 Teatro Arsenale
Sergio Missaglia – “Lo Specchio d’Acqua”
Un’esperienza interattiva nella quale l’utente potrà esplorare una città sommersa e immergersi nel suo paesaggio sonoro. L’installazione vuole invitare a una riflessione sugli effetti del cambiamento climatico prendendo come emblema Venezia, città che la cecità umana ha reso sempre più fragile, qui parzialmente ricostruita e reinterpretata visivamente e acusticamente. Sospeso a metà tra l’installazione interattiva e la performance improvvisativa, “Lo specchio d’acqua” è un progetto realizzato in Unreal Engine da Sergio Missaglia e 906 Games e che vede l’alternarsi di diversi musicisti e performer in un dialogo sonoro con l’opera. Entrando ne “Lo specchio d’acqua” il pubblico potrà esplorare uno spazio virtuale, una città del futuro sommersa dall’acqua, ispirata a una distopica versione di Venezia, e scoprirne i paesaggi sonori. Lo spazio installativo vuole porsi come un portale verso una dimensione meditativa immersiva, volta a stimolare la riflessione su temi di attualità quali il cambiamento climatico e il destino riservato dalla cecità umana a luoghi tanto fragili quanto meravigliosi come Venezia.
Ingresso su prenotazione online (LINK)
Ticket singoli (ridotti/interi)
Abbonamenti mix