In occasione dei XXIV Giochi olimpici invernali a Pechino, il podcast “Fuoriclasse”, progetto digitale del Salone Internazionale del Libro di Torino che racconta lo sport attraverso storie, libri, riferimenti cinematografici, letterari, cronaca e radiocronaca, sale tra le vette innevate per dedicare allo sci e agli sport invernali la sua sesta puntata, ripercorrendo le tappe più significative delle Olimpiadi invernali e quel fenomeno strabiliante che fu la Valanga Azzurra. Uno sport, quello dello sci, che solo fino agli anni Settanta era ancora considerato elitario, destinato ai benestanti, e che in poco tempo è diventato un’attività e un divertimento per adulti e bambini, favorito anche dalla necessità di ritrovare un contatto con la natura e di ricercare quella libertà un po’ perduta in città.
Il nuovo episodio, realizzato dai curatori Marco Pautasso e Federico Vergari, sarà disponibile dal 31 gennaio 2022 su SalTo+ e sulle principali piattaforme di streaming gratuite. La puntata torna indietro nel tempo per ricordare lo slalom gigante di Coppa del mondo di Berchtesgaden, in Germania Ovest, nel 1974, quando la squadra italiana ottenne un risultato mai conseguito prima di allora da nessuna nazionale, aggiudicandosi le prime cinque posizioni della classifica finale, grazie alle imprese sugli sci di Piero Gros, Gustavo Thoeni, Erwin Stricker, Helmuth Schalmzl e Tino Pietrogiovanna, meritandosi l’appellativo di Valanga Azzurra. C’è spazio anche per il campione Alberto Tomba che nel 1988 a Calgary, in Canada, primeggia nello slalom gigante e costringe il Festival di Sanremo in corso a fermarsi in diretta, giusto il tempo per permettere al pubblico italiano di ammirarlo nello slalom speciale che conquista con destrezza. Tra la prima edizione dei Giochi olimpici invernali, svoltisi nel 1924 a Chamonix e i prossimi a Pechino (prima città della storia ad aver ospitato sia i Giochi olimpici estivi, nel 2008, sia quelli invernali), l’episodio di “Fuoriclasse” attraversa cento anni di sfide, vittorie, campioni e campionesse che hanno affascinato appassionati di tutto il mondo.
Tra i riferimenti bibliografici della sesta puntata: Mario Cotelli con L’Epopea della Nazionale di Sci 1969-1978. La Valanga azzurra (New Press); Lorenzo Fabiano con Thoeni vs Stenmark, l’ultima porta (Mare Verticale); Lorenzo Fabiano con Valanga azzurra. Innsbruck 1976 (Mare Verticale); Riccardo Crovetti e Leonardo David con La leggenda del ragazzino campione (Mursia).
Il sesto episodio fa seguito alle altre puntate di “Fuoriclasse”, ciascuna dedicata a particolari discipline sportive e ai suoi protagonisti: l’omaggio agli Europei di calcio nella prima puntata; il racconto dedicato alle Medaglie d’oro femminili nel secondo appuntamento; i campioni del ciclismo Alfredo Binda e Gianni Bugno nel terzo audio; il mondo del tennis e le Atp Finals nel quarto episodio; le testimonianze su tanti campioni e campionesse che hanno brillato nel 2021 nel quinto pezzo.
Il podcast “Fuoriclasse”
Raccontare lo sport di ieri e di oggi e la sua epica, costellata di storie uniche ed esemplari, personaggi avvincenti – vincenti o perdenti che siano –, e valori condivisi, come la lealtà, la resistenza e la perseveranza. Narrare lo sport attraverso le sfide di donne e uomini capaci di risultati impensabili o di cadute eclatanti e con l’attenzione rivolta alla cronaca del tempo, alla letteratura e al cinema che hanno fatto da sfondo o accompagnato tanti momenti sportivi nel corso del tempo. Rileggere eventi agonistici del passato per meglio interpretare pezzi di storia del nostro Paese e del mondo. Con il nuovo podcast dal titolo “Fuoriclasse” il Salone Internazionale del Libro di Torino si apre alla narrazione sportiva.
“Fuoriclasse” comprende una serie di episodi, rilasciati una volta al mese, dedicati ciascuno a storie di personaggi sportivi “fuoriclasse” (perché fuori dal comune, irregolari, precursori che hanno scritto pagine di storia), oppure a momenti storici differenti, che si intrecciano, raccontati attraverso due voci, quelle di Marco Pautasso del Salone del Libro e di Federico Vergari, giornalista, scrittore e consulente del Salone del Libro.
“Fuoriclasse” intende approfondire la narrazione sportiva, dal calcio all’atletica, dal tennis al ciclismo e così via. Ha anticipato e accompagnato una delle novità che hanno caratterizzato la recente edizione del Salone Internazionale del Libro di ottobre 2021: la presenza della Sala Olimpica, uno spazio dedicato allo sport, ai linguaggi con cui viene raccontato e alla sua editoria, per valorizzare una tendenza sempre più centrale nel mercato editoriale.
Spiegano Marco Pautasso e Federico Vergari:
«Il linguaggio sportivo è cambiato ed è facile fare un rapido confronto. Un evento che ricordiamo in molti è la telecronaca della finale di Coppa del Mondo di Spagna ’82 di Nando Martellini. Un altro evento è la più recente finale del 2006 con la telecronaca di Fabio Caressa. Oggi la prima telecronaca annoierebbe, per quanto Italia-Germania del 1982 sia stata più entusiasmante (e ben giocata) di Italia-Francia del 2006. È cambiato qualcosa? La risposta è sì, perché è cambiato il racconto. Lo sport è (anche) un linguaggio e come tale è in continua evoluzione. L’obiettivo di “Fuoriclasse” è quello di fotografare questo cambiamento. Nell’epoca dello storytelling applicato a qualsiasi cosa, politica compresa, non si può pensare a un evento sportivo senza un adeguato racconto. Che avvenga per radio, in video, su un sito, con un libro o su un quotidiano è ormai un dato di fatto che la qualità della narrazione influirà sensibilmente sulla costruzione di un preciso ricordo sportivo. L’epica sportiva non manca ultimamente. Ci sono trasmissioni TV, case editrici e riviste che fanno dello sport una questione prima letteraria e poi sportiva. Parlare di sport significa prima di tutto parlare di uomini e donne. Ogni uomo e ogni donna si portano dietro una loro storia. Ognuno con la sua storia, ognuno con la voglia di spostare i limiti un po’ più in là.»
Per rimanere aggiornati sui podcast successivi: https://www.salonelibro.it – SalTo+.
“Fuoriclasse” è l’ultimo podcast in ordine di tempo ideato dal Salone Internazionale del Libro di Torino, dopo “Vita Nova”, che raccoglie gli interventi audio di ospiti dell’edizione speciale online a dicembre del Salone (come Alberto Angela, Richard Baldwin, Letizia Battaglia, Mathias Énard, Emma Dante, Fumettibrutti, Paolo Giordano, Vittorio Sgarbi, Eva Cantarella, Petros Markarīs) e “Il Salone presenta Albert Camus”, che approfondisce le opere dell’autore attraverso interventi di scrittori, scrittrici, traduttrici e intellettuali (Alessandro Piperno, Yasmina Melaouah, Annalena Benini, Leila El Houssi, Evelina Santangelo, Goffredo Fofi).