Dopo Restauro di un Mistero, espressione alta del suo Teatro di parola, offerto anche ai ragazzi dell’Istituto Minorile Casal del Marmo, La bottega della maschere mette in scena per due serate Recita di Natale la nella Cripta della Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio all’Aventino.
La regia, presa per mano da quel fanciullino che è in noi che non solo ha brividi ma lacrime ancora e tripudi suoi, propone un progetto innovativo di teatro per il grande concerto a cui partecipano quei poeti che nella sera della Vigilia si sono aggirati tra le colline di cartone del presepe e il racconto, racchiuso in due preghiere, di un profugo della Siria. Un pianoforte, un soprano, la musica dal vivo, cinque attori e due canti antichi di Aleppo, per la storia. Da una parte i passi della Notte Santa, dall’altra Maria e Giuseppe che arrivano a Betlemme per il censimento di Augusto, cercano un alloggio.
È un componimento che attraversa le sacre scritture e la pagina intensa della migrazione. È un viaggio pensato per restaurare la fantasia, i sogni, il ricordo di quei giorni in cui tutti, di più il migrante, abbiamo visto la pecorina di gesso sulla collina di cartone chiedere umilmente permesso ai Magi in adorazione.
La Vigilia è un Mistero che ricompone le aspirazioni dell’uomo; Recita di Natale è la sua ouverture che introduce una storia di speranza che si avvera nella Notte Santa per la forza incorruttibile del sogno e l’integrità del mito.
Magnificat. Fuori è sera. Inizia così, dal cielo in su, la recita per la grande notte di Betlemme. La regia prende in prestito le colline di cartone del presepio per intervenire in una delle stagioni più difficili e incerte della storia dell’uomo; adopera le sacre scritture, la poesia, il teatro e la musica per costruire un racconto che accompagni la giovane Maria fino al pianto sull’agnello suo tremebondo. È una messinscena forte di speranza per quell’umanità che crede e trova nel ricordo la forza per andare oltre l’ostacolo. Un superamento che è volontà, una libertà che parla solo il linguaggio della fiducia. È bello, almeno nei giorni vicini alla neve, riascoltare il fanciullino, pensare al teatro come ad un luogo dove si possa contemplare la vita da una distanza giusta, da un posto protetto, tutto nostro, dove è ancora possibile una riflessione senza angosce, mentre la neve fiocca, fiocca, fiocca e una zana dondola pian piano …
È il teatro per il Natale 2021!
con
Marcello Amici, Santina Amici (pianoforte), Lucilla Di Pasquale, Michela Marconi (soprano), Tiziana Narciso, Giovanna Pola, Anna Varlese, Youssef Jawad (cantante)
INGRESSO LIBERO E GRATUITO
[posti limitati – prenotazione obbligatoria – green pass e mascherina]
Informazioni: 06.6620982 – 338.9090256 – www.labottegadellemaschere.it