L’esperto di architettura contemporanea Alessandro Martini e il docente di Storia e Semiotica della Moda Maurizio Francesconi, la scrittrice canadese due volte candidata al Booker Prize Rachel Cusk, l’autrice Heddi Goodrich, già caso editoriale in Italia, e il maestro del cinema Pupi Avati: saranno questi i protagonisti dell’autunno letterario di Associazione Wimbledon APS, dall’11 al 23 novembre quattro appuntamenti diffusi sulla città di Firenze tra lecture, presentazioni e incontri con gli autori. Gli eventi, tutti a ingresso gratuito, sono parte del progetto La città dei lettori.
Il programma si aprirà giovedì 11 novembre alle 18.30 presso la Limonaia del Museo Stibbert (via Montughi 4) con la presentazione di “La moda della vacanza” (Einaudi): il trionfo del turismo tra Otto e Novecento raccontato attraverso l’architettura e la moda, dal Train Bleu che corre verso la Costa Azzurra al Lido di Venezia, dalla marinière di Coco Chanel alle architetture coloniali, da Monte Carlo al maharaja di Indore fino ai primi sci, al lungomare di Brighton, alle acque di Vichy, ai musicisti e agli scrittori, alle teste coronate e alla café society. Nell’appuntamento, in collaborazione con Museo Stibbert, gli autori, il dottore di ricerca in Storia e Critica dei Beni architettonici e ambientali Alessandro Martini e lo storico della moda e giornalista Maurizio Francesconi, dialogheranno con Enrico Colle, direttore del Museo Stibbert, Martina Becattini, curatrice Arredi e Quadrerie del Museo, e Gabriele Ametrano, direttore del festival La città dei lettori (prenotazione obbligatoria al numero 055 486049 o all’indirizzo direzione@museostibbert.it).
Si prosegue sabato 13 alle 18.00 a Villa Bardini per Talk A Villa Bardini, il programma di incontri con personalità del mondo culturale nazionale e internazionale di Fondazione CR Firenze, in collaborazione con Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron. Protagonista una delle figure più autorevoli della narrativa contemporanea: la scrittrice e saggista Rachel Cusk. L’autrice della “trilogia dell’ascolto”, composta dai romanzi “Resoconto”, “Transiti” e “Onori” (Einaudi), incensata dal New Yorker, sarà al centro di una conversazione col pubblico e di un reading dei suoi scritti nell’ambito del progetto Life and Herstories (Autobiografia come Dialogo), un ciclo di mostre, azioni e incontri a cura della storica dell’arte e curatrice Daria Filardo, in collaborazione con Villa Romana, che propone una riflessione sull’approccio autobiografico come pratica prevalentemente femminile tesa al dialogo, alla creazione piccole e grandi comunità, alla riscrittura della Storia ufficiale (ingresso gratuito fino a esaurimento posti).
L’iniziativa proseguirà con due appuntamenti in collaborazione con Accademia di Belle Arti. Martedì 16 novembre, ore 18.30, l’autrice statunitense Heddi Goodrich, celebre per il suo fulminante esordio nel 2019 con “Perduti nei quartieri spagnoli” (Giunti), sarà all’Accademia di Belle Arti (via Ricasoli 66) per raccontare al pubblico il suo nuovo lavoro: “L’americana” (Giunti). Frida ha sedici anni quando, dall’Illinois, approda a Castellammare di Stabia per uno scambio culturale. Un anno di scuola e di vita in una famiglia italiana, e per Frida comincia una stagione di scoperte, di shock culturali, di entusiasmo, di amore, dolore e crescita in un sovvertimento di sensi che, ancora una volta dopo “Perduti nei Quartieri Spagnoli”, affascina e spiazza il lettore italiano offrendo un punto di vista empatico, sorprendente, su di noi e le nostre vite. Un romanzo di grande intensità, una storia d’amore e di conoscenza, di voglia di scoprire il mondo e di capire, di sofferenza e di gioia di vivere. E una lingua italiana luminosa, fresca, amata e reinventata da una scrittrice di incredibile talento. In dialogo con il giornalista Raffaele Palumbo (ingresso libero fino ad esaurimento posti).
La chiusura del ciclo, sempre presso l’Accademia di Belle Arti, sarà affidata al regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore Pupi Avati, martedì 23 novembre alle 18.30. L’autore di classici della cinematografia come “La casa delle finestre che ridono”, discuterà con Stefano Carrai e Margherita Ghilardi il suo ultimo libro “L’alta fantasia” (Solferino Libri): incontro inaspettato tra un maestro della settima arte e due giganti della cultura italiana. Ravenna, 1321: esiliato e misconosciuto, Dante Alighieri esala l’ultimo respiro. Trent’anni dopo Giovanni Boccaccio, studioso appassionato dell’opera dantesca, riceve un incarico singolare: andare in quel convento, dove risiede la figlia di Dante, divenuta monaca con il nome di suor Beatrice, e consegnarle un risarcimento in denaro per l’esilio ingiustamente subito da suo padre. Sarà un viaggio di riparazione e di scoperta, l’occasione di riandare ai momenti più importanti della vita dell’Alighieri, le sensibilità di bambino e l’incontro con Beatrice, la politica e i tradimenti, l’amarezza della cacciata da Firenze, il tormento e l’estasi della scrittura (ingresso libero fino ad esaurimento posti).
L’Associazione Wimbledon APS continua anche l’attività editoriale. In libreria da giugno 2021, edita da Edizioni Clichy, la rivista “La città dei lettori” è stato l’approdo cartaceo di un progetto nato online nel 2020. Già alla seconda ristampa, la pubblicazione raccoglie consigli di lettura che vogliono portare alle pagine dei libri attraverso l’esperienza e le riflessioni degli stessi autori, coinvolgendo nomi della letteratura italiana tra cui Ilaria Gaspari, Marco Vichi, Valerio Aiolli, Silvia Bottani e Lilith Moscon. Gabriele Ametrano, direttore del progetto La città dei lettori, racconta: “Per il secondo numero, in programma per giugno 2022, avremo scrittrici e scrittori che hanno preso parte all’edizione del festival nel 2021 e alcuni ritorni eccellenti. Vogliamo che la rivista diventi un invito incessante alla lettura, riscoprendo il piacere e l’approfondimento che solo i libri possono donare, marchio indelebile di tutte le attività che La città dei lettori propone”.
Gli incontri sono pensati e organizzati per consentirne la fruizione in piena sicurezza sanitaria. L’ingresso sarà garantito il rispetto delle misure anti Covid.
La capienza massima per ogni evento sarà regolata secondo le norme di sicurezza sanitaria in vigore e nel rispetto della salute di tutti i partecipanti. In caso di massima capienza l’ingresso verrà chiuso per mantenere la sicurezza degli ambienti d’incontro.
Il pubblico dovrà attenersi scrupolosamente alle indicazioni degli organizzatori: all’ingresso verranno chieste le generalità e un numero di telefono (che sarà tenuto in archivio dall’Associazione Wimbledon APS per quindici giorni e usato unicamente per materia di sicurezza sanitaria); qualora le norme vigenti non indichino diversamente, durante la permanenza agli eventi si dovrà indossare la mascherina e mantenere la distanza dagli altri ospiti.
In ottemperanza alle disposizioni governative vigenti, previste per tutti i luoghi di cultura italiani (rif. D.L. del 23 luglio 2021), per accedere alle attività culturali de La città dei lettori è obbligatorio esibire al personale addetto il Green Pass corredato da un valido documento di identità.
Le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti con certificazione medica specifica.