Valerio Binasco e Filippo Dini
sono i protagonisti di The Spank di Hanif Kureishi, spettacolo che debutta in prima assoluta al Teatro Parioli di Roma il 2 febbraio, ore 21, con repliche fino al 13 febbraio, in un allestimento curato dal Teatro Stabile di Torino con la traduzione italiana Monica Capuani. Diretto da Filippo Dini, per la prima volta sul palco insieme a Valerio Binasco, The Spank è un testo in cui finzione e realtà quasi si sovrappongono, con gli amici che nella realtà diventano amici anche sulla scena.
«Questa storia di un’amicizia è nata da qualcosa di assolutamente naturale, un’abitudine che ho da anni: vedere un amico una o due volte alla settimana in un caffè di quartiere. Stranamente, ci mettiamo seduti uno di fianco all’altro… Io e il mio amico beviamo un po’, talvolta mangiamo, ci lamentiamo molto, parliamo del più e del meno, e vediamo come va – commenta Kureishi nelle sue note – Analizziamo la commedia dell’esistenza, le nostre famiglie, gli altri amici, parliamo di sport, di politica e del nostro lavoro… Amicizie del genere non appartengono all’ambito delle alleanze, e neanche a quello del networking. Non sono relazioni mercantili, e in esse non dovrebbe esserci né profitto né vantaggio. L’amicizia è una forma di ozio volontario. Il rapporto si basa sulla parità, non sul potere».
Kureishi, padre pakistano e madre inglese, pluripremiato autore, scrittore, anche sceneggiatore per Stephen Frears come My Beautiful Laundrette, autore dll’intenso Nell’intimità, da cui Patrice Chéreau ha tratto il film vincitore al Festival di Berlino 2001, Intimacy, ha costruito un raffinato monologo a due.
Vargas, interpretato da Filippo Dini e Sonny, interpretato da Valerio Binasco sono due vecchi amici londinesi: l’uno farmacista e l’altro dentista, sono figlia della società moderna. Figli di immigrati che con fatica hanno ottenuto un rilevante upgrade sociale, si godono la loro vita agiata e il successo professionale, ritrovandosi da tanti anni nello stesso fatiscente pub, lo Spankies, quasi a consolidare con un piccolo, decisivo rituale, la loro amicizia. Davanti a una birra chiacchierano e parlano del più e del meno, si scambiano confidenze sulle loro famiglie, sui figli, confrontandosi su ogni aspetto della vita. Fino a quando non accade qualcosa di imprevedibile come in un moderno thriller: un giorno, quasi inspiegabilmente, un insignificante incidente scatena una serie di conseguenze che finiranno per cambiare definitivamente le loro vite.
Pregio della scrittura di Kureishi, è la totale vitalità e la realtà che l’autore riesce a cogliere attraverso uno spettro di emozioni diverse mostrando lo sbigottimento dei due amici davanti ai cambiamenti della società e della contemporaneità.
Alternando lo spietato senso dell’umorismo a una vena malinconica, Filippo Dini e Valerio Binasco tratteggiano due uomini della contemporaneità le cui certezze sembrano vacillare.
Le scene sono di Laura Benzi, i costumi di Katarina Vukcevic, le luci di Pasquale Mari, le musiche di Aleph Viola, aiuto regia Carlo Orlando, assistente regia Giulia Odetto.
Lo spettacolo prodotto dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale ha debuttato in prima assoluta al Teatro Carignano di Torino l’11maggio 2021. In scena al Teatro Parioli di Rona fino al 13 febbraio 2022, info e dettagli su www.ilparioli.it.