Un inedito incontro tra le parole di Italo Calvino, la musica e il teatro. Questo è “Marcovaldo”, la nuova produzione firmata da La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze che debutterà al Teatro Cantiere Florida (via Pisana 111/r) domenica 20 marzo alle 16.30.
Tre novelle tratte dall’omonima raccolta che ha fatto la storia della letteratura italiana, narrate dall’attore Andrea Bruni, si intrecceranno alle musiche originali composte da Francesco Sottile ed eseguite dall’Ensemble La Filharmonie, diretta dal Maestro Nima Keshavarzi, per la regia di Alessia De Rosa.
“A partire da un’idea di Andrea Bruni, per prima cosa ci siamo concentrati sulla scelta dei testi, ovvero “I funghi in città”, “Marcovaldo al supermarket” e “I figli di Babbo Natale” – racconta Keshavarzi, co-fondatore de La Filharmonie – per poi commissionare a Sottile dei brani che stabilissero con le atmosfere di ciascuno una relazione strettissima. Non si tratta quindi di una semplice lettura musicata, ma di uno spettacolo in cui voce e partitura si completano e si arricchiscono, situando note e parole al medesimo livello” (info e prenotazioni: 055.7135357 / prenotazioni@teatroflorida.it).
L’iniziativa si inserisce nell’ambito di “Prospettive”, la nuova stagione concertistica de La Filharmonie, organico orchestrale fiorentino composto da più di 40 elementi, tutti under 35, con un tratto distintivo: far dialogare la musica classica con le altre arti, dal teatro al cinema.
“Le nostre attività – continua Nima Keshavarzi – si dividono tra concerti sinfonici, musica da camera, teatro musicale, danza. Siamo un’orchestra votata alla multidisciplinarietà. Il risultato è spesso un intreccio di collaborazioni, in questo caso con il giovane compositore Francesco Sottile, tra i vincitori del prestigioso concorso Veretti indetto dalla Scuola di Musica di Fiesole, e Andrea Bruni e Alessia De Rosa, dell’associazione culturale ZERA.L’obiettivo? Avvicinare alla musica classica un pubblico nuovo, mostrarla attraverso profili sempre diversi”.
L’idea di una produzione su Marcovaldo nasce prima del marzo 2020, “ma l’arrivo della pandemia ha reso questa scelta ancora più densa di significato” – commenta Keshavarzi. “Calvino è un autore a noi carissimo, e l’avvicinarsi del centenario della sua nascita, nel 2023, ci apre la possibilità di omaggi più ampi. La sua poetica è incredibilmente attuale se pensiamo alla situazione che stiamo vivendo, con la critica all’isolamento dell’uomo così simile al senso di straniamento dato dalla pandemia”.
La stagione “Prospettive”proseguirà ad aprile e maggio con due progetti dedicati al Settecento musicale. L’8 aprile presso la Chiesa di S.Maria dei Servi a Lucca e il 9 presso il Teatro Comunale Niccolini di San Casciano, in collaborazione con Associazione Animando, Festival Virtuoso & Belcanto e Comune di San Casciano in Val di Pesa, saranno eseguiti il Concerto per violoncello e orchestra no.2 in Re maggiore di Franz Joseph Haydn, la Sinfonia N.4 in Re maggiore di Luigi Boccherini e la Sinfonia no.29 in La maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart, con l’ungherese Balázs Dolfin come violoncello solista e la direzione da Giulio Arnofi, direttore artistico de La Filharmonie per il triennio 2022/2024.
Concluderanno il percorso, nell’ambito della rassegna del Settecento musicale lucchese e in collaborazione col Centro Studi Luigi Boccherini di Lucca, il 21 maggio presso l’Auditorium del Suffragio di Lucca, l’Ouverture da “La finta giardiniera” di Wolfgang Amadeus Mozart, il Concerto per violoncello e orchestra in Re maggiore di Luigi Boccherini e la Sinfonia N. 44 ‘Trauer’ in Mi minore di Franz Joseph Haydn, con la direzione del M° Keshavarzi e al violoncello Enrico Bronzi, uno dei massimi interpreti del compositore lucchese.
Info e prenotazioni: 055.7135357 / prenotazioni@teatroflorida.it
Associazione Filharmonie
Via Traversari 91 – 50126 Firenze