Nell’ambito della giornata internazionale dei diritti delle donne, martedì 8 marzo il Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française propone due eventi al 100% femminili. Si comincia alle 17.30 con una conferenza a cura di Monique Ciola dedicata alle donne compositrici e si prosegue, alle 19.30, con la pianista Marie Vermeulin, sulle note di compositrici francesi dell’Ottocento. Da Virginie Morel a Charlotte Sohy e Mel Bonis, sarà un viaggio alla scoperta di un repertorio poco noto, ma di grande valore artistico.
L’attenzione alle compositrici non si ferma l’8 marzo, ma prosegue come un fil rouge che lega alcuni degli appuntamenti del festival di primavera dedicato al compositore César Franck e ai suoi allievi (L’Universo di César Franck dal 2 aprile al 27 maggio). Molte sono infatti le donne a lezioni di César Franck che sono cresciute alla sua scuola. Tra le protagoniste di questo periodo saranno presentate a Venezia Cécile Chaminade, il 2 aprile, Rita Strohl, il 3 aprile, e poi ancora Marie Jaëll, Henriette Renié e Nadia Boulanger il 5 maggio e Mel Bonis e Lili Boulanger, il 27 maggio.
Se questo fil rouge vi appassiona, appuntamento alla stagione 2022-2023!
- Quando le donne si misero a comporre
Ore 17:30
Monique Ciola, relatrice
Rimane assai radicata ancora oggi la credenza che le donne non abbiano mai composto musica classica e non abbiano competenze per farlo. Una falsa narrazione avvalorata dalla quasi totale assenza di compositrici, del passato come della contemporaneità, nei cartelloni delle stagioni concertistiche. Attraverso fonti e studi riconosciuti, si intende restituire un nome e un posto di rilievo alle donne che hanno dato il loro contributo per scrivere la storia della musica. Un particolare approfondimento viene dato alle autrici protagoniste del concerto dell’8 marzo – Virginie Morel, Charlotte Sohy e Mel Bonis – per uno sguardo sulla musica pianistica femminile, campo forzatamente privilegiato per le donne che componevano tra il XVIII e il XX secolo.
- Il campo del possibile
Ore 19:30
Brani di Virginie Morel, Charlotte Sohy e Mel Bonis
Marie Vermeulin, pianoforte
Sebbene i loro lavori abbiano caratteristiche differenti e propongano scelte estetiche diverse, le compositrici condividono la medesima esperienza del mondo musicale, il che consente di considerarle un gruppo coerente. In tale esperienza, le limitazioni hanno un ruolo importante: i generi più nobili sono pressoché inaccessibili alle donne, che si tende a relegare ad ambiti domestici o didattici. Il pianoforte – lo strumento privilegiato della musica eseguita nei salotti e dell’istruzione delle ragazze – è dunque al contempo simbolo della loro sottomissione e opportunità di emancipazione per condurre carriere di virtuose, ascendere socialmente oppure, semplicemente, esprimersi appieno.
Il concerto sarà registrato e reso disponibile in streaming su Bru Zane Replay
Marie Vermeulin
si è formata al Conservatorio di Boulogne e a quello di Lione, perfezionandosi poi con Lazar Berman e Roger Muraro. Vincitrice di importanti concorsi, nel 2014 ha ottenuto il Prix d’Interprétation della Fondation Simone et Cino Del Duca. Invitata da festival di richiamo, ha interpretato, tra l’altro, Oiseaux exotiques di Messiaen con l’Ensemble Intercontemporain diretto da Pierre Boulez, il Concerto di Clara Schumann, il Concerto in sol di Ravel, il Concerto n. 5 “Imperatore” di Beethoven. Appassionata di musica contemporanea, collabora con compositori quali Tristan Murail, George Benjamin e Marco Stroppa. Inoltre, si impegna da tempo a favore della riscoperta dell’opera di compositrici ingiustamente dimenticate.
Appuntamenti con le compositrici durante il FESTIVAL L’UNIVERSO DI CÉSAR FRANCK
- sabato 2 aprile, ore 19.30 | DEBUTTI IN TRIO | César Franck e Cécile Chaminade
- domenica 3 aprile, ore 17| IL CAPOLAVORO E LA PERLA RARA | César Franck e Rita Strohl
- giovedì 5 maggio, ore 19.30 | VIOLONCELLO AL FEMMINILE | Marie Jaëll, Henriette Renié e Nadia Boulanger*
- venerdì 27 maggio, ore 19.30 | MAESTRI E ALLIEVI | César Franck, Mel Bonis e Lili Boulanger
Il concerto sarà registrato e reso disponibile in streaming su Bru Zane Replay.
IL PALAZZETTO BRU ZANE – CENTRE DE MUSIQUE ROMANTIQUE FRANÇAISE
La missione del Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française è la riscoperta e la diffusione a livello internazionale del patrimonio musicale francese (1780-1920), concepisce e progetta programmi incentrati sul repertorio romantico francese. Si occupa sia di musica da camera sia del repertorio sinfonico, sacro e lirico, senza dimenticare i generi «leggeri» che caratterizzano lo spirito francese (chanson, opéra-comique, operetta). Il centro, inaugurato nel 2009 per volere della Fondation Bru, ha sede a Venezia in un palazzo del 1695 appositamente restaurato per ospitarlo.
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