Uno spettacolo che in breve tempo, a Roma, è diventato un vero e proprio fenimeno ed ha conquistato l’attenzione di tutti divenendo oggetto di interesse e curiosità di pubblico e critica. Un format che si discosta dalla stabilità canonica delle produzioni teatrali e che si propone di coltivare una più assidua partecipazione da parte del pubblico. Cinque opere caratterizzate dalla ferocia e dalla concisione dei dialoghi, da una messinscena stilizzata ed evocativa in cui la parola diventa strumento di costruzione identitaria, lambito da echi provenienti dai più disparati panorami sonori. Questa analogia con la narrazione antologica o seriale ne ricalca la struttura e le forme, ma nei contenuti è mantenuta intatta la rotta tracciata dal Gruppo della Creta che produce al TeatroBasilica: “La Regola dei Giochi”, cinque atti unici: “Ucronìa o va tutto bene”, “Soldato”, “Il Regno”, “Matteo” e “Squali, uno studio marino”. La drammaturgia è di Anton Giulio Calenda, con la regia di Alessandro Di Murro. Protagonisti sono: Valeria Almerighi, Matteo Baronchelli, Jacopo Cinque, Alessandro De Feo, Alessio Esposito, Amedeo Monda, Laura Pannia e Bruna Sdao.
I cinque atti unici che compongono l’evento “La Regola dei Giochi” verranno messi in scena per una settimana al mese, durante tutta la stagione teatrale 21/22 e a breve saranno comunicate le date a partire da gennaio.
Così dopo i primi tre allestimenti di settembre, ottobre e novembre, le prossime repliche saranno: 16 – 19 dicembre.
A seguito di “D.N.A. Dopo la Nuova Alba”, e “Generazione XX”, è emersa all’interno del Gruppo della Creta la necessità di cimentarsi con forme sceniche prossime al racconto breve e al gesto minimale. Alla volontà di dialogare con il formato seriale che tanto appassiona il pubblico di tutto il mondo è conseguita l’ideazione de “La Regola dei Giochi” che nel contesto del costume odierno appare come una sfida: quella di portare le persone a teatro proponendo loro una fruizione analoga a quella che sono abituate a vedere sugli schermi.
Sinossi
Ucronìa o va tutto bene: a conclusione di un conflitto mondiale gli Stati Uniti hanno sconfitto la Cina e sono diventati padroni del mondo. Una donna bambola rinchiusa in una Google-scatola racconta gli avvenimenti che avverranno nel prossimo futuro. A prendersi cura di lei sarà il suo Google-amico.
Soldato: Due commilitoni marciano per una landa desolata per ordine dei loro capi. Il fitto dialogare dei due metterà in luce le assurdità morali con cui gli esseri umani sono soliti giustificare dialetticamente la guerra. In questa retorica autoreferenziale ed illogica, è evocata costantemente la presenza del “nemico”, “l’altro”, ciò che è sconosciuto e perciò temuto, da distruggere e dominare.
Il Regno: assiso sul suo trono, un re onnipotente sorveglia i suoi preziosi minuscoli e pitocchi confini blaterando insulti contro chiunque minacci la sua stolida e superficiale calma. Una voce, tuttavia, si insinua sempre più in profondità tra i suoi pensieri, guasta la tranquillità del regno e getta il sovrano nel labirinto del dubbio.
Matteo: è una tragedia insostenibile ciò che rende la comunicazione di Barbara e Matteo -una elegante coppia alto-borghese- feroce, tagliente, comica e perversa fin dalle primissime battute. Scopriremo i demoni che li perseguitano manifestarsi lungo tutto il corso della vicenda.
Squali, uno studio marino: Quattro amici sono in barca a godersi una bella battuta di pesca. Il mare è calmo, il cielo terso. Tutto è perfetto e ideale. A un certo punto però il motore va in panne e i quattro si rendono conto di essere circondati da squali. Emergono allora le personalità dei personaggi, ognuno costretto a prendere una decisione e, dunque, a manifestare la propria visione sulle cose.
I cinque atti unici de La regola dei giochi andranno in scena giovedì alle 20.30 con “Ucronia” e alle 22.00 con “Soldato”. Venerdì alle 20.30 andrà in scena “Il Regno” e alle 22.00 “Matteo”. Sabato alle 19.00 andrà in scena “Soldato”, alle 20,30 Ucronia e alle 22.00 “Squali”. Domenica alle 19.00 andrà in scena “Matteo” e alle 20,30 “Il Regno”.
TeatroBasilica Piazza Porta S. Giovanni, 10 Roma (RM)
Contatti / Prenotazione obbligatoria +39 392 97.68.519 – info@teatrobasilica.com
Biglietti 15€ un capitolo dello spettacolo – 20€ due capitoli – 30€ tre capitoli – 40€ spettacolo intero (cinque capitoli)
Orario spettacoli dal mercoledì al sabato ore 21.00 – domenica ore 17.45
Tutte le attività del Teatro Basilica si terranno nel rispetto della normativa in materia di prevenzione dal Covid19
Link utili
Sito https://teatrobasilica.com/
Facebook https://www.facebook.com/TeatroBasilica
Instagram https://www.instagram.com/teatrobasilica/
Telefono +39 331 7294703
______________________________________________________