Proseguono anche domenica 19 dicembre gli spettacoli natalizi della 38esima Stagione di Teatro Ragazzi, promossa e curata dall’Atgtp. L’ingresso agli spettacoli è subordinato al possesso del Green pass per gli spettatori con più di 12 anni.
Nella Chiesa di Santa Lucia di Serra San Quirico, alle ore 17, la monumentale pala “Santa Lucia davanti al giudice” di Lorenzo Lotto (1532), tra i capolavori dell’arte rinascimentale conservati nella Pinacoteca Civica di Palazzo Pianetti a Jesi, prende vita grazie a “I doni di Lucia”, spettacolo teatrale di e con Lucia Palozzi, e produzione Atgtp Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata. L’ingresso è gratuito, con prenotazione consigliata 0731 56590.
Nello spettacolo l’attrice narra la storia del personaggio di Santa Lucia, indossando un costume che è la perfetta riproduzione dell’abito della Santa raffigurato nel dipinto. La fanciulla, di agiata famiglia siracusana, in cambio della guarigione di sua madre aveva fatto voto di donare le sue ricchezze ai poveri, rinunciando al matrimonio, già programmato, con un giovane patrizio. Quest’ultimo, indignato, portò Lucia in tribunale, davanti al giudice Pascasio che la ritenne colpevole. Condannata, la Santa si mostrò, nella sua fede, di una inamovibilità marmorea; dapprima venne legata a una schiera di buoi che non riuscirono a trascinarla, poi i carnefici decisero di ucciderla conficcandole un pugnale nel collo e poi la gettarono in un rogo ardente, ma inutilmente. Scampata indenne a queste pene, Lucia morì a seguito della decapitazione.
Alle ore 17 al Teatro Misa di Arcevia va in scena “Aspettando il Natale”. Il cantastorie Ferruccio Filipazzi, in scena con la sua chitarra, racconta e canta quell’atmosfera così speciale che si respira nel tempo del Natale, aiutato dagli oggetti magici e gioiosi di Marco Muzzolon, che si fanno luce, movimento, scenografia.
“E’ un’attesa difficile da descrivere, fatta di sogni, di magie, di grandi speranze ma anche di piccoli gesti, sorrisi, abbracci”, spiega Filippazzi, che al pubblico dei bambini racconta la storia di tre pini sulla cima d’una montagna. Al ritmo delle stagioni, per gli alberelli il tempo scorreva felice tra fiori, colori e canti d’uccelli … fino a dicembre, il mese della paura perché ricominciava, come ogni anno, la caccia agli alberi di Natale. Che fare? A trovare la soluzione sarà Celeste, il più fantasioso dei bambini del cielo.
Biglietto: adulti € 8, Ragazzi € 6, bambini sotto i 3 anni € 0,50.