Dopo due anni di forzata assenza torna finalmente Les Étoiles, il galà internazionale di danza a cura di Daniele Cipriani in scena il 30 (ore 18.00) e il 31 gennaio (ore 21.00) 2022 all’Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia – Roma.
Il galà di danza per eccellenza, già ribattezzato il galà della gioia per l’edizione 2022, promette come sempre “virtuosismi in volo e sulle punte” grazie a un cast di altissimo livello che riunisce le maggiori stelle internazionali. Protagonisti, saranno la nostra Eleonora Abbagnato, étoile dell’Opéra di Parigi e direttrice del Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, ballerina italiana per eccellenza, dall’Opéra di Parigi arriva Mathieu Ganio; Natalia Osipova, Fumi Kaneko, Vadim Muntagirov direttamente dal Royal Ballet di Londra. Tornano le stelle internazionali Sergio Bernal (già Balletto Nazionale Spagnolo), e Ana Sophia Scheller (già New York City Ballet), dall’Opera di Berlino arrivano Alejandro Virelles (già Balletto Nazionale di Cuba) e Daniil Simkin anche principal delll’American Ballet Theatre che annovera anche Cassandra Trenary e Calvin Royal III. Senza dimenticare l’étoile a sorpresa il cui nome verrà rivelato solo all’ultimo momento.
Les Étoiles si è imposto nell’arco di pochi anni il galà internazionale per eccellenza non solo per le presenza delle più fulgide e amate stelle internazionali sullo stesso placo, ma anche per il programma che lo rende un galà unico in grado di bilanciare celeberrimi passi a due tratti dal repertorio di tradizione, alcuni pezzi di sofisticata modernità firmati dai migliori coreografi contemporanei.
A impreziosire l’edizione 2022 di Les Étoiles anche la prima europea di Touché del coreografo americano Christopher Rudd (rappresentato, con il permesso dell’American Ballet Theatre) interpretato da Calvin Royal III, principal dell’American Ballet Theatre, insieme a Sergio Bernal, ballerino madrileno, stella del Ballet Nacional de España, amatissimo dal pubblico di Les Étoiles. Nato durante il lockdown, Touché è la celebrazione dell’amore gay e dell’universalità dell’amore, “un passo a due al maschile di rara sensibilità, onesto e avvincente, ma anche un passo deciso nel sensibilizzare l’opinione pubblica all’assoluta normalità dell’amore in tutte le sue declinazioni” conferma Daniele Cipriani.
Touché racconta una tenera storia di amore, un viaggio interiore che si concretizza nel trauma della scoperta della propria omosessualità, nel superamento delle difficoltà, nell’accettazione e nella ritrovata libertà: un lavoro catartico sia per il coreografo, sia per gli interpreti che entusiasma Rudd certo che il suo balletto sia “un momento di toccante bellezza – portatore di un messaggio liberatorio – “ che siamo tutti esseri umani”.
Fra i lavori contemporanei, anche il meraviglioso passo a due (“Il bacio”) tratto da Le Parc di Angelin Preljocaj che sarà interpretato da Eleonora Abbagnato e Mathieu Ganio e in prima italiana, Ashes, assolo di Jason Kittelberger interpretato dalla Osipova e Pacopepepluto, assolo di Alejandro Cerrudo valorizzato dalla presenza di Simkin.
Non mancano altre due coreografie, realizzate appositamente per Les Étoiles, il flamenco di Sergio Bernal, coreografo e interprete dell’assolo Le Roi Danse, impreziosito anche dal costume dorato appositamente disegnato da Roberto Capucci che firma anche i tutù del Cigno Bianco e del Cigno Nero e la nuova coreografia interpretata da Eleonora Abbagnato che vestirà Dior insieme alla figlioletta Julia, di anni nove, allieva alla Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma.
Immancabili i più celebri passi a due del repertorio, dal ‘900, il Grand Pas Classique di Gsovsky interpretato da Ana Sophia Scheller e Alejandro Virelles, il passo a due dal II atto di Giselle, interpretato da Calvin Royal e Cassandra Trenary e di grande virtuosismo come Don Chisciotte illuminato da Daniil Simkin e l’étoile a sorpresa, ma anche Il Corsaro con Natalia Osipova e Vadim Muntagirov), senza dimenticare il Lago dei Cigni, con i passi a due del Cigno Bianco e del Cigno Nero interpretati da Vadim Muntagirov e Fumi Kaneko.
Ma Les Étoiles resta un galà non solo di danza, ma anche un inno, un connubio alle arti e alla creatività, all’arte totale e al coinvolgimento di tutti i sensi: oltre ai costumi realizzati da Roberto Capucci, che prosegue la collaborazione con Daniele Cipriani inaugurata con successo con Les Étoiles 2020, il galà si arricchisce anche dell’essenza stessa di due iconiche figure del balletto classico, il Cigno Nero e il Cigno Bianco attraverso un innovativo leitmotiv olfattivo che si traduce nel Profumo Les Étoiles nelle due fragranze, “White Swan” e “Black Swan”, realizzate dal naso Laura Bosetti Tonatto che inebrieranno gli spettatori durante il Lago dei cigni. Biglietti da 35 euro su ticketone.
Fabiana Raponi