Il 19 e 20 febbraio il primo appuntamento con “Le Maschere”, parata di artisti e capolavori dedicati al carnevale. A marzo lo spettacolo omaggio a W.H. Auden, “Le Quattro Stagioni”, e ad aprile quello dedicato a Bodini, “La Luna dei Borboni”, con le musiche originali di Nigro e Spedicato eseguite dal vivo. Si chiude il 15 maggio con la nuova produzione del Balletto del Sud, “Wassily b3”, con cui il coreografo Fredy Franzutti, direttore della compagnia, porta a conclusione il ciclo dedicato al movimento Bauhaus, utilizzando le note di Srkjabin, nei 150 anni dalla nascita.
Si presenta così la Stagione di Danza di Primavera 2022, VII edizione, del Balletto del Sud in programma sul palco del Teatro Apollo di Lecce: quattro produzioni, tutte con musiche dal vivo eseguite da musicisti ospiti, dall’Orchestra Sinfonica OLES e dal Brancaleone Project, interpretate dai primi ballerini Nuria Salado Fustè, Matias Iaconianni e Carlos Montalván, dai solisti e dal corpo di ballo della storica compagnia di danza pugliese, composta da professionisti provenienti da tutto il mondo.
“LE MASCHERE”
Sabato 19 (ore 21) e domenica 20 Febbraio (ore 18)
Il programma del primo appuntamento è dedicato alla commedia dell’arte e al Carnevale. La seconda edizione della serata di gala con musica dal vivo “Le Maschere” è un’occasione per un suggestivo viaggio alla ricerca di ciò che la ricca tradizione italiana ed europea della maschera – risalente alla notte dei tempi ma fiorita in particolar modo a partire dal Settecento – han seminato nel campo fecondo del balletto, in specie a cavallo fra Ottocento e Novecento. Un viaggio sulle tracce di pregiati pezzi di repertorio e nuove invenzioni che Fredy Franzutti ha riunito insieme a composizioni musicali e brani d’opera, in un percorso di evocazione e riscoperta. Completano il programma altre creazioni – alcune delle quali novità assolute – tutte ispirate al tema della maschera o della festa in maschera. Le parti musicali sono affidate ai pianisti Sara Metafune e Alberto Manzo, al soprano Silvia Rosato Franchini e al clarinettista Mino Tafuro. Conduce la serata l’attore Andrea Sirianni.
“LE QUATTRO STAGIONI”
Sabato 19 (ore 21) e domenica 20 marzo (ore 18)
È una delle produzioni più moderne del repertorio della compagnia. “Le Quattro Stagioni” è la coreografia di Fredy Franzutti dedicata a W. H. Auden. Il coreografo utilizza le stagioni, intese come mutamento climatico dell’anno solare, per riflettere sulle fasi della vita dell’uomo. Per sostenere la tesi si affidano la legazione dei quadri danzati alle rime del poeta britannico e alla sua analisi della società dell’uomo comune definito “l’ignoto cittadino”, interpretate dall’attore Andrea Sirianni. Alle note di Vivaldi, eseguite dall’Orchestra Sinfonica OLES, si alternano le note ritmate di John Cage che ci portano alle esigenze dell’uomo moderno ed alle straordinarie potenzialità espressive di questa età dell’ansia che abbiamo chiamato contemporaneità.
“LA LUNA DEI BORBONI”
Venerdì 22 (ore 21) e domenica 24 aprile (ore 18)
Ispirato all’omonima poesia di Vittorio Bodini, inscena le atmosfere evocative dell’area mediterranea raccontata dal poeta. Dopo il debutto della scorsa estate e una tournée che ha fatto tappa in alcune dei maggiori Festival di danza internazionali, torna in scena nel Salento, con musiche dal vivo. Scritte per le coreografie di Franzutti da Rocco Nigro (fisarmonica) e Giuseppe Spedicato (tuba) saranno infatti suonate proprio dagli stessi autori, accompagnati per l’occasione da Giorgio Distante (tromba), con cui formano il trio Brancaleone Project.
“STRÀVIOLIN” / “WASSILY B3”
Sabato 14 (ore 21) e domenica 15 maggio (ore 18)
Sono le due nuove produzioni del Balletto del Sud, ispirate dal movimento Bauhaus.
Nella prima parte “Stràviolin”, Il balletto che ha debuttato a dicembre 2021 ottenendo successo di pubblico e critica, creato sulle note del Concerto per Violino e Orchestra in RE che Stravinskij compose nel 1931. Il gusto e le atmosfere di Stràviolin richiamano la geometrizzazione colorata di Piet Mondrian del quale nel 2022 ricorrono i 150 anni dalla nascita.
Nella seconda parte il debutto di “Wassily B3” con cui il coreografo Fredy Franzutti porta a conclusione il ciclo dedicato al movimento Bauhaus, utilizzando le note di Srkjabin, nei 150 anni dalla nascita. “Wassily B3” è il nome della celebre sedia disegnata da Marcel Breuer e dedicata a Wassily Kandinskij che ne acquistò il primo esemplare.
Costo dei biglietti:
poltronissima e palco primo ordine: intero € 20; ridotto € 15*;
poltrona e palco secondo ordine: intero € 15; ridotto € 10*;
Loggione € 10 euro.
*ridotto under 25 e over 65
Prevendita e info tel. h 9.30/21.00
Balletto del Sud – 0832 453556
Lecce Castello Carlo V – Lecce
on line: https://www.ciaotickets.com
Dettagli su https://www.ballettodelsud.it
Gli spettacoli della rassegna, tutti ideati da Fredy Franzutti, si realizzano grazie al contributo del MIC – Ministero della Cultura e della Regione Puglia, Dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio e al sostegno del Comune di Lecce in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
La stagione di Danza del Balletto del Sud si completa con una ricca attività di conferenze divulgative e matinèe per le scolaresche.