Dal 28 febbraio arriva nelle sale con Wanted Cinema, in collaborazione con il Club Alpino Italiano, “Sul Sentiero Blu”, un emozionante documentario sul viaggio di un gruppo di giovani autistici sull’antica via Francigena. Il film vi aspetta in sala per una serie di proiezioni evento in tutta Italia. In alcune di esse parteciperanno anche i gruppi di montagnaterapia delle diverse sezioni del Cai, che si soffermeranno sulla valenza terapeutico-riabilitativa dell’esperienza nelle Terre alte. In particolare, sarà proiettato il video sul primo raduno nazionale di escursionismo adattato che si è tenuto gli scorsi 11 e 12 settembre 2021 a Schia, nell’Appennino parmense. Presentando la tessera, i soci Cai avranno diritto all’ingresso a prezzo scontato.
Un viaggio di più di 200 chilometri
Il documentario, per la regia di Gabriele Vacis e la produzione di Michele Fornasero per Indyca, tratta con estrema delicatezza temi sociali e relazionali rispetto all’autismo. I protagonisti, insieme ai loro medici ed educatori, hanno percorso più di 200 km a piedi in 9 giorni. Un cammino di crescita, tra fatica e divertimento, in cui affrontano ed imparano a gestire emozioni e difficoltà grazie a specifici programmi abilitativi per sviluppare le competenze sociali. Oltre che scientifica, si è trattata quindi di un’esperienza profondamente umana volta a migliorare le relazioni delle persone autistiche. I partecipanti devono infatti adattarsi al nuovo ambiente e cercare un modo per convivere, alla scoperta della loro indipendenza. Il viaggio si è concluso a Roma, dove hanno incontrato anche Papa Francesco.
La troupe ha seguito il gruppo dalla partenza fino all’arrivo nella Città del Vaticano, cercando di riportare integralmente l’intensità di questa esperienza, raccontando il formarsi di nuove amicizie e di sentimenti e, soprattutto, di catturare i particolari più significativi di questi eccezionali ragazzi. Un’immersione nel mondo dell’autismo per abbattere pregiudizi e preconcetti che spesso circondano queste persone, valorizzare le loro competenze e sensibilizzare lo spettatore di fronte a queste importanti tematiche.
Il racconto di un progetto
Il documentario, prodotto da Indyca con il sostegno di MIC e Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund, racconta il progetto “Con-tatto”, iniziativa lanciata lo scorso 2021 dal Rotary International Distretto 2031 (che ha collaborato anche alla parte organizzativa del film) e realizzata grazie al contributo scientifico del Dottor Roberto Keller, Direttore del Centro Regionale per i Disturbi dello spettro dell’Autismo in età adulta della ASL Città di Torino. Keller ha accompagnato i ragazzi sul percorso, dando il suo contributo sull’aspetto terapeutico dell’iniziativa. Il progetto “Con-tatto” è a cura di ASL Città di Torino – Centro Regionale Per I Disturbi Dello Spettro Autistico in Età Adulta.
Gabriele Vacis
Regista teatrale, drammaturgo, docente, documentarista e sceneggiatore italiano. Vacis
ha scritto e curato la regia di numerosi spettacoli teatrali. È autore con Marco Paolini degli spettacoli Adriatico (1987), Liberi tutti (1991) e Il racconto del Vajont (1994, Premio UBU 1995 per il teatro civile), divenuti dei classici della drammaturgia italiana contemporanea.Ha diretto il corso attori e il corso di regia alla Scuola “Paolo Grassi” di Milano. Insegna Istituzioni di Regia all’Università Cattolica di Milano. Dal 2002 al 2006 è regista stabile al Teatro Stabile di Torino per cui ha ideato Torino Spiritualità. Dal 2013 al 2017 è direttore artistico della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia. Nel 2017 ha fondato l’Istituto di pratiche teatrali per la cura della persona. Dal 2018 al 2021, è stato direttore della Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino. Gli ultimi suoi spettacoli sono, “Risveglio di primavera”, dal testo di Frank Wedekind con i neo diplomati alla Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino andato in scena a giugno 2021, e “Intelletto d’amore” con Lella Costa andato in scena a luglio 2021.