Per la seconda domenica di Avvento spetterà alla poesia incantare il pubblico nella chiesa di San Bartolomeo. Stefano Randisi ed Enzo Vetrano al microfono, accompagnati da Massimiliano Rossi (organo) e Francesco Santucci (sax) leggeranno poesie che, dal lontano 1200, sono capaci di valicare ogni limite di tempo, spazio e cultura.
Vincitori di svariati premi, da Le Maschere del Teatro Italiano all’Hystrio-Anct, dal ETI – Gli Olimpici del Teatro all’ultimo e recentissimo dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro, e reduci dal grande successo di Totò e Vicé, Vetrano e Randisi – attori, autori e registi teatrali che lavorano insieme dal 1976 – daranno voce alla saggezza e alla magia delle parole di Jalâl al-Din Rumi, mistico e poeta persiano nato nel 1207 in Afghanistan.
Le musiche, invece, saranno curate da due artisti di altissimo livello. Rossi è il maggiore esperto degli Organi cortonesi, di cui conosce la storia e di cui segue la funzionalità, essendo strumenti antichi e delicati che richiedono massima cura. Santucci dal 1986 ricopre il ruolo di primo Sax alto solista dell’Orchestra di musica leggera della Rai, a questo si accompagna una densa attività di concertista, docente e compositore (ha firmato numerose colonne sonore per il cinema e la televisione collaborando con registi come S. Coppola, T. Brass, S. Citti, A. Massacesi) che lo ha portato ad esibirsi in tutto il mondo.
L’ingresso è libero ma sarà obbligatorio esibire il Green Pass e indossare la mascherina.