Contro la guerra che sta scuotendo il mondo, anche la Rotonda Foschini si illumina dei colori della bandiera ucraina. La Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, su proposta del consigliere Giacomo Gelmi, da questa sera alle ore 18.30 accende le luci della Rotonda Foschini, in segno di sostegno e di vicinanza alle popolazioni coinvolte dalla crisi ucraina.
In questi giorni di tensione, sono stati tanti i monumenti di tutto il mondo a tingersi dei colori della bandiera ucraina.
La prima capitale è stata Berlino, con la porta di Brandeburgo illuminata di giallo e di blu per volontà del sindaco della metropoli tedesca, Franziska Giffey, in segno di solidarietà al popolo ucraino già dal 23 febbraio.
Allora Kiev non era ancora sotto attacco, ma la Russia aveva riconosciuto già l’indipendenza delle due repubbliche separatiste del Donbass.
Aveva subito seguito l’esempio l’Hotel de Ville, il municipio di Parigi, quella stessa sera illuminato di giallo e blu fino alle 22. Col peggiorare della situazione, molte altre città si sono unite: sempre Parigi con la Torre Eiffel il 24 febbraio, ma anche New York con il suo grattacielo più iconico, l’Empire State building, Minneapolis illuminando il ponte I-35W, oltremanica il London Eye.
Anche l’Italia sta partecipando. Tra i molti edifici che in questi giorni sono diventati gialloblù spiccano il Colosseo a Roma e il Maschio Angioino a Napoli.