È entrato nel vivo Festina Lente, il progetto del Teatro Comunale di Casalmaggiore finanziato dal Bando «Per la Cultura» anno 2020 di Fondazione Cariplo, composto da laboratori di teatro per gli Istituti Comprensivi della città atti a rinsaldare i rapporti tra teatro e scuola nel tempo della pandemia.
Dopo il laboratorio “A Teatro con Pippi Calzelunghe: il gioco” a cura di Babilonia Teatri svoltosi presso l’Istituto Comprensivo «G. Marconi», con il nuovo anno prenderà avvio “Cross the line”, progetto di formazione, che ora ha assunto una veste internazionale, a cura della compagnia Rodisio, dalla lunga e apprezzata esperienza artistica nel teatro per l’infanzia e l’adolescenza in Italia e all’estero.
Dedicato al giovane pubblico, “Cross the line” sarà un progetto di ricerca e creazione teatrale tra teatro e architettura, un processo creativo condiviso per indagare le architetture del mondo e dell’anima partendo dal concetto di linea, un’esplorazione delle linee esterne e di quelle interne, che fanno parte della quotidianità di ognuno di noi.In questo tempo segnato da linee che sempre di più sembrano limiti invalicabili, costringendo i movimenti e impedendo il contatto tra le persone, “Cross the line” si vuole interrogare sulla ricerca di nuovi percorsi possibili, con un’attenzione particolare ad un’età che porta in sé il travaglio del passaggio dall’infanzia all’adolescenza, un’età fragile e vulnerabile nel senso più prezioso.
Nell’arco temporale di due anni, per permettere un maggiore consolidamento del percorso, la ricerca prevede il coinvolgimento delle classi prime e seconde medie dell’Istituto Comprensivo Diotti di Casalmaggiore e si articola in diverse fasi di lavoro. La prima fase di esplorazione sarà un momento di indagine, necessario per la raccolta di parole, piccoli testi, suggestioni, immagini, video e materiale fotografico. La seconda fase prevede una serie di incontri teorico/pratici sul tema delle nuove forme urbane, realizzati in collaborazione con Maddalena Rossi, architetta dell’Università di Firenze. Focus, dal un punto di vista architettonico, sarà proprio il Teatro Comunale di Casalmaggiore, cuore pulsante della vita culturale cittadina e forza centripeta per la comunità, inserito nell’analisi del tessuto urbano cittadino, che comprende l’Istituto Scolastico G.Diotti e le abitazioni stesse dei giovani che parteciperanno al percorso. Nella terza fase del progetto l’arrivo in Teatro si farà concreto, fisico, esperienziale, grazie al lavoro che ogni classe farà sul palco. Sotto la guida della Compagnia, le ragazze e i ragazzi verranno accompagnati in un lungo percorso di esplorazione tra teatro e danza e, attraverso momenti di improvvisazione e formazione del gruppo, ognuno potrà raccontare la propria storia, parlare della comunità a cui appartiene, di desideri e bisogni più profondi. Si indagherà il corpo, con la sua gestualità quotidiana, rituale e contemporanea, e la parola, con la sua straordinaria capacità di evocare e di raccontare le storie di ciascuno.
Il racconto dell’intera esperienza si trasformerà in un vero e proprio diario multimediale che, composto da materiali e linguaggi diversi, accompagnerà le diverse fasi del percorso e che sarà condiviso e accessibile sul sito e sui social del Teatro Comunale.
“Cross the line” è stato scelto per partecipare a ConnectUP, rete di cooperazione europea sostenuta dalla Commissione Europea e composta da 14 partner provenienti da 10 paesi, tra cui università, teatri e festival, che mette in atto una profonda iniziativa culturale con focus sulla preadolescenza e l’adolescenza, con l’obiettivo dell’inclusione culturale come opportunità essenziale ed imprescindibile, al fine di contrastare in tutta Europa l’aumento del processo di divisione sociale e culturale. Capofila dell’intero progetto è l’Università norvegese di Agder, nota per essere all’avanguardia in materia di innovazione, istruzione e ricerca, mentre il capofila italiano è Elsinor Centro di Produzione Teatrale.
“Cross the line” diventerà una nuova creazione della compagnia Rodisio con debutto previsto nel 2023.