Sarà l’icona di Bollywood Amitabh Bachchan, star indiscussa del cinema indiano, l’ospite d’eccezione e protagonista di una conversazione con il pubblico del 21° River River to River Florence Indian Film Festival, unico festival in Italia che racconta il volto dell’India contemporanea, dal 3 all’8 dicembre a Firenze presso il cinema La Compagnia (via Cavour 50/R) e online su Più Compagnia in collaborazione con MYmovies (www.cinemalacompagnia.it). Bachchan incontrerà e dialogherà con gli spettatori domenica 5 dicembre, alle ore 19.00, subito dopo la prima italiana in sala del film “Chehre” di Rumy Jaffery (proiezione del film ore 16.30), in collegamento dall’India (date le restrizioni internazionali di viaggio del Paese per l’emergenza Covid – 19). Il thriller psicologico vede protagonista il divo nei panni di un ex pubblico ministero che, insieme a tre vecchi colleghi in un’isolata casa di montagna, si diverte a inscenare un processo nei confronti di uno sconosciuto in cerca di riparo dal maltempo. Ben presto però le cose si riveleranno diverse da come sembrano.
34 le proiezioni in programma, tra lungometraggi, documentari e corti, serie web e film d’artista in prima internazionale e europea. Numerosi gli ospiti che si alterneranno sul palco e in collegamento, per presentare storie di riscatto, di coraggio che porta al cambiamento, di empowerment femminile, come l’immagine scelta per il manifesto: una donna, simbolo di vita e rinascita.
Un’edizione ricca di sorprese e celebrazioni, tra gli eventi speciali il River to River, ideato e diretto da Selvaggia Velo, omaggia il maestro della cinematografia indiana Satyajit Ray, nel centenario della nascita riportando al cinema il suo capolavoro pluripremiato, La Trilogia di Apu: “Pather panchali – Il lamento sul Sentiero” (4/12 ore 15.00), “Aparajito – L’invitto”, vincitore anche del Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1957 (6/12 ore 20.30) e “Apur Sansar – Il mondo di Apu” (8/12 ore 18.00). Si festeggiano a ritmo di musica invece i vent’anni di un caposaldo del cinema indiano contemporaneo, “Kabhi Khushi Kabhie Gham…” di Karan Johar, kolossal Bollywood style dal successo stellare, campione di incassi al botteghino internazionale, interpretato da star del calibro di Amitabh Bachchan, Jaya Bachchan, Shah Rukh Khan e Kareena Kapoor. In occasione della ricorrenza sarà organizzata una speciale matinée in pieno stile indiano, per rivedere o scoprire per la prima volta coreografie e canzoni divenute vere e proprie hit (8/12 ore 11.00).
Tra le novità di quest’anno, il River to River approda su Spotify con una playlist ad hoc (https://bit.ly/R2RFIFF2021) per entrare nel mood “indian style”, in vista del festival.
Il River to River Florence Indian Film festival inaugura una collaborazione con Oxfam Italia per il progetto I was a Sari, ideato e diretto da Stefano Funari. In programma l’incontro dal titolo “La moda sostenibile a cavallo tra Italia e India” (4/12 ore 11.00). I was a Sari è un marchio di moda 100% sostenibile che trasforma vecchi abiti femminili, i sari appunto, in accessori pregiati, vestiti e tessuti ornamentali. I capi sono realizzati a mano da donne di Mumbai, minimizzando l’impatto ambientale e alimentando la circolarità e il riutilizzo dei materiali, oltre a favorire l’inclusione sociale creando lavoro per le abitanti degli slum.
Tra gli eventi collaterali del festival anche la mostra RIVERS, personale del fotografo tedesco Peter Bialobrzeski, presso il MAD – Murate Art District (piazza delle Murate, Firenze), in collaborazione con Fondazione Studio Marangoni (inaugurazione 3/12 ore 17.30). Una raccolta di fotografie scattate tra il 1996 del Gange, in India, fino ad “approdare” nel 2020 al fiume Arno, a Firenze città natale del River to River. Bialobrzeski accompagna lo spettatore attraverso alcuni dei fiumi più importanti del mondo, dal Yangon River nel Myannmar (2016), il fiume Elba ad Amburgo (2004), passando tra le acque del fiume Aji a Osaka in Giappone (2015), quelle del possente Yangtze a Wuhan, Cina (2017) e molti altri. Un viaggio simbolico tra Paesi, culture e paesaggi diversi attraverso il fluire dell’acqua e della sua energia vitale. I lavori di Bialobrzeski sono stati esposti in Europa, USA, Asia, Africa e Australia. Ha vinto numerosi premi tra cui il prestigioso World Press Photo Award nel 2003 e nel 2010.
Il River to River Florence Indian Film Festival si svolge con il Patrocinio dell’Ambasciata dell’India e del Comune di Firenze, sotto l’egida di Fondazione Sistema Toscana, ed è realizzato con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema e Audiovisivo, Regione Toscana e Fondazione CR Firenze. Il festival si avvale del sostegno degli sponsor Salvatore Ferragamo e Galleria di Lux, i partner tecnici Instyle, Hotel Roma, Fondazione Studio Marangoni, Mad – Murate Art District, Amblè, Cescot Firenze e Pocket Films e i media sponsor Firenze Spettacolo e RDF.
Non solo cinema al River to River Florence Indian Film Festival ma anche talk, mostre, lezioni di cucina e tanti eventi speciali per “un’esperienza India” a 360°.
Per informazioni e programma completo: www.rivertoriver.it
Per le proiezioni al Cinema La Compagnia (Via Cavour 50 r – Firenze) i biglietti sono in vendita alla cassa del cinema o su cinemalacompagnia.ticka.it
Per le proiezioni online (www.cinemalacompagnia.it) i biglietti possono essere acquistati su: www.mymovies.it/ondemand/river-to-river/accrediti/
Per accedere al cinema La Compagnia sarà necessario presentare il Green Pass all’ingresso.
Per tutta la durata della proiezione sarà inoltre obbligatorio indossare la mascherina chirurgica o FFP2.
River to River Florence Indian Film Festival è sui social con l’hashtag #R2RFIFF
Facebook /rivertoriverfiff
Twitter & Instagram @river2riverfiff
Youtube /RiverToRiverFIFFestival