Giovedì 13 gennaio la pianista Gloria Campaner inaugura con Piano Party i concerti del 2022 al Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française. In programma un dialogo serrato tra compositori noti e sconosciuti del romanticismo francese: Camille Saint- Saëns, Claude Debussy, Maurice Ravel, Théodore Dubois, Georges Lamothe e Cécile Chaminade.
Oltre a un’ampia produzione destinata a portare il valzer nei salotti e la quadriglia nei gran balli, i compositori romantici si sono spesso impadroniti di forme popolari o divertenti per evocare il ricordo dei secoli passati o l’esotismo di un altrove fantasticato. Questo si avvera soprattutto nelle opere più intime, in particolare in quelle destinate al pianoforte. Come la cicala della favola di La Fontaine, condannata a danzare per non aver previsto il proprio futuro, valzer, bourrée, gighe o mazurke sono gli ultimi rifugi per sospendere il tempo di un mondo trasfigurato dalle rivoluzioni industriali.
Questo programma sarà ripreso nell’ambito di PIANO CITY MILANO, il festival di pianoforte che da dieci anni propone eventi gratuiti intorno a un ampio repertorio con numerosi ospiti e giovani talenti.
Veneta, classe 1986, Gloria Campaner è considerata una delle pianiste più versatili e trasversali della sua generazione. Ha calcato importanti palcoscenici come il Parco della Musica di Roma, l’Arena di Verona, la Carnegie Hall di New York, la Kioi Hall di Tokyo. Appassionata camerista, ha collaborato con artisti quali Sergej Krylov, Johannes Moser, il Quartetto di Cremona. Autori contemporanei del calibro di Jörg Widmann, Vittorio Montalti, Giovanni Sollima le hanno dedicato composizioni eseguite in prima assoluta. Sempre attenta a nuove sperimentazioni ha collaborato con grandi jazzisti quali Franco d’Andrea, Stefano Bollani e Leszek Możdżer e con artisti del mondo dell’elettronica, della danza, della letteratura, fino alle arti visive e scultoree. Fondatrice del laboratorio creativo C# See Sharp, nel 2018 è stata nominata Direttore artistico dell’Associazione musicale “V. Bellini” di Messina e ha ottenuto la cattedra di pianoforte come Guest Professor presso la Nelson Mandela University di Port Elizabeth (Sudafrica).