Un gradito ritorno quello di Valentina Lisitsa sul palco dell’Auditorium di Milano, in sostituzione della grande Lilya Zilberstein nel concerto Notti Russe, in programma dal 13 al 16 gennaio, accompagnata da Vincenzo Milletarì alla testa dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, Oltre a essere la prima “star di Youtube” della musica classica, Valentina Lisitsa è la prima artista classica ad aver convertito il suo successo digitale in una straordinaria carriera concertistica globale in alcuni dei luoghi di musica più prestigiosi del mondo, incluso uno spettacolare recital alla Royal Albert Hall di Londra, davanti a un pubblico di 8.000 persone nel giugno 2012, che ha suggellato la sua svolta internazionale.
Scrive di lei il Washington Post Online : “È sorprendente. Non inasprisce la musica, non cerca di creare una persona, tantomeno imporsi su quello che sta suonando. Lei offre letture oneste e dirette. Percepisci che stai ascoltando un abile esecutore, ma anche il senso profondo di ciò che il pezzo è nella sua essenza. Ero impressionato, a volte abbagliato, persino pietrificato dalla ferocia dei suoi fortissimo che andavano ad alternarsi a passaggi in cui si muoveva sopra i tasti con leggerezza felina.”
Lontanissime fra loro per ispirazione e circostanze, le composizioni in programma di Šostakovič, Stravinskij, Čajkovskij sono accomunate dal rispettivo legame con le antiche tradizioni artistiche e culturali del “continente” Russia. Nel Concerto per pianoforte n. 1 Čajkovskij, che pure i nazionalisti come Musorgskij accusavano di occidentalismo, sviluppò nel 1879 temi di due canzoni popolari ucraine; nella Parigi delle prime avanguardie, il balletto di Stravinskij rielaborava una delle più amate favole russe; Šostakovič a sua volta, nel 1963, per celebrare l’unificazione di Russia e Kirghizistan ne fuse le melodie del folklore.
Giovedì 13 gennaio alle 18:30 ti aspetta all’Auditorium di Milano una conferenza prima del concerto in collaborazione con Associazione Italia Russia dal titolo “Fiabe, leggende, passioni. La Russia di Čajkovskij, Stravinskij, Šostakovič”, a cura di Marco Brighenti e Fausto Malcovati. L’ingresso è libero.
In ottemperanza al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana del 23 luglio 2021, a partire dal 6 agosto 2021 per accedere in Auditorium è necessario presentare la propria Certificazione verde Covid-19 (green pass) associata a un documento di identità.
Per ottenerla, oltre alla vaccinazione, è possibile sottoporsi a un tampone antigenico o molecolare secondo le modalità e tempistiche di legge.
In mancanza della documentazione necessaria non sarà consentito l’accesso.
L’accesso è consentito con mascherina FFP2.
Biglietti
Intero: 36 € in platea, 27 € in galleria. Over 60 e Convenzioni: 27 € (platea), 21 € (galleria). Under 30 e Sostenitori: 19 € (platea), 17 € (galleria).
Orari biglietteria: Lunedì – Sabato, 10 – 19;
Recapiti: T. 02 83389.401,
e-mail: biglietteria@laverdi.org