Si ispira al capolavoro di Gioachino Rossini “Il Barbiere di Siviglia”, un avvincente “balletto d’azione” firmato dalla coreografa Monica Casadei per Artemis Danza incentrato sulla figura del brillante “factotum” capace di risolvere ogni intricata situazione con la sua inventiva in cartellone sabato 12 marzo alle 20.45 al Teatro Centrale di Carbonia, domenica 13 marzo alle 21 al Teatro “Tonio Dei” di Lanusei, lunedì 14 marzo alle 21 al Teatro del Carmine di Tempio Pausania, martedì 15 marzo alle 21 al Teatro Comunale di Sassari e infine mercoledì 16 marzo alle 21 nel Padiglione Tamuli delle ex Caserme Mura di Macomer sotto le insegne della Stagione di Danza 2021-2022 organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna.
Focus sul personaggio creato da Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais e fulcro della celebre opera buffa, dove favorisce gli incontri segreti tra Rosina e il Conte d’Almaviva e infine le nozze tra i due giovani innamorati, mandando a monte i piani del tutore della fanciulla: nella lettura di Monica Casadei, Figaro diventa «il prototipo dell’uomo di successo nel mondo di oggi: colui che riesce a soddisfare con efficacia, vivacità e savoir-faire le aspettative di una società che impone ogni giorno di raggiungere i propri obiettivi ottimizzando tempi ed energie».
“Il Barbiere di Siviglia” sulle note di Gioachino Rossini, con elaborazione musicale e brani originali di Luca Vianini e con i costumi dell’artista algherese Daniela Usai – dopo il debutto a Pesaro in occasione del centocinquant’anni dalla scomparsa del compositore, di nuovo in scena a 230 dalla sua nascita – evoca «un’atmosfera sospesa tra un passato-ombra e un presente lampeggiante e frenetico: l’immagine irraggiungibile di un uomo perfetto appare e scompare sotto gli occhi del pubblico per moltiplicarsi nei danzatori e nei loro virtuosismi tecnici».
Il talento di Figaro, «prototipo dell’uomo di successo nel mondo di oggi», ne “Il Barbiere di Siviglia”, originale creazione della coreografa Monica Casadei per la Compagnia Artemis Danza in tournée nell’Isola sotto le insegne del CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna: l’affascinante e coinvolgente “balletto d’azione” dopo la prima regionale sabato 12 marzo alle 20.45 al Teatro Centrale di Carbonia, sarà in scena domenica 13 marzo alle 21 al Teatro “Tonio Dei” di Lanusei, lunedì 14 marzo alle 21 al Teatro del Carmine di Tempio Pausania, martedì 15 marzo alle 21 al Teatro Comunale di Sassari e infine mercoledì 16 marzo alle 21 nel Padiglione Tamuli delle ex Caserme Mura di Macomer per la Stagione di Danza 2021-2022.
Uno spettacolo di forte impatto visivo e grande suggestione emotiva, che rimanda alla temperie culturale ottocentesca e insieme all’attuale “società liquida”, con i ritmi incalzanti imposti dal mondo del lavoro e dai riti del consumismo e l’incertezza e precarietà delle relazioni: Figaro (ri)diventa il fulcro di una narrazione per quadri, dove più che la trama di una specifica vicenda all’interno della fortunata trilogia teatrale, emerge la personalità di un abile tessitore d’inganni e complicati intrighi, sia pure a buon fine, in grado di dialogare con tutti e a suo agio in ogni ambiente, grazie alla sua bravura nel prevedere e prevenire – e perfino indirizzare – i desideri altrui.
Un omaggio al grande compositore pesarese, autore di immortali capolavori, con lo spettacolo ispirato ad uno dei suoi personaggi più conosciuti e amati, protagonista della celebre opera buffa tratta dall’omonima commedia di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais: “Il Barbiere di Siviglia” nella versione di Monica Casadei – produzione della Compagnia Artemis Danza in collaborazione con AMAT / Associazione Marchigiana Attività Teatrali e Comune di Pesaro, in coproduzione con Italian Festival in Bangkok, Festival Orizzonti e Armonie d’Arte Festival di Borgia, in collaborazione con il Rossini Opera Festival e il Teatro Comunale di Bologna – ha debuttato al Teatro Rossini di Pesaro in occasione dei centocinquant’anni dalla morte dell’artista. Focus sull’intraprendente e impagabile “factotum” – «emblema di chi riesce a soddisfare con efficacia, vivacità e savoir-faire le aspettative di una società che impone ogni giorno di raggiungere i propri obiettivi ottimizzando tempi ed energie» – con l’immaginifica partitura per corpi in movimento sulle note di Gioachino Rossini, con elaborazione musicale e brani originali di Luca Vianini e con gli evocativi costumi firmati dall’artista algherese Daniela Usai (scenografia e disegno luci sono della stessa Monica Casadei). Sotto i riflettori i danzatori Michelle Atoe, Samuele Arisci, Jessica D’Angelo, Silvia Di Stazio, Costanza Leporatti, Teresa Morisano, Mattia Molini, Christian Pellino, Salvatore Sciancalepore rappresentano altrettante “incarnazioni” o proiezioni di questo “eroe moderno”, artefice di piani ingegnosi e protettore degli innamorati, che segue un codice etico e morale del tutto personale, cortese e servizievole, allegro e generoso, non senza una punta di cinismo.
Monica Casadei reinventa una figura iconica – che ha radici e modelli nei servitori delle antiche commedie greche e latine, e nell’opera rossiniana diventa indispensabile elemento catalizzatore affinché la storia d’amore tra la bella Rosina e il Conte d’Almaviva, presentatosi sotto mentite spoglie per mettere alla prova il cuore di colei, dopo varie peripezie e a dispetto dei progetti dell’infido tutore si concluda felicemente e i due giovani possano convolare a giuste nozze.
Sul palco “Il Barbiere di Siviglia” in chiave coreutica si traduce in una sorta di gioco di specchi tra «uno, dieci, cento Figaro in azione, determinati, potenti, coraggiosi», donne o uomini senza distinzioni, impegnati in un movimento costante e inarrestabile, rapido e quasi frenetico, tra imprevisti e repentini cambi di direzione: una folla apparentemente caotica, infaticabile, che restituisce la vivacità di una mente sempre pronta a escogitare nuovi stratagemmi per portare a termine le missioni più ardue e a raccogliere nuove sfide, con la certezza di non tradire le aspettative dei vari committenti che accetta di buon grado di servire. Una drammaturgia apparentemente semplice e essenziale, per restituire la complessità e ricchezza di sfaccettature di un “carattere” che assume una valenza universale: un’idea iniziale, un’intuizione, come nucleo di partenza, che si complica nella pluralità dei gesti e nella fisicità peculiare come nelle qualità espressive dei ballerini, per generare l’illusione di un moto perpetuo.
«Gli interpreti agiscono con la determinazione, l’energia e il rigore di una squadra speciale: tonici, grintosi e iper-concentrati, la loro danza manipola il tempo e lo spazio senza tregua, tesse e scioglie in continuazione una rete infinita di cambi di direzioni, incroci di traiettorie e intarsi di movimenti» – si legge nelle note di presentazione –. «Quasi seguissero le rotte di affollatissime e rumorose highways, i danzatori si districano con lucidità ed energia marziale, ingranaggi sapienti del folle meccanismo del vivere sociale». La coreografia di Monica Casadei evoca «un’atmosfera sospesa tra un passato-ombra e un presente lampeggiante e frenetico: l’immagine irraggiungibile di un uomo perfetto appare e scompare sotto gli occhi del pubblico per moltiplicarsi nei danzatori e nei loro virtuosismi tecnici».
La coreografa
«Tutto quello che l’umanità ha vissuto è scritto nel corpo
– afferma la coreografa Monica Casadei –. «Danzare l’anima, quella antica e quella di oggi, è porre movimento e forma al servizio di necessità, urgenza, emozione e anima».
Di origine ferrarese e laureata con lode con una tesi su Platone e la danza, Monica Casadei, dopo una carriera agonistica in ginnastica ritmica, si dedica allo studio della danza classica e moderna, prima in Italia, poi a Londra, infine a Parigi, dove incontra i coreografi Pierre Doussaint e Isabelle Doubouloz e il maestro André Cognard Hanshi So shihan, con il quale tutt’ora pratica l’arte marziale dell’Aikido. Fonda in Francia la compagnia Artemis Danza, con la quale si trasferisce in Italia nel 1997 dando vita a un’intensa attività di produzione che conta, ad oggi, oltre quaranta creazioni originali. Dal 1998 al 2007 la Compagnia è in residenza alla Fondazione Teatro Due di Parma, mentre dal 2014 è in residenza artistica al Teatro Comunale di Bologna. Artemis Danza è stata invitata nei più importanti teatri e Festival italiani, in numerose tournée e festival internazionali.
Fondamentali nella ricerca artistica di Monica Casadei sono la contaminazione con differenti territori artistici, culturali e geografici, oltre all’esplorazione di luoghi e spazi urbani che divengono teatro di azioni performative.
Accanto all’attività di produzione, Artemis sostiene, produce e promuove giovani autori e realizza molteplici attività per la formazione del pubblico.
INFO & PREZZI
CARBONIA
biglietti:
platea – file da 1 a 7: 16 euro
platea – file da 8 a 11: 14 euro
platea – file da 12 a 14: 12 euro
platea – fila 15 e Galleria: 10 euro
platea – fila 16 e 17 e Palchetti: 7 euro
prevendita online: www.vivatickets.it
Info: 349.6961110 – 338.9831142 – e-mail: infocedac.carbonia@gmail.com
LANUSEI
biglietti:
platea – primo settore: intero 14,00 euro – ridotto 12,00 euro
platea – secondo settore: intero 12,00 euro – ridotto 9,00 euro
galleria: 8,00 euro
per informazioni: 338.8727641 – annarosapistis@yahoo.it
TEMPIO PAUSANIA
biglietti:
Platea e Galleria Centrale: intero 15 euro – ridotto 13 euro
Galleria Laterale: intero 13 euro – ridotto 10 euro
Loggione: intero 7 euro – ridotto 6 euro
Speciale Studenti (fino a 18 anni) 5 euro
prevendite online: www.vivaticket.it
per informazioni: tel. 079.630377 – cell. 388.3503817 – e-mail: teatrodelcarmine@hotmail.com – www.cedacsardegna.it
SASSARI
Biglietti
PLATEA: intero 25 euro – ridotto e insegnanti 20 euro
GALLERIA: intero 20 euro – ridotto e insegnanti 18 euro – studenti 15 euro
LOGGIONE: posto unico 15 euro – posto unico studenti 10 euro
per informazioni: 339.1560328 – circuitoteatralesardo@gmail.com – www.cedacsardegna.it
prevendite: Le Ragazze Terribili – via Tempio n. 65 – Sassari – tel. 079.2822015
Nuove Messaggerie Sarde – piazza Castello n. 11 – Sassari – tel. 079230028
MACOMER
Biglietti
intero 15 euro – ridotto 12 euro
prevendite online: www.vivaticket.it
per informazioni: cell. 340.4041567 – cedac.teatrosangavino@gmail.com – www.cedacsardegna.it