Dal 15 marzo all’11 aprile 2022
Alba, Bra, Cuneo, Fossano, Saluzzo
Ospiti:
Susanna Camusso in dialogo con Barbara Simonelli
Maurizio Landini in dialogo con Ezio Mauro
Gli storici Aldo Agosti e Giovanni De Luna e le loro lectiones magistrales
Angelo Mastrandrea con il nuovo libro in dialogo con Marco Bobbio
Bandakadabra in concerto
120 anni di impegno nella difesa del diritto al lavoro e nella tutela e rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori nel Cuneese. 120 anni dedicati a offrire sostegno, tracciare linee guida nell’intricato panorama economico e sociale, accompagnare nel cammino professionale e nelle rivendicazioni i propri iscritti.
Per festeggiare i traguardi raggiunti in questi 120 anni di attività e condividere la riflessione sui passi realizzati e i percorsi da intraprendere, la Cgil di Cuneo propone a tutti, non solo ai suoi iscritti, “Cuneo+Cgil=120. Diritti. Solidarietà. Libertà”, un calendario di appuntamenti gratuiti – tra incontri, lezioni magistrali, presentazione di libri, concerti e proiezioni di film –, per una condivisione sul tema del lavoro, sui diritti rispettati e negati, sulle figure che hanno fatto la storia del sindacato in Italia, sulle problematiche legate alle nuove professioni e su tanti altri aspetti.
“Cuneo+Cgil=120. Diritti. Solidarietà. Libertà”
Il programma di “Cuneo+Cgil=120” si apre martedì 15 marzo alle ore 10 a Fossano (Castello degli Acaja) con la prima segretaria generale Cgil, Susanna Camusso, ora responsabile Politiche di genere della CGIL nazionale, sarà intervistata dalla giornalista Barbara Simonelli sul tema “Donne, uomini e lavoro: la parità che non c’è”. Si parlerà di parità salariale e delle azioni ancora da perseguire per annullare il più presto possibile il divario retributivo uomo-donna, anche alla luce della Legge n. 162/2021 “Modifiche al codice di cui al decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, e altre disposizioni in materia di pari opportunità tra uomo e donna in ambito lavorativo”, entrata in vigore nel mese di dicembre.
Il calendario prosegue lunedì 21 marzo alle ore 21 a Saluzzo (Cinema Teatro Magda Olivero)
Lo storico Aldo Agosti, professore emerito di Storia contemporanea all’Università di Torino, che ha dedicato molti studi alla storia del movimento socialista e comunista, italiano e internazionale, con una lectio magistralis traccerà un ritratto di Giuseppe Di Vittorio (1892-1957), uno dei padri del sindacato confederale italiano e tra i suoi esponenti più autorevoli. Impegnato contro il governo di Franco in Spagna e nella Resistenza in Italia, confinato dai tedeschi all’isola di Ventotene, Di Vittorio venne eletto segretario generale della Cgil nel 1945, sostenendo un sindacato attento ai problemi delle riforme economiche e sociali del Paese, e fu deputato alla Costituente e nelle due prime legislature.
L’incontro sarà introdotto dalla proiezione del cortometraggio “Fiori” di Kristian Xipolias, nato da una ricerca documentaristica sulle condizioni lavorative dei riders, che attualizza la poetica neorealista per narrare la disoccupazione e lo sfruttamento nel settore del delivery in bicicletta.
Doppio appuntamento venerdì 25 marzo a Cuneo (Teatro Toselli).
Grande attesa per il segretario nazionale Cgil Maurizio Landini che dialogherà con il giornalista ed editorialista Ezio Mauro sui temi di più stretta attualità del mondo del lavoro, con tutte le drammaticità e criticità a cui la cronaca di ogni giorno ci mette di fronte, ma anche con le prospettive di rilancio economico, sociale e di qualità della vita. L’incontro “L’attualità e le sfide del mondo del lavoro” è alle ore 18.
In serata, alle ore 21, arriva l’energia di Bandakadabra che con il concerto “Ok, boomer” propone un’occasione di incontro musicale tra generazioni diverse, attraverso una rilettura di successi internazionali in chiave Dixie e Swing Anni Trenta, dai Daft Punk a Billie Eilish, passando per Bruno Mars e i Radiohead. È il nuovo progetto del gruppo, ideato in collaborazione con Mr T- Bone, storico trombone dei BlueBeaters, oltre che voce, per avvicinare i più giovani alle atmosfere del Jazz Old Style e far conoscere agli spettatori più maturi le recenti produzioni della musica pop.
Venerdì 8 aprile alle ore 18.30 ad Alba (Sala Beppe Fenoglio, Cortile della Maddalena) incontreremo Angelo Mastrandrea, giornalista del Manifesto, di cui è stato vice direttore, curatore dell’inserto ecologista Extraterrestre, autore inchieste e reportage per L’Essenziale, Internazionale, Il Venerdì di Repubblica e Le monde diplomatique. In dialogo con il giornalista Rai MarcoBobbio, presenta “L’ultimo miglio” (Manni) che, come recita il sottotitolo, compie un “viaggio nel mondo della logistica e dell’e-commerce in Italia tra Amazon, rider, portacontainer, magazzinieri e criminalità organizzata”, nuovo settore cruciale dell’economia capitalista, in cui movimento merci è la nuova frontiera del conflitto tra capitale e lavoro.
L’incontro è in collaborazione con la libreria La Torre di Alba, che allestirà un bookshop con i lavori dell’autore e con titoli di libri dedicati al mondo del lavoro.
Lunedì 11 aprile alle ore 21 a Bra (Teatro Politeama) lo storico Giovanni De Luna, docente di Storia contemporanea all’Università di Torino, collaboratore di La Stampa e di trasmissioni radiofoniche e televisive, terrà una lectio magistralis dedicata al sindacalista Bruno Trentin (1906-2007), segretario generale Cgil dal 1988 al 1994, e parlamentare europeo, che da giovane prese parte alla Resistenza nelle file del Partito d’azione, e venne arrestato insieme con il padre nel 1943. Attento studioso dei fenomeni sociali, si adoperò per riformare il sindacato confederale e rilanciarne l’opera all’indomani della crisi dei grandi partiti di massa.
L’attore Alessio Giusti proporrà alcuni estratti dagli scritti di Trentin.
«Una storia di 120 anni, un percorso lungo un secolo, un denominatore comune che è la presenza costante a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori della nostra provincia, delle loro lotte, della loro emancipazione. Una storia di rivendicazioni, di difesa dei diritti contro lo sfruttamento e il precariato. Oggi come ieri, a partire da un ideale che si concretizza nella pratica quotidiana, la CGIL cuneese è un presidio per tutto il mondo del lavoro, per i pensionati, è un punto di riferimento sul territorio per tutta la società civile, è una realtà culturale decisiva nel fare muro contro le derive antidemocratiche, nuovi fascismi e razzismi dilaganti. È un luogo dove coniugare diritti individuali con quelli collettivi, diritti del singolo e bene comune. Un sindacato che fonda la sua storia sul principio di solidarietà, capace di interrogarsi sempre sulle scelte, di aprirsi agli altri per imparare, rinnovarsi, stare al passo con le sfide di oggi e di domani.»
Davide Masera, segretario provinciale Cgil Cuneo.
Il visual e la grafica del manifesto di “Cuneo+Cgil=120. Diritti. Solidarietà. Libertà” sono stati realizzati dalla designer IlariaBossa (Mono, mono-design.it) di Mondovì.
“Cuneo+Cgil=120. Diritti. Solidarietà. Libertà” è promosso da Cgil di Cuneo, con il patrocinio di Città di Alba, Città di Bra, Città di Cuneo, Città di Fossano e Città di Saluzzo e in collaborazione con Progetto Cantoregi nell’ambito della terza edizione della rassegna CuneiForme, dedicata al tema D(i)ritti.
Ingresso con prenotazione consigliata ma non obbligatoria:
organizzazione@cgilcuneo.it – 0171452511.
Info:
https://www.facebook.com/cgilcuneo