Martedì 4 gennaio alle 17.00 alla ex Chiesa di Santa Maria del Gonfalone,
in via Rinalducci, “Rinascere seguendo il proprio demone” conferenza di Ivano Dionigi, già Magnifico Rettore dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, organizzata dall’associazione Università dei Saperi “G. Grimaldi” di Fano con il contributo di Ottica Da Ros.
Sono i classici i competenti in umanità, i contemporanei non sono attuali. Guardano il cielo stellato ma non si meravigliano, sono angosciati dall’esistenza ma non sono tragici, elaborano ricette ma non redigono nuove tavole della legge, parlano di tutto ma non di noi. La modernità non ci è amica, è la classicità la forza antagonista del presente. Dionigi spinge la riflessione fino ai nostri giorni e intercetta le domande dei nostri giovani, chiamati a una missione supplementare e difficile: arrivati in un mondo vecchio fatto su misura per i loro padri, devono ora costruirne uno nuovo per loro stessi e per i loro figli. Torna così attuale l’invito che Max Weber rivolse ai giovani usciti dalle macerie della prima guerra mondiale: “Ognuno segua il demone che tiene i fili della sua vita”.
Ivano Dionigi, latinista, è presidente della Pontificia Accademia di Latinità e del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea, direttore del Centro Studi “La permanenza del classico” dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, di cui è stato rettore dal 2009 al 2015, presidente di garanzia del Centro Internazionale di Studi Umanistici “Umberto Eco” e Grande ufficiale della Repubblica Italiana. Tra i suoi ultimi libri, “Il presente non basta. La lezione del latino” (Mondadori 2016), “Quando la vita ti viene a trovare. Lucrezio, Seneca e noi” (Laterza 2018), “Osa sapere. Contro la paura e l’ignoranza” (Solferino 2019), “Parole che allungano la vita. Pensieri per il nostro tempo” (Raffaello Cortina 2020).
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. L’accesso e la permanenza in sala sono consentiti solo con Green Pass rafforzato (Super Green Pass) e mascherina FFP2 indossata.