MEET Digital Culture Center,
il primo Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo, dà il via ad una nuova rassegna di incontri in collaborazione con il Consolato generale di Svizzera a Milano.
Meet the Media Guru Swiss Edition esplora le personalità artistiche provenienti dal territorio svizzero. Si tratta di una rassegna di incontri che verranno ospitati alcuni a MEET e altri presso La Pop-up House of Switzerland Milano, situata presso la Casa degli Artisti.
Gilles Jobin inaugurerà la rassegna nel primo appuntamento in programma mercoledì 23 febbraio, alle ore 18.30 – introdotto da Maria Grazia Mattei, Founder e Presidente di MEET, e dal Console Generale di Svizzera. Premiato coreografo di danza contemporanea, affascinato dalle nuove tecnologie dell’immagine, Jobin ha creato lavori che vengono regolarmente ospitati in festival internazionali come il Sundance Film Festival – inclusa l’ultima edizione, dal 20 al 28 gennaio 2022, in cui Gilles Jobin e la sua compagnia hanno presentato la performance digitale Cosmogony.
Gli effetti visivi cinematografici in Cosmogony incontrano l’animazione e la danza dal vivo. Definita dal regista stesso una “performance di danza dal vivo biodigitale”, Gilles Jobin e il suo team hanno utilizzato video-mapping in ambienti esterni, la proiezione su schermi interni, installazioni video e la diffusione sul web per portare la performance di danza live a persone che guardavano da tutto il mondo.
I progetti di Gilles Jobin abbinano virtual reality e spettacolo live. La compagnia di danza, anche in tempi di pandemia, non si è mai fermata, esibendosi in tempo reale all’interno di un vero teatro nel Metaverso, con la possibilità di assistere alle performance in forma di avatar e visitare la struttura in maniera interattiva.
Insomma la danza contemporanea offre un campo ideale per l’esplorazione artistica delle nuove tecnologie di imaging. Creando molteplici progetti innovativi, Gilles Jobin è riconosciuto come una delle principali forze creative nel mondo della mixed reality: ogni esperienza XR inizia definendo la presenza – quella che si ottiene quando la persona coinvolta sente veramente di essere in un posto particolare – ed è proprio quello che ci accade quando ci si immerge nelle sue performance, risultato di una lunga esplorazione al confine fra realtà virtuale e spettacolo live. In occasione dell’evento in programma a MEET, Gilles Jobin presenterà il processo creativo dietro i suoi recenti lavori virtuali. Sulla base della sua esperienza con le tecnologie volumetriche immersive, condividerà con i partecipanti la sua visione di nuovi territori digitali per le arti dello spettacolo.
Gilles Jobin è un coreografo che vive e lavora a Ginevra. Le sue produzioni sono state rappresentate in tutto il mondo dal 1995. Basato a Londra dal 1997 al 2004 ha creato i pezzi pionieristici A+B=X (1997), Braindance (1999), The Moebius Strip (2001) e Under Construction (2002), facendo affidamento su un linguaggio coreografico al di fuori dei quadri estetici stabiliti che includevano incursioni nelle arti visive e nella live art.
Nel 2003 crea TWO-THOUSAND-AND-THREE per i 22 ballerini del Balletto del Grand Théâtre de Genève per uno spettacolo che “trascende la danza classica e contemporanea” (Libération). Nel 2015, ha ricevuto il Gran Premio Svizzero per la Danza dall’Ufficio Federale della Cultura in onore della sua carriera fino ad oggi.
Oggi Gilles Jobin combina la danza contemporanea con la sua passione per le nuove tecnologie di imaging, che ha portato alla produzione del film WOMB in stereoscopia (3D) nel 2016, FORÇA FORTE nel 2017, un duo che utilizza immagini di motion capture e nel 2017 VR_I, un pezzo basato sulla location in realtà virtuale immersiva. Le sue creazioni vengono presentate in importanti festival cinematografici come il Sundance Film Festival (2018 e 2020) e la Biennale del Cinema di Venezia (2018 e 2020), importanti festival di danza come la Biennale della Danza di Lione (2018) o Teknopolis al BAM (2019) a New York o musei come Haus For Electronishe Kunst / HEK a Basilea.
Con lo stesso team creativo e gli stessi ballerini dietro Magic Window (2019) e Dance Trail (2020), la compagnia crea due pezzi di danza in realtà aumentata, seguiti da La Comédie Virtuelle un pezzo VR multiutente e Cosmogony un pezzo di danza in movimento catturato dal vivo negli studi della compagnia e trasmesso in tempo reale a livello globale. Creando molteplici progetti innovativi, Gilles Jobin è riconosciuto come una delle principali forze creative nel mondo XR. Gilles è regolarmente invitato come docente ospite internazionale su danza e tecnologia in Europa, Asia e America. Lo studio aziendale di Ginevra è attrezzato per la cattura del movimento e la creazione digitale ed è strutturato come un centro di ricerca e di risorse di produzione accessibile per la cattura del movimento e la tecnologia digitale dal punto di vista delle arti dello spettacolo.