È intensissima la programmazione natalizia dei Pomeriggi Musicali con appuntamenti non solo a Milano e per tutte le età: il concerto di Natale diretto da Alessandro Bonato dedicato alle più amate pagine della famiglia Strauss, lo spazio per gli Under30 degli “Altri Pomeriggi” e le “Lettere di Babbo Natale” di Tolkien per lo spettacolo di musica e parole dei Piccoli Pomeriggi.
Grande attesa per l’appuntamento musicale di Natale diretto da Alessandro Bonato, considerata una delle più interessanti bacchette di oggi e che, ad appena 26 anni, già attira l’attenzione delle grandi firme della critica musicale. In programma valzer e polke della famiglia Strauss, dal Kaiserwalzer (“Valzer dell’imperatore”) al celeberrimo An der schönen blauen Donau (“Sul bel Danubio blu”).
Il doppio appuntamento fuori abbonamento previsto al Teatro Dal Verme domenica 19 dicembre (ore 16 e ore 19) sarà preceduto da una serie di altre date sul territorio: mercoledì 15 dicembre ore 11.30 a Lentate sul Seveso (concerto dedicato agli alunni della scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale), giovedì 16 dicembre ore 21 allo Spazio Arte di Sesto San Giovanni, venerdì 17 dicembre ore 21 al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano per i 100 anni dell’Opera Cardinal Ferrari (raccolta fondi per i senza fissa dimora), sabato 18 dicembre ore 21 al Teatro delle Vigne di Lodi. Sono in via definizione alcune date nei giorni successivi che saranno comunicate a breve.
Il valzer è stato la colonna sonora della Vienna della seconda metà dell’Ottocento, animata dalle pagine di Johann Strauss padre e poi da quelle del figlio omonimo, impregnate di quel desiderio di leggerezza e spensieratezza dell’epoca che poi sarà spazzato via dal “Secolo breve”. Lo “zar di tutte le gambe”, come fu definito Johann Strauss jr su un articolo commemorativo del 1899, scrisse centinaia di pagine conferendo a questo «repertorio la dignità artistica di composizioni sinfoniche degne d’una sala concerto, con ambizioni da musica d’arte. Onnipresente nel celebrare qualsiasi evento pubblico in mezzo secolo di vita viennese, il compositore godette già in vita d’un successo consolidato da tournée internazionali dalla Russia agli Stati Uniti (il 7 maggio 1874 diresse anche qui, al Teatro Dal Verme) che gli valsero il nomignolo di “re del valzer”» (Raffaele Mellace).
Il concerto al Teatro Dal Verme di domenica 19 dicembre alle ore 16 è incluso nel programma Under30 “Altri Pomeriggi” inaugurato quest’anno e che comprende, insieme al posto per il concerto, la partecipazione a un momento conviviale insieme al direttore – anch’egli under30 – e un brindisi augurale. Per i partecipanti (biglietto 10 euro) è previsto un dress code festivo: indossare qualcosa di rosso od oro.
Sempre domenica 19 dicembre ma alle ore 11 al Teatro Dal Verme è in programma il nuovo appuntamento della 15a Stagione dell’Orchestra I Piccoli Pomeriggi Musicali, l’ensemble di circa 60 giovani musicisti, tra i 7 e i 17 anni, provenienti dal Conservatorio di Milano e da altre Scuole e Accademie musicali cittadine che segue annualmente un progetto di formazione nato nel 2007 con l’obiettivo di per promuovere la cultura orchestrale tra i bambini avviati allo studio della musica.
“Ti racconto una storia” è il titolo della stagione 2021-2022, organizzata in collaborazione con Finzi Academy: per questo concerto natalizio, diretto sempre sa Daniele Parziani, il testo di letteratura per l’infanzia sul quale hanno lavorato i registi Manuel Renga e Andrea Piazza, è “Lettere da Babbo Natale” di J.R.R. Tolkien. Il pubblico – composto in maggioranza da giovanissimi spettatori come i musicisti sul palcoscenico – sarà accompagnato dagli attori Sarà Dho e Diego Becce nel modo più coinvolgente e emozionante di queste pagine letterarie che si affiancano alle melodie più celebri della tradizione natalizia: da Adeste Fideles a Jingle Bells, passando per Astro del ciel e anche ad alcune pagine di Bach e Pergolesi.
«Ogni anno – scrivono Parziani e Renga – e migliaia di bambini in tutto il mondo prendono carta e penna e scrivono la propria lettera a Babbo Natale: il Polo Nord ne è letteralmente sommerso. Ma quello che non tutti sanno è che non solo Babbo Natale ama leggerle tutte, una per una, ma spesso si mette alla sua scrivania per rispondere a molte di esse, dando qualche anticipazione sui regali in arrivo e raccontando le straordinarie e divertenti avventure che avvengono lassù in cima al mondo. È così che un giorno tra Priscilla Tolkien, una bimba di Oxford in Inghilterra che non sa scrivere molto bene, e Babbo Natale inizia una affettuosa corrispondenza: ben presto Priscilla si vede trasportata in un mondo magico dove il re del Natale e i suoi aiutanti lavorano duramente (e allegramente!) per arrivare più che pronti al 25 dicembre. Anno dopo anno ecco le storie di quel pasticcione dell’Orso Bianco che aiuta Babbo con la logistica dei regali e dei problemi dell’elfo responsabile dei pacchetti, per non parlare di quando una terribile invasione di goblin rischia di mettere in pericolo il volo di mezzanotte della Vigilia… “Lettere da Babbo Natale” è un concerto spettacolo che, come da tradizione per I Piccoli, ci regalerà le gioie senza età dei canti tradizionali natalizi, ma attenzione: niente in musica e soprattutto nella formazione di un’orchestra giovanile è davvero “facile”, quando l’obiettivo didattico è quello di portare gli studenti alla consapevolezza di una qualità musicale propedeutica alla professione; in ogni canzone, o brano popolare, si celano difficoltà d’insieme, di intonazione, e spesso anche di stile e fraseggio. Non è facile, ad esempio, accostare brani solenni come un corale dell’immortale Bach, alla famosa e immancabile “Jingle Bells”, poiché si richiede versatilità musicale. La storia è liberamente ispirata all’omonima raccolta di racconti di J. R. R. Tolkien, il celebre scrittore fantasy inglese autore di capolavori come “Il signore degli anelli” e “Lo hobbit”: per vent’anni, in occasione del 25 dicembre, a casa Tolkien a Oxford arrivarono alcune speciali lettere firmate da Babbo Natale e indirizzate ai figli dello scrittore, piccoli racconti pieni di storie e personaggi di un Polo nord magico popolato da orsi bianchi, elfi, gnomi e goblin. Sono lettere piene di affetto, che coprono un periodo che va dal 1920 al 1943, attraversando non solo la storia di una famiglia speciale come tante ma anche un’Europa segnata dal dramma della guerra».
Concerto diretto da Alessandro Bonato
Mercoledì 15 dicembre ore 11.30 Lentate sul Seveso
Giovedì 16 dicembre ore 21 Sesto San Giovanni, Spazio Arte
Venerdì 17 dicembre ore 21 Milano, Conservatorio di Musica Verdi per i 100 anni dell’Opera Cardinal Ferrari
Sabato 18 dicembre ore 21 Lodi, Teatro delle Vigne
Domenica 19 dicembre ore 16 e ore 19 Milano, Teatro Dal Verme