Mercoledì 27 gennaio,
in occasione della Giornata della Memoria, esce su Youtube il videoclip del brano “Budapest, Storia vera di Francesco Tirelli” del cantautore Giulio Wilson, brano estratto dal disco “Storie vere tra alberi e gatti” (etichetta discografica Maninalto!/distribuzione Believe).
Una storia realmente accaduta, raccontata tramite questa toccante canzone dall’arrangiamento sobrio e sospeso, con cambi di scena dettati da violoncelli, viole, violini, glockenspiel e fisarmonica. Francesco Tirelli era un gelataio italiano, originario di Campagnola Emilia, che abbandonò l’Italia negli anni della guerra per trasferirsi a Budapest.
Vicende rimaste sconosciute sino al 2014 quando un testimone ha portato alla luce la sua straordinaria opera di salvataggio e protezione ai perseguitati. Tirelli riuscì a nascondere e a salvare nello scantinato della sua gelateria intere famiglie ebree, che riuscirono così a evitare le deportazioni naziste verso i campi di concentramento.
Oggi Francesco Tirelli è racchiuso dentro questa canzone, ma anche dentro un rinomato libro per bambini nonché onorato da Yad Vashem nel “Giardino dei Giusti a Gerusalemme”.
Le illustrazioni del video sono state realizzate a Tel Aviv da Yael Albert, tratte da “Il Gelataio Tirelli” di Tamar Meir, edito da Gallucci.
Giulio Wilson nel suo ultimo disco canta e racconta, oltre alle vicende di Francesco Tirelli, tante altre storie vere racchiuse in un album straordinario e suggestivo, riflessivo, dal titolo “Storie vere tra alberi e gatti”.
Chansonnier eclettico e demodè, tornerà ad esibirsi dal vivo – dopo essere stato in tour nel 2021 attraversando teatri e club d’Italia – a marzo 2022 con gli Inti Illimani, per il Vale la pena Tour:
il 13 marzo a Salsomaggiore Terme (Teatro Nuovo);
il 14 marzo a Firenze (Tuscany Hall); il 15 marzo a Bologna (Teatro Duse);
il 17 marzo a Roma (Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli);
il 18 marzo a Carpi (Teatro comunale).
Giulio Wilson
Giulio Wilson
, cantautore fiorentino, alterna la sua passione per la musica alla sua attività di enologo e produttore di vini in Toscana.
La sua carriera artistica viene inaugurata con l’album “Soli Nel Midwest”, prodotto da Enzo Iacchetti. Wilson ha collaborato con numerosi artisti, tra cui Vinicio Capossela, Roberto Piumini – che ha contribuito al testo di due brani di “Soli Nel Midwest” – e Bobby Solo, con cui duetta nel brano “Dove corre il tempo”, con Roy Paci nel brano “Finale all’italiana”, con I musici di Francesco Guccini nel brano “Romanzo Epistolare” e con gli Inti Illimani nel brano “Vale la Pena”. Nel 2018 esce l’Ep “Futuro Remoto” per Fonoprint.
Nel 2021 esce il disco “Storie vere tra Alberi e Gatti” per Maninalto! Oltre ad avvalersi della produzione artistica di Valter Sacripanti, Wilson ha ottenuto numerosi riconoscimenti prestigiosi: vincitore di “Materiale resistente 2.0” organizzato dal MEI e della Targa Mei nel 2017 come “Miglior cantautore”; nello stesso anno l’artista vince il concorso BMA Bologna Musica d’Autore. Nel 2018 vengono assegnati da Enrico Ruggieri e Andrea Scanzi, il premio assoluto Anacapri Bruno Lauzi. Nel 2019 vince il Premio Bertoli con una canzone inedita, riceve il premio della critica al concorso Voci X La Libertà 2019 di Amnesty International, , vince il concorso 1Maggio Next 2019 e si esibisce sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma. Dal 2017 a oggi, Giulio Wilson ha tenuto oltre di 140 concerti e partecipazioni ad eventi; è attualmente in tour per presentare il suo ultimo disco “Storie vere tra alberi e gatti”, uscito nel 2021.