Torna la fiera che sostiene le piccole realtà agricole e artigianali del territorio favorendo un consumo alternativo e a km zero
Tra le novità, la presentazione dei volumi: “Nella marroneta. Realtà e incanto” di Elettra Lorini (ore 15) e “I cereali minori” di Capecchi e Buonagurelli (ore 15.30) entrambi della casa editrice Montaonda
Etico e sostenibile sono le parole chiave che da sempre rappresentano la Fierucola, la fiera che sostiene le piccole realtà agricole e artigianali del territorio, che mercoledì 8 dicembre, in occasione della festa dell’Immacolata, torna ad animare piazza della SS. Annunziata (orario 9-19).
“In questo particolare periodo – dichiara Sandra Pelli, presidente Associazione La Fierucola di Firenze APS – dove le tematiche ambientali sono sempre più preponderanti, la Fierucola offre un consumo alternativo, un rapporto tra produttore e consumatore basato sulla fiducia per un’alimentazione sana, prodotti utili, etici, che possono diventare anche spunto di regali natalizi”.
Dall’ olio alle arance, dal vino alle farine di grani antichi, passando per prodotti locali come miele, marmellate, formaggi, frutta e verdure. Da sempre la Fierucola sostiene le piccole aziende biologiche, che lavorano nel rispetto dell’ambiente, della stagionalità e della biodiversità. Per questo i prodotti offerti sono privi di veleni e soprattutto a km zero.
Tra le novità dell’appuntamento, la presentazione di due volumi che si inseriscono nella filosofia della tradizione e della sana alimentazione. Alle 15 l’autrice Elettra Lorini presenterà “Nella marroneta. Realtà e incanto“, lavoro che mescola intensità poetica e filosofica, in cui l’autrice racconta le fatiche del prendersi cura di alberi spesso secolari e le intense emozioni che il “bosco-frutteto” suscita in chi come lei ha la fortuna e il compito di passarvi ore di lavoro nelle diverse stagioni; alle 15.30 Stefania Capecchi e Lia Buonagurelli introdurranno “I cereali minori” primo volume della collana ScuolAlimentare, volta a divulgare una cultura alimentare contemporanea, sana e gustosa, nel rispetto della tradizione mediterranea. Le presentazioni sono a cura della casa editrice Montaonda, da sempre impegnata sul tema della sostenibilità e prima casa editrice italiana che si dedica a pubblicazioni sull’apicoltura. (Le presentazioni si faranno in piazza, sotto il gazebo della casa editrice. L’ingresso è libero e senza la richiesta del green pass).
Come di consueto, i prodotti agricoli saranno affiancati dall’artigianato manuale che rispecchia i valori dei vecchi mestieri, proponendo solo materiali naturali e locali, lavorati manualmente nel rispetto delle tradizioni. Sui vari banchi si potranno trovare accessori per la casa e per la persona, tutto prodotto senza inquinanti: dagli oggetti in legno e ceramica con smalti senza piombo ai giochi per bambini senza coloranti chimici, dal cuoio conciato al vegetale ai filati tessuti a mano e ancora agende, saponi naturali, giochi da tavolo e presepi.
La Fierucola dell’Immacolata è rivolta anche alle associazioni locali di volontariato, che nello spazio della piazza di SS Annunziata hanno la possibilità di farsi conoscere, illustrare il lavoro svolto ma anche mostrare i lavori eseguiti, cercando il modo di autofinanziarsi per future attività.