Venerdì 11 febbraio (ore 21:00) musica e illustrazione
si fondono al Jazz Club Ferrara per raccontare storie e misteri di 68 personaggi femminili che hanno ispirato celebri composizioni del Novecento jazzistico. Storie raccolte nell’opera “Le muse del jazz” di Vanni Masala e Marilena Pasini, edito da Edizioni Curci, da cui è tratta l’omonima mostra che consta di una selezione delle illustrazioni presenti nel volume. Nel presentarlo, l’autore e l’illustratrice dialogheranno con l’Indaco Trio, formazione tutta al femminile della cantante Silvia Donati che, a seguire, presenterà “D’Amore e d’orgoglio”, progetto dedicato a Billie Holiday e Nina Simone nell’ambito delle anteprime Crossroads 2022. La mostra sarà fruibile nelle serate di programmazione fino al 30 aprile.
Audrey, Cousin Mary, Sophisticated Lady, Laurie, Liza, Satin Doll, Stella by Starlight, Waltz for Debby… Sentiamo risuonare le note di queste canzoni leggendarie solo a leggerne il titolo. Ebbene, ciascuno di essi custodisce un volto di donna e la sua storia. In “Le muse del jazz” Vanni Masala ne riscopre i tratti, le vicende e il legame con la musica, intrecciando il suo racconto con le illustrazioni di Marilena Pasini a cui si aggiunge la preziosa prefazione di Ornella Vanoni. Pagina dopo pagina scorre una galleria di mogli e amanti, principesse e assassine, eroine e spettri, schiave e giornaliste, scrittrici e ballerine, musiciste e uomini che amavano vestirsi da donna. Profili tracciati con il gusto della ricerca e la leggerezza dell’aneddoto, sintesi di grandi epopee o piccole vicende umane. Un omaggio al “femminile sconosciuto” del jazz ma non solo, poiché molte delle composizioni ispirate da queste muse hanno travalicato i confini del genere per influenzare anche il rock e la musica popolare, da George Gershwin a Demetrio Stratos.
Giornalista professionista, Vanni Masala vive e lavora a Bologna. Dal 1985 ha lavorato e collaborato per quotidiani e settimanali tra cui l’Unità, il Corriere della Sera, il Messaggero, ha diretto siti web e realizzato trasmissioni televisive, documentari e numerose pubblicazioni giornalistiche. È tra i responsabili dell’Agenzia di Informazione della Regione Emilia-Romagna. Per passione e lavoro da oltre trent’anni scrive di jazz, anche come inviato e critico musicale. È nel gruppo direttivo del Bologna Jazz Festival.
Marilena Pasini, illustratrice, vive e lavora a Roma. Dopo la maturità artistica ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Ha lavorato come disegnatrice di tessuti e come decoratrice di ceramiche artistiche. Inizia a pubblicare come illustratrice per bambini nel 1992. Da allora ha pubblicato con Feltrinelli, Giunti Editore, Giunti-Lisciani, Mondadori, Allemandi & C, Nuove Edizioni Romane. Come autrice per bambini ha pubblicato con Editori Riuniti, Vallecchi Editore, Sinnos, L’Acerba. Per adulti ha collaborato con Avverbi Editore, Nutrimenti, Oblique Studio & IFIX.
In “D’amore e d’orgoglio”, Silvia Donati si confronta con due personalità forti del canto afroamericano: la più strettamente jazzistica Billie Holiday e Nina Simone, attiva anche in altri generi black, dal blues al gospel. Cantanti che, appunto, hanno fortemente rimarcato l’orgoglio di essere donna e afroamericana in un paese e in un’epoca in cui i più ovvi diritti civili non si potevano ancora dare per scontati. Il trio ripercorre i momenti più significativi della carriera delle due artiste, con suono avvolgente.
La carriera della cantante bolognese Silvia Donati è stata segnata da un’intensa passione per la musica nera. Le sue prime esperienze avvengono infatti con gruppi funky e rhythm & blues, finché gli studi con Barry Harris, Art Taylor, Rachel Gould e Horace Parlan le fanno imboccare la strada del jazz. Da allora sono state numerose le sue collaborazioni con importanti jazzisti italiani: soprattutto Marcello Tonolo (con il quale ha inciso due album) ma anche Sandro Gibellini, Pietro Tonolo, Renato Chicco, Ares Tavolazzi, Danilo Rea, Nicola Stilo, Carlo Atti, Fabrizio Bosso. Alla sua passione per la musica afroamericana si è poi affiancata quella per la musica brasiliana. Nel corso degli anni ha dato vita a diversi gruppi (Siluet, Arcoiris, StandHard 3io) che sono apparsi dal vivo in tutta Italia e sono stati ospitati in importanti trasmissioni radiofoniche e televisive. La Donati è protagonista anche del progetto “Encresciadum”, il primo caso di jazz cantato in ladino, a dimostrazione dell’incredibile versatilità linguistica della vocalist emiliana.
INFORMAZIONI
Per informazioni e prenotazione cena 331 4323840 tutti i giorni dalle ore 12:00 alle ore 22:00
Il Jazz Club Ferrara è un circolo Endas
DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Se si riscontrano difficoltà con dispositivi GPS impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.
ORARI
Apertura biglietteria 19.00
Cena a partire dalle 19.30
Vernissage mostra e presentazione del volume ore 21:00
Concerto ore 22:00
PRESIDENZA
Federico D’Anneo
DIREZIONE ARTISTICA
Francesco Bettini
«Il jazz è fatto di storie umane, non solo di musica. Storie che qui portano il nome di una donna».
INFO: https://www.edizionicurci.it/printed-music/scheda.asp?id=25988