Un viaggio poetico fra parola, danza, immagini e musica, nella mente e nell’immaginazione sconfinata di uno dei più rivoluzionari inventori della storia: Nikola Tesla. Andrà in scena in prima nazionale al Teatro di Rifredi (via Vittorio Emanuele II 303) venerdì 5 novembre alle 21.00 (in replica sabato 6 novembre alle 21.00) “Il funambolo della luce”: il nuovo spettacolo di e con Ciro Masella che, insieme all’attore Olmo De Martino e alla danzatrice Isabella Giustina, indaga una delle intelligenze più luminose e prolifiche del mondo, da cui sono scaturiti più di cento brevetti e settecento invenzioni tra cui la corrente alternata, fondamento del sistema elettrico odierno, oltre alle basi per la creazione della radio, della risonanza magnetica, del motore elettrico e soprattutto di un’idea di energia pulita, gratuita e rinnovabile per tutti (info e prenotazioni: 055/422.03.61 – www.toscanateatro.it).
Prodotto dalla compagnia Uthopia con il sostegno di Pupi e Fresedde – Teatro di Rifredi, “Il funambolo della luce” ripensa il rapporto tra scienza, etica e spiritualità: termini che hanno attraversato ogni fibra di Nikola Tesla. Paragonato più volte a Leonardo Da Vinci, Tesla è stato un creatore di sogni che ha contribuito a forgiare il mondo così come lo conosciamo. Una mente creativa, capace di immaginare il motore per la produzione della corrente alternata osservando il sole durante una passeggiata nel parco, recitando a memoria il Faust di Goethe. Un personaggio così complesso e ricco, così proiettato verso il futuro, da essere oggi luminosamente contemporaneo, uno scienziato che ha propugnato una scienza al servizio dell’umanità ma anche del pianeta: che sapesse attingere dal sole, dal vento, dalla forza dell’acqua e dall’energia del mondo tutto ciò di cui l’uomo ha bisogno per vivere e progredire.
“Questa figura dalla carica poetica rivoluzionaria – racconta Masella – mi si è parata innanzi come un forziere carico di ricchezze, una fonte inesauribile di riflessione sul ruolo della scienza oggi, sul suo rapporto con l’umano e con la natura, con il visibile e con ciò che non può essere visto. Tesla era scienziato ma anche filosofo, umanista, e di sé diceva: ‘Non sono uno scienziato. La scienza è forse la maniera più conveniente per trovare la risposta alla domanda che mi perseguita da sempre e trasforma i miei giorni e le mie notti in fuoco”. Le sue parole, le sue scoperte, la sua umanità, la sua ricerca forsennata della luce da restituire agli uomini sono il sentiero che seguirò in questo viaggio alla ricerca di quei frammenti, di quelle schegge di luminosità lasciate da Nikola Tesla nel suo passaggio su questa terra.”
L’attività del Centro di Produzione Pupi e Fresedde – Teatro di Rifredi è realizzata con il contributo del Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Firenze, con il sostegno di Fondazione CR Firenze e Unicoop Firenze e con la collaborazione di Libreria Florida e Hotel Raffaello.
PER INFORMAZIONI
Teatro di Rifredi via Vittorio Emanuele II, Firenze
Misure anti-Covid 19
Le poltrone in sala saranno disposte in modo tale da garantire il distanziamento
Per l’accesso in teatro verranno applicate le seguenti procedure:
– mascherina obbligatoria
– green pass
– misurazione febbre
– igienizzazione mani
– solo posto assegnato
PREZZI
Ingresso intero € 16,00 – ridotto € 14,00
“Gruppi a Rifredi” se pensi di venire a teatro in gruppo tel. 055/422.03.61 oppure
biglietteria@toscanateatro.it
PREVENDITA
Teatro di Rifredi dal lunedì al sabato (ore 16:00 – 19:00) | biglietteria@toscanateatro.it
Punti Vendita nei Circuiti Online BoxOfficeToscana e Ticketone
on line www.boxofficetoscana.it – www.ticketone.it