Due anziani, un uomo e una donna, sono seduti nel salotto di una casa funeraria. Sono lì perché il loro migliore amico se ne è andato. Lui vorrebbe essere in qualsiasi luogo tranne che in quello e non sopporta l’idea di dover parlare della morte, mentre lei tratta la cosa come un buon argomento di conversazione.
Giacomo Poretti, del celebre trio Aldo, Giovanni e Giacomo, e Daniela Cristofori sono i protagonisti di Funeral home, venerdì 18 marzo alle ore 21:00 in prima regionale al teatro Le Serre di Grugliasco (TO), nell’ambito della stagione teatrale della Città di Grugliasco, in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo – biglietti acquistabili su Vivaticket al link https://www.vivaticket.com/it/biglietto/funeral-home/173980 o presso la biglietteria di Fondazione Cirko Vertigo all’interno del parco culturale Le Serre (biglietto intero 20 €; ridotto 16 €).
La situazione paradossale che si viene a creare sul palcoscenico apre a una serie di gag sorprendenti ed esilaranti. Funeral home, diretto da Marco Zoppello, è uno spettacolo comico intorno all’argomento che tutti gli esseri umani vorrebbero rimuovere dai loro pensieri ma che prima o poi tutti nella vita devono affrontare. I protagonisti sono due anziani che anagraficamente dovrebbero essere, in teoria, i più preparati alla situazione, in realtà mostreranno le stesse paure, preoccupazioni, fantasie e speranze di tutti noi.
“Dopo quasi due anni di pandemia da Covid-19, ho sentito l’esigenza di trattare il tema della morte, fonte di grande e diffusa paura in questo lungo periodo post-emergenza – spiega Daniela Cristifori -. Per tanti motivi sono affezionata a questo lavoro, che mi ha vista in scena in prima persona, a cimentarmi con l’ardua e meravigliosa arte dell’attore: per me è stata una grande sfida. Insieme al marito Ambrogio, Rita imbastisce una danza di argomenti che si giocano nell’intimità e nell’affetto giocoso di una coppia che sta insieme da una vita e che, nonostante i litigi, si prepara a separarsi. E, la separazione definitiva con la morte, è stato il tema che il Covid ci ha in qualche modo sbattuto in faccia senza tanti complimenti, nonostante i nostri continui evitamenti. Ecco allora il senso di uno spettacolo che vuole ricomporre e dare dignità al tema del salutarsi correttamente, un omaggio a chi non ha potuto farlo durante la prima emergenza, e anche dopo. Uno spettacolo teatrale, dal vivo, in presenza, nel qui e ora del buio della sala gremita di gente. Solo il teatro è capace di svelare, a chi assiste dal vivo in platea e a chi vive sulla scena, parti sconosciute di noi stessi”.
Giacomo Poretti consegue svariati diplomi e pratica diversi mestieri. Nel 1984 decide che la sua strada è il teatro e si iscrive all’accademia teatrale di Busto Arsizio nella quale incontra Marina Massironi, compagna di scene nel duo “Hànsel e Strudel”, che li vedrà girare per locali e villaggi turistici fino al 1989. Nel 1991 avviene l’incontro di Giacomo con Aldo e Giovanni: li accomuna una visione vivace e semplice della comicità , fatta di un equilibrato ed efficace connubio tra l’immediatezza della battuta verbale e l’abilità mimica.
Se le celebri partecipazioni nei programmi TV rendono noto il trio al grande pubblico – ricordiamo Su la testa (ideato e condotto da Paolo Rossi su Rai 3), Cielito lindo (Rai 3), Mai dire gol e Mai dire domenica (Italia1) – Aldo, Giovanni e Giacomo si dedicano con straordinario successo al teatro, guidati dalla regia di Arturo Brachetti e portano in scena I Corti (1996), Tel chi el Telun (1999), Anplagghed (2006), Ammutta Muddica (2012) fino al The best of Aldo, Giovanni e Giacomo con il quale festeggiano i 25 anni di carriera nel 2016. Giacomo, insieme ad Aldo e Giovanni, è protagonista e, nella maggior parte dei casi anche regista, di 10 film campioni di incassi: Tre uomini e una gamba (1997), Così è la vita — una storia vera (1998), Chiedimi se sono felice (2000), La Leggenda di Al, John e Jack (2002), Tu la conosci Claudia? (2000), Il cosmo sul comò, (2008), La banda dei Babbi Natale (2010), Il ricco il povero e il maggiordomo (2014), Fuga da Reuma Park(2016), Odio l’estate (2020).
Nel 2017 partecipa con un cameo al film di Francesco Amato Lasciati Andare a fianco del protagonista Toni Servillo. Giacomo è autore di due best seller editi da Mondadori: Alto come un vaso di gerani (2012) e Al paradiso è meglio credere (2015). Insieme ad Aldo e Giovanni scrive Tre uomini e una vita. La nostra (vera) storia raccontata per la prima volta (Mondadori, 2016) a cura di Michele Brambilla. È stato editorialista de La Stampa dal 2012 al 2016 e scrive attualmente per Avvenire e per il Corriere della Sera. È direttore artistico del Teatro Oscar (Milano) e dal 2021 è in scena con Funeral Home.
Psicologa, specializzata in Psicoterapia, Daniela Cristofori ha una precedente formazione come regista teatrale, diplomata alla scuola Paolo Grassi di Milano, e una formazione più recente come insegnante di Hatha Yoga e Pranayama. È docente e formatrice presso il Centro di Psicologia e Analisi Transnazionale di Milano dal 2013. Dal 2013 al 2017 ha condotto seminari di formazione e “maratone” di terapia di gruppo con tecniche espressive attive tratte dal training teatrale degli attori insieme ad Emanuela Lo Re presso il Centro di Psicologia e Analisi Transazionale di Milano. I seminari erano rivolti ad allievi psicoterapeuti, ad allievi Counsellor della scuola At&C della cooperativa Terrenuove e anche a team di lavoro di aziende per conto del Centro. Propona seminari esperienziali tematici di formazione in gruppo, in collaborazione con enti o centri specializzati. Daniela è sposata con Giacomo Poretti con il quale ha avuto un figlio.
Di e con Giacomo Poretti e Daniela Cristofori
Collaborazione ai dialoghi e regia Marco Zoppello
Scenografia Stefano Zullo
Costumi Eleonora Rossi
Disegno luci Matteo Pozzobon
Musiche originali Giovanni Frison
Assistente alla regia Michele Mori
Produzione Teatro de Gli Incamminati/deSidera
In collaborazione con Stivalaccio Teatro
STAGIONE TEATRALE della Città di Grugliasco
Realizzata in collaborazione con: Fondazione Cirko Vertigo e Fondazione Piemonte dal Vivo
Con il patrocinio di: Città Metropolitana di Torino
Con il sostegno di: Regione Piemonte, Città di Grugliasco, Società Le Serre, Teatro Le Serre e Nova Coop
Info su www.cirkovertigo.com