Durante l’adolescenza il corpo si trasforma, le emozioni prendono nomi ancora sconosciuti e intorno ruota un mondo fatto di identità da scoprire.
È quello che succede ad Alice, ragazza timida, un po’ chiusa, alla sua prima festa. I suoi genitori si stanno separando e Alice cerca nuovi punti di riferimento. C’è Martina, la sua nuova amica del cuore, che la sprona a sperimentare tutto perché la vita è una sola e loro sono amiche inseparabili, pronte ad affrontare il mondo mano nella mano. E poi c’è Sam, il perfetto migliore amico, quello di cui fidarsi e con cui fare un patto per il futuro.
E poi c’è la musica, l’alcol e le droghe. Alice non è molto convinta, ma i suoi genitori si stanno separando e lei cerca di essere al passo con i coetanei, con la vita. Ma la festa a poco a poco si trasforma in un incubo. Alice si risveglia dentro a un brutto sogno. Vorrebbe uscire ma non può.
Accanto a lei due strani angeli custodi, crudi, cinici, che non risparmiamo battute e osservazioni. Due ambigui personaggi a cui fare domande su una vita che non si sa quale strada prenderà. Se potesse scegliere un superpotere, Alice vorrebbe tornare indietro nel tempo e cambiare le cose, ma è intrappolata in quel terribile incubo.
Nel passaggio tra la scuola media inferiore e quella superiore, gli adolescenti entrano in contatto con un nuovo mondo, quello adulto di cui ancora non conoscono le regole ma nel quale affamati cercano la loro collocazione. Il corpo si trasforma, le emozioni prendono nomi ancora non conosciuti e intorno ruota un mondo fatto di identità da scoprire.
Lo spettacolo nasce dalla collaborazione tra la regista Valentina Paiano, da sempre attenta alle tematiche adolescenziali, e Michela Tilli, scrittrice e autrice teatrale. Si avvale inoltre della consulenza scientifica del dottor Marco De Coppi, psicoanalista, e del dottor Alessio Gamba, psicologo specialista in età evolutiva.
NOTE DI DRAMMATURGIA
Tra i comportamenti proibiti (che agli occhi dei ragazzi sembrano proprio i comportamenti che gli adulti mettono in atto, droga-alcol-sesso) e il desiderio di essere apprezzati dal gruppo, sentirsi belli, giusti e desiderati, gli adolescenti non sanno riconoscere ciò che li farà stare bene, né ciò che li farà crescere. Vivono nell’angoscia di essere inadeguati e invisibili. In un continuo confronto con ciò che vedono e sanno del mondo adulto, dove niente è più nascosto, il desiderio non è mai vissuto come limite, ma sempre soddisfatto dalla continua offerta di prodotti, soluzioni, infinite possibilità. Il problema non è più il divieto. Il pericolo dell’inadeguatezza è dietro l’angolo.
Alice prova delle forti emozioni. Forse è innamorata della sua amica Martina, che sembra sempre così brillante e sa sempre cosa bisogna fare per essere vincenti. Martina, da parte sua, è spaventata dal futuro e la sua continua ricerca di azioni forti e situazioni sconvolgenti è solo un modo per riempire un vuoto. Invidia la semplicità e la chiarezza di Alice, che ai suoi occhi è perfetta. Ma le due amiche, che potrebbero vivere pienamente le proprie emozioni e aiutarsi a vicenda a comprendere, sono invece travolte dalla potenza dei sentimenti e dall’incapacità di comunicare. Gli adulti sono vissuti come assenti e sfuggenti. E ciò che è proibito a parole, ma in fondo così accessibile, l’alcol e le droghe che da una parte non fanno più paura, dall’altra dispensano un piacere che gli adulti ben conoscono ma del quale non hanno il coraggio di parlare, sembrano essere una temporanea soluzione. Ma naturalmente non è così. I problemi rimandati e nascosti prima o poi scoppiano in mano come bombe a orologeria.
Di cosa avrebbero bisogno Alice, Martina e gli altri, come il loro giovane compagno Sam?
Informazioni ne hanno a sufficienza. Regole, forse, anche. Quello che manca è la possibilità di comunicare, e la consapevolezza di non essere soli.
TEATRO BINARIO 7
D.A.S. Dai forma al tuo futuro
di Michela Tilli
con Maurizio Brandalese, Veronica Dariol, Marta Lucini, Valentina Paiano, Alessandro Treccani
contributo scientifico Marco De Coppi, Alessio Gamba
regia Valentina Paiano
produzione Compagnia Teatro Binario 7
Date spettacoli
venerdì 25 febbraio alle 20.30
sabato 26 febbraio alle 20.30
domenica 27 febbraio alle 20.30
Biglietti
intero 15 € | ridotto 12 € | allievi Binario 7 10 € | under 18 6 €
Si consiglia l’acquisto online su binario7.org
Per informazioni e prenotazioni:
Teatro Binario 7
via Filippo Turati 8, Monza
039 2027002 | biglietteria@binario7.org