Otto gli spettacoli che compongono la nuova stagione del Teatro Reims, tra ritorni in cartellone e nuove produzioni; tre i titoli all’interno del progetto “Diamo Voce” vincitore del bando “PARTECIPAZIONE CULTURALE”, e realizzati con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.La stagione del Teatro Reims di Firenze partirà il 6 novembre e gli spettacoli spaziano dal teatro brillante al teatro d’Autore, fino alla tradizione popolare fiorentina. L’Associazione Loriolo, al sesto anno di gestione del teatro, è fermamente convinta delle scelte artistiche che hanno portato alla composizione di questa nuova stagione, che riprende dopo lo stop forzato degli ultimi mesi, riproponendo alcune delle rappresentazioni che hanno incontrato il maggior favore nella storia del Teatro Reims, oltre a nuove produzioni ed alcune novità per il palco del Reims.“Non ci piace la parola “ripartire”, di cui ultimamente si abusa un po’: per noi si tratta della partenza di una nuova stagione, perché il Teatro fa parte delle nostre vite, e ne ha fatto parte anche durante i mesi di lockdown” afferma Antonio Susini, direttore artistico del Reims, assieme a Michele Fabbri.Una partenza per cui si sceglie ancora una volta la strada, apparentemente più impervia, della gestione interna con produzioni tutte del territorio, proponendo un ventaglio di generi assai variegato, con l’intento di riportare i cittadini ad usufruire dello spazio Teatrale, che finalmente torna ad essere un luogo “sicuro”, dove potersi “lasciare andare” (ed è proprio questo l’invito che campeggia sulla locandina della stagione).Grazie al contributo della Fondazione CR Firenze attraverso il bando “PARTECIPAZIONE CULTURALE”, è stato possibile mettere in calendario, oltre a titoli come “La Cena dei Cretini” di Francis Veber, che apre la stagione, lavori come “Il Rinoceronte” di Ionesco (un classico del teatro dell’assurdo, eppure raramente messo in scena), che porterà in scena a febbraio l’attualissima critica dell’autore contro l’omologazione e massificazione della società, nonchè “Il Grido delle Stelle”, libero adattamento dagli scritti di Anna Frank, in programma per la giornata della Memoria.Il Reims prosegue inoltre nel suo intento di cercare di bilanciare testi più leggeri, ma mai banali, come “Toccata e Fuga” di Derek Benfield (in programma anche per la serata speciale dell’ultimo dell’anno) e “Assemblea Condominiale” di Gerard Darier (a marzo), con spettacoli che fanno parte della tradizione fiorentina “Sorelle Materassi” e “Benvenuti in casa Gori”, fino ai classici del Teatro mondiale come “La gatta sul tetto che scotta”, che ad aprile 2022 chiuderà in bellezza la stagione del Reims.
Tutti gli spettacoli al Teatro Reims si tengono il sabato sera, alle 21 e la domenica e festivi il pomeriggio alle 17.
I biglietti possono essere acquistati anche tramite circuito boxoffice, www.boxoffice.itIl costo del biglietto per ogni spettacolo è: € 15 intero – € 13 ridotto.Speciali riduzioni sono riservate agli Under 25Il Teatro Reims ha anche una pagina Facebook (https://www.facebook.com/teatroreims/) dove si possono trovare informazioni sugli spettacoli, curiosità sul dietro le quinte della vita del teatro e sui Laboratori teatrali annuali.Per maggiori informazioni www.teatroreims.it