Settimana ricca di appuntamenti alla IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti che sabato 5 marzo, ore 17.30 vede il ritorno nell’Aula Magna della Sapienza di Roma di Mariangela Vacatello al pianoforte impegnata nel primo concerto di Absolute Skrjabin, integrale delle dieci Sonate del compositore russo in occasione del 150° anniversario della sua nascita (1872-1915).
Un ciclo, articolato in tre concerti e che proseguirà nella stagione 2022-2023, che conferma la vocazione della IUC di conoscere tutto il percorso evoluto ed artistico di un compositore, spesso aprendo una finestra sulla contemporaneità. Protagonista, la talentuosissima la Vacatello, nata a Napoli da una famiglia di musicisti, che comincia la sua carriera giovanissima imponendosi a soli 17 anni grazie al 2° premio al concorso “Liszt” di Utrecht. La ventennale attività internazionale da solista della Vacatello, costellata da numerosi premi e da importanti collaborazioni e incisioni, si caratterizza per le sue interpretazioni in cui convivono curiosità la versatilità degli orizzonti esecutivi, virtuosismo e passione.
Il concerto non sarà esattamente un Absolute Skrjabin, al Novecento delle Sonate di Skrjabin (Sonata n. 1 op. 6 in fa minore, Sonata n. 4 op. 30 in fa diesis maggiore, Sonata n. 10 op. 70 “degli Insetti”) si affiancano alcuni brani del pianoforte romantico di Chopin (Studio op. 10 n. 9, Ballata n. 3 op. 47, Studio op. 10 n. 6, Notturno in do diesis minore op. postuma).
Il prossimo appuntamento in Aula Magna, martedì 8 marzo, ore 20.30, è con Fabio Biondi nel duplice ruolo di solista e direttore dell’ensemble Europa Galante per una serata tutta Haydn che propone in programma anche il Sestetto “Eco e il Concerto per violino, cembalo e archi in fa maggiore. Il violinista Fabio Biondi, palermitano, comincia giovanissimo una brillante carriera internazionale, ma la svolta arriva nel 1989 con la fondazione di Europa Galante, che in pochi anni si impone a livello internazionale con un grande: è attualmente considerata una delle migliori orchestre al mondo, di certo il più famoso e premiato ensemble italiano specializzato in musica antica, barocca, galante e classica eseguita su strumenti d’epoca.
Evento extra della IUC domenica 6 marzo alle ore 18:00, con Il Cantico dei Cantici con Costanza Barbieri e Renzo Bragantini, secondo appuntamento del ciclo di conferenze concerto alla Nuvola dell’Eur de La Sapienza Antica, riflessioni d’amore in poesia, arte e musica tra ‘500 e ‘600, realizzato dalla IUC in collaborazione con Eur Culture per Roma. Torna il Concerto Italiano diretto da Rinaldo Alessandrini, interpreti tra i più raffinati del panorama europeo per la musica antica con un programma che accosta composizioni di Palestrina, Lasso, Merula, Carissimi, Victoria, Monteverdi, Anerio. Info e dettagli su www.concertiiuc.it.
Fabiana Raponi