Nuovo appuntamento letterario all’interno del percorso “Le vie del sacro” del Teatro Cristallo, delle ACLI di Bolzano, della Diocesi di Bolzano-Bressanone, della Caritas di Bolzano-Bressanone e del Centro per la pace di Bolzano: in occasione delle iniziative legate al Giorno della Memoria lo scrittore bolzanino Francesco Comina presenterà il suo nuovo lavoro editoriale “Solo contro Hitler. Franz Jägerstätter, il primato della coscienza”, dove racconta la storia del contadino austriaco e della sua coraggiosa resistenza.
L’incontro, moderato da Chiara Bonvicini, è previsto per giovedì 20 gennaio alle 18 in sala Giuliani, al II piano del Centro Culturale Cristallo in via Dalmazia 30 a Bolzano.
Comina racconta nel suo libro la vita di Franz Jägerstätter, un contadino austriaco di 36 anni, sposato con Franziska Schwaninger, papà di tre bambine, terziario francescano e sacrestano. Lui, così mite e lineare, fu capace di opporsi al regime nazista, perdendo la propria vita, proprio per tenere fede ai suoi valori cristiani e umani. Nel 1938 infatti, quando la maggioranza degli austriaci votò a favore dell’annessione alla Germania nazista, il contadino Franz, allora trentunenne, espresse l’unico voto di dissenso del suo villaggio. Nel febbraio del 1943 venne chiamato a prestare servizio militare e lui, ignorando il consiglio del parroco, del vescovo e di molti altri, si rifiutò di indossare la divisa militare, e per questo venne immediatamente messo in carcere. Un uomo tremendamente solo in questa sua scelta, sostenuto solo dal coraggio di Franziska.
Chi ricopriva posizioni di autorità politica gli offrì anche la possibilità di un servizio che non richiedeva di dover combattere, ma Franz, dopo averci riflettuto, rispose che non era possibile per lui indossare l’uniforme, indipendentemente da quelle che fossero le sue responsabilità individuali. Questa decisione gli costò la condanna a morte: il 9 agosto del 1943, all’età di trentasette anni, venne prelevato dalla cella in cui era chiuso, nella prigione di Brandeburgo a Berlino, e fu decapitato. “Fino a che punto possiamo dirci cristiani mentre tolleriamo lager, razzismo e uccisioni indiscriminate?” – così si domandava il contadino austriaco – “Può un cristiano servire allo stesso tempo Dio e il demonio?”. Franz disse “No” e divenne testimone di resistenza ai soprusi del potere.
Francesco Comina ricostruisce l’appassionante storia di Jägerstätter, dalla presa di coscienza dell’ingiustizia e del male radicale, fino alle motivazioni che hanno spinto la Chiesa a proclamarlo beato.
Lo scrittore e giornalista bolzanino Francesco Comina ha lavorato in modo certosino a questo nuovo libro, pubblicato da Emi nel 2021, che ha avuto un ottimo riscontro dal punto di vista editoriale.
L’ingresso alla serata è gratuito, ma per assistere alla presentazione del libro è necessario prenotare il proprio posto direttamente online, sul sito del teatro https://www.teatrocristallo.it o presso la cassa del Teatro, dal lunedì al venerdì dalle 16.30 alle 18.30/ il giovedì e il sabato anche dalle 10 alle 12 ed un’ora prima di ogni spettacolo.
Per poter accedere alla sala Giuliani è necessario essere in possesso della certificazione verde rinforzata (Super Green Pass).