Collegamento Zoom dalle ore 9.30 alle ore 13.30
ideato e organizzato dalla rivista Tempo d’Analisi. Paradigmi junghiani comparati
con l’Alto Patrocinio dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici
(Palazzo Serra di Cassano, via Monte di Dio 14, Napoli)
Intervengono
Grazia Bordoni, già docente, astrologa: Il sacrificio nei temi natali di C.G. Jung e Diego Armando Maradona
Francesco Giuliani, avvocato tributarista, Studio Fantozzi, Roma: Mito, ύβρις, νέµεσις nella lex fiscalis
Graziella Lussu, urologa, medico omeopatico, medicina tropicale e igiene, medicina tradizionale cinese, agopuntura, Premio Pres. Repubblica Italiana nel 2013 per l’attività sanitaria in India: Sacrificio, dono, cura degli umili e dei senza dimora
* L’armadio a muro, Doctorammà, Il montgomery giallo (Guida edizioni, Napoli)
Mario Cama, astrologo: Maradona double face
Antonio Vitolo, analista docente Cipa/Iaap: Il Mitreo di S.Maria C.V., Sacrificio e dono in H. Hubert, M. Mauss, C.G. Jung, A.K. Coomaraswamy. Homo ludens in J. Huizinga. Jeu de paume in C. G. Jung e Diego Armando Maradona. Sacrificio e immunologia in Thomas Pradeau.
Chair Massimiliano Scarpelli, analista didatta Aipa/ Iaap e Ferdinando Testa, analista docente Cipa/ Iaap
Cura Zoom: Valentina Salvini, psicoterapeuta junghiana, coordinatrice della redazione di Tempo d’Analisi. Paradigmi junghiani comparati
Il tema del convegno nazionale, patrocinato dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici – che qui fervidamente si ringrazia, nella persona della Segretaria prof.ssa Fiorinda Li Vigni -, promosso dalla rivista Tempo d’Analisi.Paradigmi junghiani comparati, fondata nel novembre 2012, col n.0 e giunta alla soglia del n.15, è Il sacrificio. Miti, riti, storia.
L’argomento riveste un innegabile valore nella prospettiva antropologica e nella storia delle religioni e presenta un corrispettivo nelle discipline scientifiche, soprattutto in Fisica, nel concetto di entropia e nel concetto opposto, la negaentropia o sintropia, nell’accezione di M.L. von Franz e del Premio Nobel Ilya Prigogine, che in Palazzo Serra di Cassano, via Monte di Dio 14, tenne, presente il compianto avv. Gerardo Marotta, nel 1982 un’indimenticabile conferenza al tavolo della Sala Mattia Preti.
Le vicissitudini dell’energia, nei sistemi chiusi, e non solo in essi, paiono attestare il corso trasformativo del sacro, dal grado più elevato d’energia, attraverso il decadere di essa, solo in minima parte contenibile, sino alla cosiddetta morte termica, irreversibile. La cura analitica, per vitale paradosso, tende a fronteggiare l’entropia, rilanciando, attraverso l’analisi dei sogni, l’acquisizione del senso.
Il sacro, da Rudolf Otto, attraverso Émile Benveniste, a Giorgio Agamben, è motivo assiale della cultura occidentale e si rispecchia nella cultura orientale, illuminata a tale riguardo dagli studi di A.K. Coomswaramy e di Roberto Calasso.