Dal 21 ottobre ad Argot Studio
scritto da Elio Germano, Chiara Lagani
regia Elio Germano
regia VR Omar Rashid
con Elio Germano
una produzione Gold Productions, Infinito Produzioni
In collaborazione con Riccione Teatro e Argot Produzioni
tratto dallo spettacolo teatrale La mia battaglia
diretto e interpretato da Elio Germano
scritto da Elio Germano e Chiara Lagani
aiuto regia Rachele Minelli
Luci Alessandro Barbieri
fonico Gianluca Meda
operatore VR Dario Costa
fotografia Luigi Ruggiero e Filippo Pagotto
post produzione Sasan Bahadorineja
Elio Germano in uno dei primi esperimenti mondiali di teatro in realtà virtuale: Segnale d’allarme – La mia Battaglia VR all’Argot Studio di Roma
Con Elio Germano nelle vesti di protagonista, ritorna a Roma Segnale d’allarme – La mia Battaglia VR, uno dei primi esperimenti mondiali di teatro in realtà virtuale, dal 21 ottobre 2021 presso l’Argot Studio. Un evento unico che fonde spettacolo dal vivo e cinema attraverso la tecnologia digitale della Virtual Reality. Dopo il grande successo de La mia Battaglia, l’opera teatrale di Elio Germano e Chiara Lagani diventa un film in realtà virtuale, diretto da Elio Germano e Omar Rashid, in cui il vincitore della Palma d’Oro a Cannes parla alla e della nostra epoca.
La mia battaglia è il segnale d’allarme che Germano lancia contro l’informazione fatta solo di opinioni, la tecnologia che rischia di essere veicolo di pura distrazione di massa e una cultura mainstream che finisce per fagocitare sistematicamente la nicchia, sottraendole anche le opportunità concesse dalla tecnologia.
Lo spettacolo è un monologo che porta a riflettere e a porsi domande su vari temi: il consenso, il libero pensiero, l’affabulazione, la dittatura. È una feroce e allucinata narrazione in cui un attore, o forse un comico, ipnotizzatore non dichiarato, manipola gli spettatori in un crescendo di autocompiacimento, fino a giungere, al termine del suo show, a una drammatica imprevedibile svolta. Portatore di un muto volere collettivo diffuso nell’aria, l’artista da figura autorevole si farà a poco a poco sempre più autoritario, evocando lo spettro di un estremismo di ritorno travestito da semplice buon senso.
Attraverso e grazie alla VR il pubblico si immergerà nell’opera teatrale diventandone parte, fino a confondere immaginario e reale. Si troverà in sala, in prima fila, insieme agli altri spettatori. Cercherà lo sguardo di chi è seduto accanto, perfino i gesti. Assisterà a un monologo che sarà un crescendo e allo stesso tempo una caduta verso il grottesco, partecipando attivamente al dibattito politico, in un gioco metateatrale e al contempo metacinematografico. Segnale d’Allarme racconterà una storia vera, la nostra.
Per l’accesso al Teatro Argot Studio è obbligatorio il possesso delle certificazioni verdi Covid-19 (Green Pass), comprovanti l’inoculamento almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2 o la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi) o l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-CoV-2 (con validità 48 ore).
Per partecipare alle attività culturali di Argot Studio è necessario effettuare il tesseramento gratuito su http://www.teatroargotstudio.com/tesseramento o presso il botteghino prima dello spettacolo.
Tutte le info su: www.teatroargotstudio.com