La rassegna “Vetrina d’autunno” a cura dell’Associazione Teatrale Pistoiese si impreziosisce, mercoledì 24 novembre (ore 21, Piccolo Teatro Mauro Bolognini, Pistoia) con il concerto speciale della pianista Maria João Pires, musicista che ha fatto la storia del suo strumento negli ultimi 40 anni.
Figura esile e minuta, la grande musicista portoghese è in grado di trasmettere, nei suoi recital, al tempo stesso energia, vitalità e dolcezza, emozionando da anni il pubblico di tutto il mondo con l’integrità, l’eloquenza e la vitalità della sua arte.
Il concerto, seconda delle uniche due date italiane del tour, è promosso in collaborazione con Fondazione Pistoiese Promusica e con il sostegno di Fondazione Caript.
Al centro della serata, tre indiscussi capolavori del repertorio pianistico: la Sonata n. 13 in la maggiore, D 664 di Franz Schubert (1797–1828), dai toni intimi ed affettuosi, la Suite bergamasque di Claude Debussy (1862–1918), appartenente al primo periodo pianistico del compositore francese e illuminata dalla presenza del celeberrimo “Clair de lune” ispirato alla poesia di Verlaine e la Sonata n. 32 in do minore, op. 111 di Ludwig van Beethoven (1770– 1827), l’ultima, potentissima creazione nel catalogo delle sue sonate.
BIO:
Nata nel 1944 a Lisbona, Maria João Pires ha dato il suo primo concerto pubblico a soli quattro anni. Ha studiato con Campos Coelho e Francine Benoît, e più tardi in Germania con Rosl Schmid e Karl Engel. Dopo aver vinto il Primo premio al Concorso Internazionale Beethoven di Bruxelles, nel 1970, ha tenuto concerti in tutto il mondo con le più prestigiose orchestre, inclusi i Berliner Philharmoniker, la Boston Symphony Orchestra, la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, la London Philharmonic, l’Orchestre de Paris e i Wiener Philharmoniker. Oltre all’intensa attività concertistica, ha registrato per quindici anni per la Erato e per venti anni in esclusiva per Deutsche Grammophon. Nel 2002 è stata insignita del prestigioso IMC-Unesco International Music Prize.
Dal 1970 si è dedicata alla riflessione sull’influenza dell’arte sulla vita, comunità e l’educazione, e nel tentativo di sviluppare nuove modalità di teorie pedagogiche all’interno della società. Negli ultimi 10 anni ha tenuto numerosi workshop con studenti provenienti da tutto il mondo, e ha portato la sua filosofia e l’insegnamento in Giappone, Brasile, Portogallo, Francia e Svizzera. Più di recente sta lavorando con un gruppo di giovani pianisti di grande talento con i quali ha avviato il ‘Partitura Project’. l’obiettivo di questo progetto è di creare una dinamica tra artisti di diverse generazioni e di offrire un’alternativa in un mondo troppo spesso concentrato sulla competitività. Maria João Pires è anche coinvolta nel ‘progetto Equinox’, dedicato allo sviluppo di cori di bambini in aree svantaggiate.
Ha una grande e variegata discografia come solista, in musica da camera e con orchestra. Registrazioni recenti includono i concerti 3 e 4 di Beethoven con la Swedish Radio Symphony Orchestra e Daniel Harding per l’etichetta Onyx. Per il suo 70° compleanno nel 2014, Erato ha ripubblicato molte delle sue meravigliose registrazioni anni 1970 e 1980, e la Deutsche Grammophon ha pubblicato anche un cofanetto delle sue registrazioni da solista.
Biglietti: da 8 a 12 euro
Prevendita: Biglietteria Teatro Manzoni 0573991609-27112 (la sera del concerto direttamente al Piccolo Teatro Bolognini, dalle ore 20) on line su www.bigliettoveloce.it
L’accesso al concerto è condizionato all’esibizione della Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) o a quant’altro previsto dal DL 105 del 23/7/2021 (fatta eccezione per i minori di 12 anni) e all’uso della mascherina.
La programmazione “Vetrina d’autunno”, a cura dell’Associazione Teatrale Pistoiese, è realizzata e resa possibile grazie al fondamentale sostegno dei due principali soci ATP, Comune di Pistoia e Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, del Ministero della Cultura, della Regione Toscana, in collaborazione con Comune di Pescia, Comune di Montale, il Funaro Centro Culturale, con il prezioso contributo di Far.com, Unicoop Firenze, Toscana Energia e Publiacqua, partner istituzionali di tutta l’attività