MORABEZA IN TEATROGiovanna Famulari
violoncello, pianoforte e voce
Massimo De Lorenzi chitarra
Elisabetta Pasquale contrabbasso e voce
Luca Scorziello batteria e percussioni
Fabia Salvucci percussioni e voce
arrangiamenti e direzione musicale Joe Barbieri
scene Alessandro Chiti
messa in scena Massimo Venturiello
Venerdì 5 novembre – Sala Sinopoli h 21
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Dopo una lunga attesa, venerdì 5 novembre alle 21, TOSCA ritorna dal vivo all’Auditorium Parco della Musica con Morabeza in teatro, la nuova tournée internazionale con cui presenta l’omonimo e fortunato suo ultimo album Morabeza, per cui nel 2020 ha ottenuto due Targhe Tenco, miglior interprete di canzoni e migliore canzone con Ho amato tutto.
Il lungo tour che parte da Napoli il 30 ottobre la vedrà esibirsi in alcuni dei più importanti teatri in Italia e in Europa arrivando a toccare Dubai e Sharjah e, oltreoceano, Brasile (in concomitanza dell’uscita del disco sul mercato brasiliano), Uruguay, Paraguay, Perù e Stati Uniti.
In questo anno e mezzo di pandemia, nell’attesa di questo debutto, ho costruito un percorso musicale che approda in tanti lidi – dichiara Tosca – Ci sarà molto del disco “Morabeza”, ma non mancheranno alcune sorprese legate a un nuovo repertorio. Bisogna allacciare le cinture e lasciarsi trasportare in giro per il mondo attraverso la musica. E questo viaggio, nei luoghi e nelle emozioni, comincia già dal titolo che riprende la parola capoverdiana morabeza, la nostalgia del passato prossimo, la sensazione di sottile dolore che accompagna i momenti più intensi e preziosi della nostra esistenza, la presa di coscienza della bellezza di un presente che apparterrà presto al passato e la certezza della nostalgia che si accompagnerà al ricordo. Nel riuscire a godere delle piccole cose – prosegue Tosca – c’è l’essenza della morabeza capoverdiana, che è anche il senso dello spettacolo. Riuscire ad amare quello che fai è il traguardo.
Cantante e ricercatrice musicale da sempre affascinata dalle musiche del mondo, tra le voci più belle e versatili del panorama italiano e estero, oltre a un’impeccabile padronanza tecnica, Tosca ha in sé grandissima eleganza e intensa forza creativa e Morabeza in teatro, un melting pot intimo, raffinato e allo stesso tempo popolare, ne è appunto il riassunto.
Tosca conduce il pubblico nelle atmosfere di colore e di calore di un immaginario salotto sudamericano ideato dallo scenografo Alessandro Chiti. Attraverso un dialogo continuo con i musicisti, interpreta dal vivo i brani dell’album, e non solo, spingendosi anche oltre i confini della sua ricerca musicale. Se infatti Morabeza è già una colorata giostra poliglotta che celebra l’intreccio e la contaminazione fra i popoli, un ponte fra la radice italiana e le musiche d’altrove, in particolare francese, brasiliana, portoghese e tunisina, sul palco Tosca allarga ancora di più le zone della sua esplorazione fino ad abbracciare nuovi mondi sonori di un’ancor più vasta zona del nord dell’Africa e facendo visita al repertorio recente e meno recente di quell’area musicale latina compresa tra il Centro e il Sud dell’America.
La tessitura del concerto ha un filo conduttore cucito da Massimo Venturiello, che cura anche la messa in scena, sulle parole tratte dal Canto alla durata di Peter Handke. In scena con Tosca i musicisti diretti da Joe Barbieri: Giovanna Famulari al violoncello, pianoforte e voce, Massimo De Lorenzi alla chitarra, Elisabetta Pasquale al contrabbasso e voce, Luca Scorziello alla batteria e percussioni, Fabia Salvucci alle percussioni e voce.
I concerti si svolgeranno nel pieno rispetto delle linee guida e dei protocolli atti a prevenire la diffusione del contagio da Covid-19.