Il progetto
‘Ripartiamo dalle radici. Nel nome di Dioniso, dio delle rinascite’, al Teatro PIME di Milano si conclude giovedì 16 Dicembre 2021 con lo spettacolo – lezione dal titolo “Tecniche per un’interpretazione scenica dell’Alcesti di Euripide” (via Mosè Bianci 94, ore 15,30 con replica alle 20,30). Lo studio è ad opera dell’Associazione Kerkis Teatro Antico in Scena e protagonisti sono gli studenti del Laboratorio di Drammaturgia Antica dell’a.a. 2020/2021 dell’Università Cattolica. L’evento è aperto al pubblico e a ingresso libero.
Gli studenti si esibiranno, con la guida di Christian Poggioni, mostrando il graduale percorso di tecnica attoriale che conduce a interpretare in scena uno dei drammi più importanti della storia del teatro di ogni tempo, risalente al 438 a.C. Dando corpo, voce e caratteri ai protagonisti, essi prenderanno forma: si vedranno Apollo, la Morte (Thanatos), Eracle, Alcesti, Admeto, i loro due figli, Ferete e molti altri.
La lezione spettacolo è anche un’occasione di incontro associativo: dopo lo spettacolo si terrà infatti l’ Assemblea conclusiva dell’anno dei soci di Kerkis.
Alcesti di Euripide rovescia al femminile il modello epico dell’eroe che sacrifica se stesso: la protagonista offre infatti la propria vita per il marito in una avventurosa trama in cui – alla fine – sarà miracolosamente restituita dalla morte alla vita. Le vicende si dipanano sorprendentemente tra il genere tragico e quello comico, con l’effetto di emozionare e coinvolgere la platea.
L’intero progetto ha proposto sei spettacoli tratti dai capolavori del teatro greco permettendo al pubblico di oggi di sperimentare il fascino di testi antichi, ma anche sorprendentemente attuali, con l’interpretazione di una compagnia teatrale di giovani artisti che hanno maturato la loro esperienza nella grande scuola del Teatro Universitario dell’Università Cattolica (Corsi di teatro greco e latino, Laboratori, Corsi di Alta Formazione Teatro Antico In Scena).
Christian Poggioni, già allievo di Giorgio Strehler alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano e master in regia alla School of Cinematic Arts – University of Southern California di Los Angeles, dal 1999 al 2006 recita in spettacoli diretti da registi di fama internazionale quali lo stesso Strehler, Peter Stein, Massimo Castri, Antonio Calenda. Parallelamente recita in diverse produzioni televisive, cinematografiche e radiofoniche. Nel 2007 intraprende un percorso di ricerca e produzione autonoma. Nel 2008 è assistente alla regia presso la Kaye Playhouse di New York (Le nozze di Figaro). Nel 2012 ottiene dal drammaturgo francese Érich-Emmanuel Schmitt i diritti per dirigere e interpretare due suoi testi, La notte degli ulivi e Il vangelo secondo Pilato, riuniti in un unico evento intitolato Gerusalemme anno XXXIII e replicati con successo in numerosi teatri tra cui lo Stabile del Friuli Venezia Giulia e il Teatro Sociale di Como. Dal 2009 collabora con l’Università Cattolica di Milano come insegnante di recitazione al Laboratorio di Drammaturgia Antica e alla Scuola di Alta Formazione, organizzati e diretti dalla prof.ssa Elisabetta Matelli e con la direzione artistica di Giorgio Albertazzi (2012) e di Antonio Calenda (2012-14). Dal 2013 conduce il corso di “Communication empowerment for management” alla Scuola di Como, collegio universitario di merito promosso da Fondazione Volta. Sul territorio comasco propone corsi di teatro rivolti a diverse fasce di età, dai bambini delle scuole elementari agli adulti.È vicepresidente dell’Associazione Kerkìs. Teatro Antico in Scena.