Tre spettacoli dedicati a bambini e famiglie, in programma fino al mese di dicembre,
per conoscere divertendosi grandi figure della cultura, imparare il rispetto per la natura e affrontare con consapevolezza l’avventura della crescita. È questo il cartellone per ragazzi del Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (piazza Dante 23), in partenza domenica 7 novembre alle 16.30 con “Facciamoli Verdi”, omaggio in parole e musica al grande compositore Giuseppe Verdi, con la regia di Andrea Kaemmerle. Lo spettacolo, prodotto da Guascone Teatro, rivela al pubblico, dietro al musicista, anche il Verdi figlio di un oste, il Verdi italiano di provincia che deve discutere con gli invidiosi di paese, il Verdi padre e marito, il Verdi amante ed insicuro, il Verdi uomo geniale e normale. Al pianoforte sarà il Maestro Massimo Barsotti, con all’attivo concerti da solista in tutta Europa e già compagno sul palco di Carlo Monni; al canto la soprano Luisa Berterame, per un viaggio brillantissimo e leggero nell´immensamente alto della lirica e nell´affasciante basso della vita (Posto unico 12€, ridotto fino a 12 anni 8€, promozione “Porta il nonno a teatro” nonno + bambino 15€).
“Non sono mai stato un grande amante della lirica – racconta Kaemmerle – il nome di Verdi ricorre ovunque, c’è un suo busto in ogni città e sembra quasi che ogni teatro si chiami Verdi, così mi ero fatto l’idea di un uomo pesante, noioso. Poi però con Carlo Monni, durante la sua ultima data al teatro di Casciana, che gestisco e che tra l’altro si chiama proprio… Verdi, abbiamo iniziato a studiare e ci siamo resi conto che il padre di Verdi si chiamava anche lui Carlo, e che Giuseppe veniva da una famiglia umile di osti, da un ambiente popolare. Allora mi sono documentato per capire meglio quest’uomo e mi sono imbattuto in una biografia folle, piena di colpi di testa, e mi è venuta voglia di farlo conoscere in questa veste sorprendente. Così nello spettacolo partiamo introducendo, tramite la proiezione di un fumetto, i fatti più noti della sua vita, per poi lanciarci in un gioco di racconto e musica, tra arie celebri e comicità, per rendere Verdi un po’ meno mezzobusto e un po’ più umano”.
La rassegna continuerà domenica 28 novembre alle 16.30 con “Il segreto dell’orto”, di e con Manola Nifosì e Sergio Aguirre, con le musiche di Luigi Monticelli e la produzione del festival AttoDue. Un orto, e dentro l’orto una serra, e dentro la serra Olga e Vladimiro, due anziani fratelli che hanno trascorso lì tutta la loro vita e ne custodiscono il segreto. Sabato 4 e domenica 5 dicembre, sempre alle 16.30, sarà la volta di “Bruno lo zozzo”, lavoro nato dall’omonima serie di libri scritta e illustrata da Simone Frasca. Il testo è stato scritto da Andrea Bruni con il contributo dello stesso Frasca, e alterna le avventure di Bruno Pulitino, un professore di igiene e pulizia che vuole insegnare ai bambini a tenere pulito il mondo, e Bruno lo Zozzo, un bambino che ama sporcarsi, mangiare e giocare. Cosa avranno in comune questi due personaggi? Con proiezioni animate a cura di Simone Frasca e musiche originali di Massimo Iuliani.
Ingresso
Posto unico 12€ (ridotto fino a 12 anni 8€)
Promozione “Porta il nonno a teatro” nonno + bambino 15€