È stata lanciata la call 2022 di “Richiedo asilo artistico”, promossa dai Festival In\Visible Cities e Contaminazioni Digitali, organizzati dall’associazione Quarantasettezeroquattro, in collaborazione con A.ArtistiAssociati e PimOff!
Il bando offre spazi, tempi e risorse economiche e materiali per scrivere, creare, sperimentare.
A chi è dedicata?– La call è rivolta a singoli artisti
di qualsiasi nazionalità, purché maggiorenni; ma anche a gruppi, collettivi e compagnie.
I candidati potranno presentare uno spettacolo, una performance, un’installazione multimediale da sviluppare in residenza in due o 3 tappe presso le realtà proponenti o, in alternativa, proporre l’ospitalità di un progetto che ha già debuttato in spazi urbani o teatrali. Per ogni tappa di residenza e ogni ospitalità è previsto un cachet di 1.200 euro.
IL FOCUS 2022 – Particolare attenzione sarà data ai progetti urbani, site specific, itineranti, capaci di proporre modalità d’interazione e linguaggi innovativi ma aperti a un pubblico ampio. A partire dalle suggestioni disponibili sul bando, gli artisti sono invitati a proporre, in particolare, performance che possano riguardare direttamente il fiume Isonzo o riflettere, più in generale, sul rapporto tra corsi d’acqua, popoli e territori, storia e memoria, ambiente e paesaggio.
IL BANDO COMPLETO E COME PARTECIPARE – Il bando completo – con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Camera di Commercio della Venezia Giulia, i Comuni di Gradisca d’Isonzo, Gorizia e Turriaco – è disponibile su https://invisiblecities.eu.
Sullo stesso sito è possibile trovare anche l’apposito modulo da utilizzare per inviare la propria candidatura, entro e non oltre il 28 febbraio 2022.
I PROMOTORI – «Dare “asilo artistico” è una vera e propria necessità. Anche quest’anno vogliamo sostenere compagnie giovani ed emergenti che, in particolare nell’ambito delle residenze artistiche in programma, saranno messi nelle condizioni di attivare processi creativi in cui gli spazi (teatrali, ma anche quelli urbani, a cielo aperto) e le relazioni assumono un ruolo centrale», fanno sapere i promotori dell’iniziativa.
L’associazione Quarantasettezeroquattro e A.ArtistiAssociati, di Gorizia, e il teatro Pim Off, di Milano, sono realtà attente ai linguaggi performativi contemporanei che attraverso questa call desiderano offrire la possibilità, ad alcuni dei progetti selezionati, di crescere grazie al confronto con altri artisti, con tutor e con spazi differenti nel corso delle diverse tappe: all’interno delle residenze previste dai Festival In\Visible cities e Contaminazioni digitali, a Turriaco e Gradisca d’Isonzo; nell’ambito dei cartelloni di A.Artisti Associati, nell’area del goriziano; e a Milano, negli spazi del PimOff.
Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a segreteria@quarantasettezeroquattro.it.