Mercoledì 1 dicembre
per i concerti di Roma Sinfonietta all’Auditorium “E. Morricone” dell’Università di Roma “Tor Vergata” (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1) suonerà il Duo Amigdala.
Questo duo è formato da due dei migliori giovani talenti della musica italiana, la flautista Bianca Maria Fiorito e il chitarrista Gian Marco Ciampa. Entrambi si sono diplomati col massimo dei voti al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, hanno seguito corsi di alto perfezionamento con grandi maestri in Italia e all’estero, hanno vinto prestigiosi premi in concorsi nazionali e internazionali ed hanno iniziato una brillante attività concertistica, che li ha portati a suonare in quattro continenti, talvolta insieme, talvolta separatamente.
Il programma è un viaggio nella musica francese, italiana, spagnola e argentina. Si inizia con i tre Mouvements perpétuels composti dal giovane Francis Poulenc durante la prima guerra mondiale, quando era sotto le armi. Alla prima esecuzione erano presenti Modigliani, Picasso e altri rappresentanti del mondo artistico parigino e il successo fu immediato e grandissimo. Dopo oltre cent’anni rimangono tra i brani più popolari di uno dei più rappresentativi musicisti della musica francese del secolo scorso, sebbene Poulenc stesso li considerasse troppo leggeri e spensierati e preferisse le sue composizioni più impegnate e seriose. Si fa un salto indietro di oltre cent’anni con la Sonatina concertata in la maggiore, composta intorno al 1802 dal ventenne Niccolò Paganini. Non tutti sanno che Paganini non fu solo uno straordinario virtuoso del violino ma anche un eccellente chitarrista e che ha lasciato numerose composizioni per questo strumento. Seguono quattro delle Canciones populares españolas composte nel 1914 da Manuel de Falla, che si riprometteva di valorizzare la musica spagnola utilizzando il folclore musicale della sua terra, non citandolo letteralmente bensì reinventandolo liberamente. Scritte per voce e pianoforte, queste colorate canzoni saranno eseguite in una trascrizione per flauto e chitarra. Il concerto si conclude con tre pezzi tratti da Histoire du tango, una delle composizioni più famose di Astor Piazzolla, scritta per il flauto e la chitarra nel 1985: è formata da vari brani, che raccontano la storia del tango, nato intorno al 1900 nei locali malfamati e arrivato progressivamente (in gran parte proprio per merito di Piazzola stesso) alle sale da concerto.
PROGRAMMA
Francis Poulenc
“Trois Mouvements Perpétuels”
Niccolò Paganini
“Sonatina concertata”
(Allegro Spiritoso, Adagio assai espressivo, Rondeau)
Manuel De Falla
dalle “Siete canciones populares españolas”: Asturiana, El Paño Moruno, Nana, Jota
Astor Piazzolla
da “Histoire du Tango”: Bordell 1900, Cafè 1930, Nightclub 1960
Biglietti: intero € 12,00. Ridotto docenti, personale amministrativo e tecnico dell’Università € 8,00. Ridotto studenti € 5,00.
Info: 063236104 – info@romasinfonietta.it – www.romasinfonietta.it
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