Andato in scena dal 18 al 21 Ottobre 2021, presso il Teatro Niccolini di Firenze
TRADUZIONE A CURA DI
Monica Capuani
CON
Filippo Timi, Lucia Mascino
REGIA
Giuseppe Piccioni
Un lavoro profondamente impegnativo e assolutamente ben riuscito, sia per intensità comunicativa che per interpretazione, segna il debutto teatrale del regista Giuseppe Piccioni, che porta il suo bagaglio di esperienze cinematografiche sulla scena, in un intreccio narrativo davvero armonico e impreziosito da una interessante video-scenografia, efficace controcampo psichico dei personaggi protagonisti, che integra il racconto di particolari intimi e toccanti, traducendo istantaneamente il coesistere profondo delle dimensioni del vissuto e della sua elaborazione interna, straordinariamente restituite dagli attori, con rara tangibilità emotiva. La relazione amorosa è un tema incolmabile, che lascia trasparire qualche luce brillante, qualche verità, attraverso i suoi abissi cangianti, insondabili, turbolenti; testimoniarne l’evoluzione, le fratture, le metamorfosi, le cause, le conseguenze e il loro altalenante procedere nel mare delle incertezze, è l’impresa di questa opera breve, congegnata come una bomba ad orologeria; la platea è catturata, ed esplode in una partecipata e autentica commozione.
Ines Arsì