Domenica 13 febbraio il ritorno della compagnia pugliese con lo spettacolo per i più piccoli ispirato ad una fiaba della tradizione orale inglese. Da non perdere anche l’appuntamento con la terza installazione a misura di bambino.
Sul palco l’atmosfera fatata creata dall’attrice, anche burattinaia e macchinista, Maria Pascale con una macchina scenica di piccole dimensioni, raffinata, intrisa di dettagli, marchingegni, giocattoli, segni, sguardi e visioni pittoriche.
“Ve l’hanno mai detto che dei semplici fagioli possono essere magici? Così magici da farci arrivare in cielo? Ve lo hanno mai detto che si può correre a più non posso sulle nuvole? Che non bisogna essere grandi e non c’è neppure bisogno del permesso?” La versione di Jack e il fagiolo magico (Una storia tra terra e cielo),pensata per i più piccoli, in scena al Teatro Astra di Vicenza domenica 13 febbraio 2022 segna il ritorno in città della compagnia pugliese La luna nel letto.
La sesta proposta della rassegna “Famiglie a teatro”, curata dal Centro di Produzione Teatrale La Piccionaia per il Comune di Vicenza con il sostegno del Ministero della cultura e della Regione del Veneto, è un mobil fatto di parole, gesti e materia che crea la storia nel gioco, strada maestra della conoscenza della realtà e dell’animo umano. Ispirato ad una fiaba della tradizione orale inglese, lo spettacolo dell’attrice, anche burattinaia e macchinista, Maria Pascale restituisce al pubblico dei piccolissimi e dei loro accompagnatori, attraverso il gioco della narrazione e della messa in moto di una macchina scenica di piccole dimensioni, raffinata, intrisa di dettagli, marchingegni, giocattoli, segni, sguardi e visioni pittoriche, una storia emblematica, la cui prima pubblicazione apparve nel libro The History of Jack and the Bean-Stalk, stampato da Benjamin Tabard nel 1807.
I testi, la regia e le scene di Michelangelo Campanale completano questo racconto di un bambino che pur essendo piccolo riesce a trovare il lieto fine alle sue disavventure, guidato dal suo istinto, dalla sua fiducia nella vita e dalla sua intelligenza: “E ve lo hanno mai detto che tra le nuvole si può trovare di tutto, anche un grande castello, e che nel castello…? Cosa può accadere tra terra e cielo, si potrebbe raccontare per ore! Una cosa è certa: quando sulla terra le cose si complicano, si può sperare nel cielo e, statene certi, tutto si trasforma in una grande avventura! Parola del piccolo Jack!”
La compagnia La luna nel letto nasce vent’anni fa dalla ricerca a stretto contatto con i bambini e gli adulti, che si occupano di loro, e dallo studio approfondito degli elementi costitutivi del Teatro Ragazzi. Si occupa di produzione artistica rivolta a un mercato nazionale ed internazionale che, grazie alla sapiente direzione artistica del regista Michelangelo Campanale e alla professionalità del personale artistico, amministrativo ed organizzativo, produce e distribuisce spettacoli di Teatro ragazzi e Prosa, organizza e gestisce tour nazionali ed internazionali nell’ambito del teatro ragazzi, contemporaneo e di prosa. L’allestimento del primo spettacolo “La bella addormentata”, ormai un classico, risale al 2002, lo stesso anno nel quale vince il premio “L’Uccellino Azzurro” nel Festival “Ti fiabo e ti racconto” di Molfetta.
La domenica all’Astra per le famiglie è anche l’occasione per ammirare la nuova installazione “Anatomia scapestrata di un teatro“, il terzo “Segno a misura di bambino“. Un’opera che include le sedici “Anatomie di un teatro” create da bambine e bambini che hanno partecipato al laboratorio “A misura di bambino”, curato da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale, con il sostegno di Banca del Veneto Centrale – Credito Cooperativo Italiano. Un’opera che vuole essere sintesi del percorso fatto insieme, nel quale le idee, i pensieri, i desideri di ogni partecipante si sono intrecciati e messi in dialogo con quelli degli altri, per giungere ad un progetto unico e condiviso.
“A misura di bambino” è il progetto di co-creazione con bambini e adulti per disegnare insieme un teatro a misura di bambini e famiglie. A seguito della raccolta di pareri e desideri attraverso un questionario online, un gruppo di bambini e adulti ha individuato alcune pratiche utili a migliorare l’esperienza a teatro, attraverso momenti di gioco, di creatività e di confronto. Nei prossimi mesi i lavori proseguiranno per far diventare realtà il Teatro Astra a misura di bambino.
I biglietti sono in vendita al costo di 6,50 euro per l’intero, 5,50 euro per il ridotto e 5 euro per i bambini (sotto i 14 anni). E con porta il nonno a teatro, un nonno e due nipoti entrano a teatro a 10 euro.
Informazioni per il pubblico: Ufficio Teatro Astra, Contrà Barche 55 – Vicenza; telefono 0444 323725, info@teatroastra.it, www.teatroastra.it
A disposizione del pubblico il parcheggio del Circolo Tennis Palladio 98. Il parcheggio ha capienza limitata: si consiglia di arrivare in anticipo. Per altri parcheggi limitrofi, consultare il sito http://www.aimmobilita.it/it/mobilita/auto.
Per accedere al teatro è obbligatorio, per i maggiori di 12 anni, esibire il Super Green Pass. A partire dai 6 anni è obbligatorio indossare una mascherina di protezione FFP2, durante tutta la permanenza all’interno dello spazio del teatro. Infine, per garantire ulteriormente la sicurezza di tutti, durante questa stagione, nonostante le disposizioni in vigore ad oggi permettano di occupare tutti i posti a sedere in sala, si è scelto di distanziare i diversi nuclei familiari lasciando tra di loro una poltrona libera.