Si avvicinano le date delle finali del Premio Andrea Parodi, il principale contest europeo di world music, previste per il 12 e 13 novembre al Teatro Si’ e Boi di Selargius (Cagliari).
Ospite d’eccezione della serata finale sarà la cagliaritana Anna Tifu, violinista fra le più apprezzate a livello internazionale della musica classica di oggi. L’artista italo-rumena riceverà il Premio Albo d’oro, assegnato a personalità che abbiano contribuito a diffondere e promuovere la Sardegna nel mondo. Ad accompagnarla, il pianista Romeo Scaccia.
Sempre in veste di ospiti saliranno sul palco anche i vincitori delle ultime due edizioni del Premio. Venerdì 12 toccherà ai trionfatori del 2019, i Fanfara Station, trio composto da Marzouk Mejri, cantautore e polistrumentista tunisino, Charles Ferris, trombettista statunitense, e Marco Dalmasso aka Ghiaccioli e Branzini, dj e producer torinese. Sabato 13 toccherà a Still Life, duo siculo / portoghese con sede a Barcellona, formato dalla cantante Margherita Abita e dal violinista João Silva, che si è aggiudicato l’ultima edizione.
Otto saranno i finalisti di quest’anno, che, come spesso accade al Parodi, offriranno diversi modi di intendere e proporre quella che viene comunemente chiamata world music. Sono Ayom (da Toscana / Brasile / Angola / Portogallo), Francesco Forni (Campania / Lazio), Matteo Leone (Sardegna), Elliott Morris (Regno Unito), Sorah Rionda (Cuba / Veneto), Siké (Sicilia), Terrasonora (Campania), Yarákä (Puglia).
A presentare le due serate, che si avvalgono della direzione artistica di Elena Ledda, saranno Gianmaurizio Foderaro e Ottavio Nieddu. Principale e prestigioso media partner dell’evento è Rai Radio1.
I finalisti si esibiranno davanti a una Giuria Tecnica (formata da addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) che assegnerà il vincitore assoluto, e una Giuria Critica (giornalisti e critici musicali), che assegnerà il Premio della Critica. Entrambe le giurie saranno composte da autorevoli esponenti del settore.
Il vincitore assoluto avrà diritto ad una borsa di studio di € 2.500, oltre alla possibilità di esibirsi in alcuni festival partner del Parodi, come European Jazz Expo (Sardegna), Folkest (Friuli), senza dimenticare lo stesso Premio Andrea Parodi 2022.
Il vincitore del Premio della Critica avrà invece la possibilità di realizzare un videoclip professionale del brano in concorso, prodotto dalla Fondazione Andrea Parodi. Inoltre, alcuni dei festival partner (come Mare e Miniere) sceglieranno i propri ospiti tra i finalisti.
Il Premio Andrea Parodi nasce per rendere omaggio al grande Andrea Parodi, importante artista sardo di world music scomparso 15 anni fa. È realizzato dall’omonima Fondazione.
Partner della manifestazione sono: European Jazz Expo, Folkest, Premio Bianca d’Aponte, Premio Loano per la Musica Tradizionale Italiana, Mare e Miniere, Ethnos Festival, Mo’l’estate Spirit Festival, Mare aperto, Associazione Culturale S’Ardmusic, Fondazione Barùmini – Sistema cultura, Labimus (Laboratorio Interdisciplinare sulla musica dell’Università degli studi di Cagliari, Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali), SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori; Federazione degli Autori, U.N.A. (Unione nazionale autori), Boxofficesardegna, Rockhaus Blu Studio, Produzioni Sardegna, Peugeot Mario Seruis Automobili.
Media partner sono Rai Radio 1, Rai Radio Tutta Italiana, Rai Sardegna, Radio Popolare, Unica Radio, Ejatv, Sardegnaeventi24.it, Il giornale della musica, Blogfoolk, Folk Bulletin, Mundofonías (Spagna), Petr Dorůka (Rep. Ceca).
Per maggiori informazioni:
info@premioandreaparodi.it