Un capitolo importante nella programmazione dell’Istituzione Universitaria dei Concerti è quello delle “integrali”. Grande classico della IUC, che vanta nei suoi annali eventi epocali come l’integrale delle Sonate beethoveniane eseguite da Alfred Brendel e l’opera pianistica di Chopin firmata da Stanislav Bunin, i cicli completi sono quindi un’occasione per immergersi nel mondo di un compositore e seguirne i percorsi evolutivi. Soprattutto se a proporli sono interpreti magistrali come il pianista Roberto Cominati, tra i più eleganti interpreti del repertorio francese, che ci guiderà nel seducente mondo sonoro di Maurice Ravel, la cui opera pianistica rientra in due soli concerti, entrambi proposti in questa stagione.
“La musica di Maurice Ravel è sempre stata molto importante per me – ci racconta Cominati – penso anzi che sia stata determinane nella formazione del mio gusto e della mia personalità di interprete. Compendia in sé le migliori qualità del Novecento storico, in una sintesi straordinaria che bilancia oggettività, serietà, chiarezza, e intelligenza da un lato, e fantasia, inventiva, eleganza e leggerezza dall’altro, in una ricerca costante e costantemente fortunata di perfezione. Trovo che queste caratteristiche siano specialmente evidenti nella sua opera per pianoforte solo, che non per caso eseguo spessissimo e che ho anche registrato in CD. E sono interprete assiduo anche dei suoi due Concerti per pianoforte e orchestra. Mi attraggono, in una sfida difficile ma emozionante, la trasparenza, il virtuosismo e la ricchezza di colori che Ravel chiede al pianista forse più che a tutti gli altri esecutori che si accostano alla sua musica: un impegno arduo, che però si deve sempre affrontare con un mezzo sorriso sulle labbra…”
Apprezzato “per il pianismo stilisticamente impeccabile e mimetico” (Repubblica), Roberto Cominati ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale “Alfredo Casella” di Napoli nel 1991. Nel 1993 si è imposto all’attenzione della critica e delle maggiori sale da concerto internazionali grazie al primo premio al Concorso “Ferruccio Busoni” di Bolzano. Nel 1999 ha inoltre ottenuto il premio del pubblico “Jacques Stehman” della TV belga e dell’emittente francese TV5, nell’ambito del Concorso “Reine Elisabeth’’ di Bruxelles.
In Italia è ospite di prestigiose istituzioni musicali come il Teatro alla Scala, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro La Fenice di Venezia, il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Carlo Felice di Genova, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Accademia Chigiana di Siena, il Festival Pianistico di Brescia e Bergamo e il Festival dei Due Mondi di Spoleto.
All’estero ha suonato al Théâtre du Châtelet di Parigi, al Concertgebouw di Amsterdam, alla Konzerthaus di Berlino, al Festival di Salisburgo, al Gasteig di Monaco di Baviera, alla Monnaie di Bruxelles, al Teatro Colón di Buenos Aires, al Kennedy Center di Washington e poi ancora in Inghilterra, Belgio, Paesi Bassi, Cile, Uruguay, Brasile, Finlandia, Giappone e Australia.
Tra i direttori con cui ha collaborato ricordiamo Sir Simon Rattle, Daniele Gatti, Andrej Borejko, Leon Fleisher, Daniel Harding, Yuri Ahronovitch, David Robertson, Mikhail Pletnev, Alexander Lazarev, Andrea Battistoni, Michele Mariotti, Juraj Valčuha, Sascha Goetzel ed Eliahu Inbal.
Fra gli appuntamenti recenti e futuri si segnalano: concerti con l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, con la Tokyo Symphony Orchestra, in duo con Giovanni Gnocchi per gli Amici della musica di Firenze, gli Amici della musica di Verona, l’Unione musicale di Torino.
Sta portando a termine l’incisione discografica dell’integrale per pianoforte di Claude Debussy, per Decca (di cui sono già disponibili i primi due CD). Tra le precedenti incisioni ricordiamo il CD “Bach & Handel. Transcriptions for Piano” pubblicato per Acousence e l’integrale per pianoforte di Ravel pubblicato per Amadeus.
Per accedere ai concerti è necessario esibire il
green pass rafforzato ed è richiesta la mascherina FFP2
In sala saranno osservate tutte le norme covid-19 vigenti al momento del concerto
Per informazioni
www.concertiiuc.it – Tel. 06.3610051-52
botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it
PROGRAMMA:
Aula Magna – Sapienza Università di Roma
Piazzale Aldo Moro 5 – Roma
Martedì 25 gennaio ore 20.30
Roberto Cominati pianoforte
Absolute Ravel
Integrale dell’opera pianistica di Maurice Ravel
1° concerto
Ravel
Miroirs
Sonatina
Jeux d’eau
Valses nobles et sentimentales
La valse
Il ciclo si concluderà sabato 7 maggio 2022