Dopo la pausa festiva, riprendono i concerti della 77a Stagione dei Pomeriggi Musicali, “Racconti senza parole: la musica tra mito, letteratura e poesia”: giovedì 13 gennaio (ore 20) e sabato 15 gennaio (ore 17) torna sul podio il direttore musicale James Feddeck con un ospite di rilievo, il giovane violinista Andrea Obiso, che nel 2020 ha sbaragliato 80 concorrenti provenienti da tutto il mondo, diventando ad appena 26 anni primo violino dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Palermitano, allievo di Boris Belkin e poi di Aaron Rosand e Midori al Curtis Institute di Philadelphia, Andrea Obiso debutta ai Pomeriggi Musicali con uno dei caposaldi del repertorio violinistico: il Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 61 di Ludwig van Beethoven, pagina celeberrima caratterizzata da lirismo e cantabilità unite alla brillantezza del dialogo fra solista e orchestra.
“Dimenticato” dopo la prima esecuzione ad opera del celebre violinista Franz Clement, fu reintrodotto in repertorio da Felix Mendelssohn-Bartholdy e da Robert Schumann, senza mai più lasciare le sale da concerto. Il primo movimento è un Allegro ma non troppo di carattere spiccatamente lirico e sereno; il secondo, Larghetto, rappresenta un esempio fra i più singolari dell’inventiva beethoveniana applicata alle pagine di più ampio respiro, mentre l’Allegro finale è un rondò brillante.
Ancora il lirismo, seppur più austero e “nordico”, caratterizza il secondo brano in programma la suite Pélleas et Mélisande op. 46 di Jean Sibelius, realizzata con le musiche di scena scritte per l’omonimo dramma simbolista messo in scena nel 1905 a Helsinki per ben 18 repliche, in 6 delle quali lo stesso Sibelius diresse l’orchestra. «Prescindendo dalla sequenza esatta del plot, le nove stazioni della Suite restituiscono in un ben congegnato, convincente chiaroscuro le atmosfere del dramma onirico al cui centro si colloca la sventurata vicenda d’un amore impossibile tra due creature fragili, la cui volontà nulla può contro un destino imperscrutabile che si manifesta tramite simboli arcani» (Raffaele Mellace nelle note di sala).
Sabato 15 gennaio la Sala Terrazzo del Teatro Dal Verme alle ore 15 ospiterà il primo dei sei incontri che compongono il programma 2022 di Connessioni fuori foyer, ciclo di conversazioni, fra musica e libri curato e condotto dalla scrittrice e giornalista Michela Fregona che, dopo l’esperienza sul web del 2021, adesso si svolgerà in presenza di pubblico (ingresso gratuito su prenotazione in biglietteria o su ipomeriggi.it). La prima conversazione, si intitola Incontrare le muse: una violinista racconta la sua storia di allieva e ha per protagonista Hildegard De Stefano, giovane violinista milanese, nota al pubblico per la serie televisiva di Rai1 La compagnia del Cigno e autrice del libro Diario musicale edito da La nave di Teseo (2021).
«Nonostante questi anni difficili, I Pomeriggi Musicali – afferma il direttore generale e artistico Maurizio Salerno – cercano sempre di proporre al pubblico, accanto alla programmazione musicale, nuove occasioni di spunto e riflessione sui rapporti fra la musica e le altre espressioni dell’arte e della cultura. In quest’ottica siamo felici di trasferire dall’esperienza web del 2021 al Teatro Dal Verme adesso i dialoghi intorno ai libri e alla musica ideati con Michela Fregona, per raccontare vicende legate a personalità significative dell’editoria, della musica e dell’attualità».
Dopo il primo appuntamento, si proseguirà giovedì 10 febbraio (ore 18) con Pianismi che vedrà ospite di Michela Fregona il pianista Davide Cabassi, quindi giovedì 17 febbraio (ore 18) Perché siamo stati tutti a Nasso, con la docente e scrittrice Cristina Dell’Acqua; giovedì 10 marzo (ore 18) La paura del lupo, con Simona Vinci e Laura Pariani; sabato 26 marzo (ore 15) Classici, pop. Anzi: barocchi, con Stefano Montanari; giovedì 21 aprile (ore 18) Voltare pagina, con Antonio Moresco e George Pehlivanian.
Informazioni e biglietteria
Teatro Dal Verme
via San Giovanni sul Muro, 2 – 20121, Milano
Tel. 02 87 905 – www.ipomeriggi.it
Il servizio informazioni presso il Teatro Dal Verme è aperto dal martedì al sabato dalle 11 alle 19
I biglietti per i concerti della 77a Stagione hanno un costo da 20 a 9 euro
La biglietteria del Teatro Dal Verme è aperta da martedì a venerdì ore 10:30 – 18:30; sabato ore 10:30 – 14:00
biglietteria@ipomeriggi.it / tel 02 87905201
In ottemperanza alle normative vigenti, gli abbonamenti e i biglietti sono nominativi; all’ingresso viene controllato il Super Green Pass ed rilevata la temperatura corporea; è obbligatorio disinfettare le mani, indossare sempre le mascherine e seguire le indicazioni del personale e della segnaletica.
Vendita online www.ticketone.it