Da sabato 11 dicembre sono in vendita i nuovi abbonamenti per la stagione 2022 del Teatro Pergolesi di Jesi realizzata su iniziativa della Fondazione Pergolesi Spontini con il Comune di Jesi e l’AMAT. Il cartellone si compone di quattro appuntamenti, ciascuno in doppia rappresentazione per due turni di abbonamento.
La vendita dei tagliandi (da euro 50 a euro 95) si svolge presso la biglietteria del Teatro Pergolesi (0731 206888), dal lunedì al sabato con orario 9.30 – 12.30 e 17 – 19.30 (festivi esclusi).
Inaugura il cartellone il 12 e 13 gennaio Re Lear con Glauco Mauri e Roberto Sturno. Glauco Mauri nella sua lunga carriera artistica ha dato vita a 24 personaggi shakespeariani e affronta, diretto da Andrea Baracco, per la terza volta Re Lear, la prima volta nel 1984 e la seconda nel 1999 con la sua regia, per un totale di 500 repliche. Roberto Sturno è il conte di Gloucester, al fianco di Mauri anche nelle due passate edizioni nel ruolo del Matto.
Stefano Accorsi giunge al Teatro Pergolesi il 24 e 25 febbraio con il suo nuovo, attesissimo spettacolo Storia di 1, scritto dalla drammaturga (e regista e attrice) premio Ubu Lucia Calamaro con Daniele Finzi Pasca “Questo lavoro è un tentativo impressionistico di esplorare il rapporto sempre accidentale e contraddittorio tra i giorni di un uomo qualunque, Angelo – afferma Lucia Calamaro – la sua storia, la sua biografia, il suo sentire e la rete di circostanze che lo uncinano malgrado lui, ad alcuni eventi della storia d’Italia”.
Il 26 e 27 marzo un cast al femminile per la commedia Fiori d’acciaio di Robert Harling, affidata all’interpretazione di Tosca D’Aquino, Rocío Muñoz Morales ed Emy Bergamo. “Fiori d’acciaio, nella sua versione cinematografica, è uno dei romanzi di formazione – dichiara la regista Michela Andreozzi – che hanno accompagnato la mia prima giovinezza: storie di donne, grandi figure femminili che crescono, sbagliano, si confrontano, amano, odiano, combattono e qualche volta muoiono”.
Ultimo appuntamento al Teatro Pergolesi il 9 e 10 aprile Settanta volte sette di Controcanto Collettivo, spettacolo vincitore de I Teatri del Sacro 2019 che affronta il tema del perdono e della sua possibilità nelle relazioni umane, raccontando la vita di due famiglie i cui destini s’incrociano in una sera, del rimorso che consuma, della rabbia che divora, del dolore che lascia fermi, del tempo che sembra scorrere invano. Ideazione e regia di Settanta volte sette sono di Clara Sancricca, in scena con Federico Cianciaruso, Riccardo Finocchio, Martina Giovanetti, Andrea Mammarella ed Emanuele Pilonero.
Inizio spettacoli: ore 21, domenica ore 17.