Riparte a Jesi, con incontri dal vivo a partire dal 5 febbraio presso la sede di Nuovo Spazio Studio Danza, una nuova edizione – l’11esima – di “OperaH”, il percorso di Teatro Sociale e Danza Movimento terapia dedicato agli utenti dei servizi socio-sanitari della città. Un progetto di inclusione sociale, curato dalla Fondazione Pergolesi Spontini, che non si è mai fermato nemmeno nei due anni di pandemia, e che ha portato in scena in questi anni numerosi spettacoli di “Social Opera” al Teatro Pergolesi, con gli attori disabili della compagnia “OperaH” sul palco e tanti ragazzi delle scuole superiori dietro le quinte, questi ultimi coinvolti nella realizzazione di costumi, scenografia, illuminazione e progetti di comunicazione grazie al progetto di alternanza scuola-lavoro “Banco di scena”. Spettacoli premiati da un grande successo di pubblico, come nel caso di “Se telefonando”, l’originale performance andata in scena il 1 ottobre 2021 nell’ambito del Festival Pergolesi Spontini ed ispirata alle opere “Il telefono” di Menotti e “La serva padrona” di Pergolesi.
Il progetto “OperaH” mette in relazione il melodramma con il sociale per costruire percorsi di integrazione e di benessere, attraverso un laboratorio, da febbraio a settembre, di Teatro e Danza-Movimento terapia realizzato con il contributo di A.S.P. – Ambito 9 del Comune di Jesi, in collaborazione con UMEA Unità Multidisciplinare Età Adulta ASUR MARCHE AV2- JESI, COOSS Marche, Associazione Teatro Giovani – Teatro Pirata e Nuovo Spazio Studio Danza.
“OperaH” coinvolge un gruppo di persone adulte con disabilità fisica/intellettiva dalle strutture sanitarie e di assistenza coinvolte. Il progetto, attraverso l’esperienza emozionale, creativa e socializzante del teatro e della danza, promuove il benessere e la salute dei beneficiari, ne aumenta l’autostima e la consapevolezza di sé, migliorandone espressività, agilità e senso dello spazio.
Il laboratorio sarà tenuto da Simone Guerro (supervisore, regista, ed operatore teatrale), Arianna Baldini (operatore teatrale) e Sara Lippi (operatore di danza movimento terapia). L’esito del laboratorio sarà un nuovo spettacolo al Teatro Pergolesi il prossimo settembre.
Per il 2022, il progetto artistico parte dalle suggestioni offerte dall’opera “Tosca” di Giacomo Puccini ed affronta, nuovamente, una riflessione sull’arte come possibile via di uscita in situazioni di “pericolo”, “guerra” e “crisi”. Nel laboratorio, i linguaggi artistici del teatro e della danza lavorano insieme come un linguaggio unico. Il teatro come forza del gesto e della scena, la danza come espressione di integrazione fisica ed emotiva dell’individuo, per puntare insieme ad indagare la potenzialità espressivo-creativa del singolo e del gruppo.
Il progetto si conclude con la messa in scena, il 22 settembre 2022, al Teatro Pergolesi – nell’ambito della XXII edizione del Festival Pergolesi Spontini – di una performance originale di Teatro/Danza movimento terapia denominata “Social Opera” che vedrà sul palco la compagnia OperaH, e dietro le quinte gli studenti e le studentesse di “Banco di scena”.
INFO: Fondazione Pergolesi Spontini, www.fondazionepergolesispontini.com