Floriana Corlito, Olivia Cordsen e Roberta Pompili, dal 17 al 20 febbraio portano in scena al Teatro Antigone di Roma una commedia brillante, intitolata “Lo Sgaraguli”, per la regia di Alessandro Bevilacqua.
Tre amiche. Olivia è una dermatologa, appassionata di arte contemporanea, Floriana è una giornalista dai gusti tradizionali, e Roberta fa la commessa in una cartoleria. Olivia un giorno compra un quadro d’arte contemporanea per 200 mila euro, ma Floriana non approva. Da questo episodio nasceranno una serie di situazioni grottesche che porteranno le ragazze a fare i conti con la loro amicizia. Un’opera sottile, dal ritmo incalzante ed esilarante, che evidenza come un banale quadro, possa fare scatenare contrasti e discussioni anche nei rapporti più “solidi”.
Dalle note di regia di Alessandro Bevilacqua: “Olivia, Floriana e Roberta si confrontano sulla qualità artistica di un quadro completamente bianco, discutendo sul prezzo altissimo per il quale è stato acquistato da una delle tre. La discussione diventa presto un dibattito dai toni accesi sull’arte contemporanea per sfociare in un violento litigio che non riguarda più l’arte, ma il loro stesso rapporto di amicizia.
In un crescendo di dialoghi serratissimi, le tre protagoniste, giocano una partita a scacchi dentro, un confronto nudo, frontale, quasi cinematografico, in cui personalità e nevrosi arrivano ad incrinare, forse in modo irreparabile, il loro stesso rapporto.
Il bianco del quadro è lo spazio vuoto che diviene regno di equivoci, di non detti, di silenzi; uno specchio in cui si è costretti a scavarsi dentro, un terreno di confronto in cui ciascuno può cercare di vedere quello che vuole oppure scegliere di non vedere assolutamente nulla.”
Il titolo audace proprio per destabilizzare lo spettatore e suscitare la sua curiosità. Una commedia dai toni un po’ francesi che ci offre la possibilità di capire quanto i rapporti umani siano fragili ma allo stesso tempo estremamente interessanti. Può l’acquisto di un semplicissimo quadro bianco mettere in discussione un’amicizia ventennale?